beh sì, essendo prodotto da May e Taylor le loro figure ne risultano "irreprensibili", ho letto ad esempio che quando Mercury firmò per il contratto da solista che ne film porta alla separazione, entrambi ne avevano già fatto uno, per cui...
e poi sono stati un po' "cauti" sulla vita privata di Freddy, l'attore che era stato scelto all'inizio aveva abbandonato proprio perché voleva entrare nel merito anche delle notti folli del cantante ma i produttori non erano d'accordo.

djmayhem ha scritto:

beh sì, essendo prodotto da May e Taylor le loro figure ne risultano "irreprensibili",

difatti guardando il film mi dicevo "Ma che bella figura si fa fare Brian!"

Due ore stravaganti. Mi sono divertito molto, ho ascoltato buona musica e adesso mi piacciono gli uomini coi baffi.

Pirata delle Alpi ha scritto:

Però, non capisco perché la loro partecipazione alla colonna sonora di "Flash Gordon" non è stata menzionata nemmeno una volta...

I Queen fecero di più, scrissero "Prince of the universe", per "Highlander"!
Superiore e di più ampia diffusione secondo me.

A parte ciò, il film non (credo) volesse essere un documentario sulla band. Basti pensare alla fine.

A me ha colpito tantissimo come si sia voluti partire dalle origini del gruppo e in particolare dal brano che è anche il titolo della pellicola, per arrivare (alterando alcuni fatti più o meno noti della storia dei Queen e delle vicende personali dei componenti) alla quella fine meravigliosamente catartica in cui ciò che conta, e strazia lo spettatore, sono le parole, i testi delle canzoni, quanto abbiano il potere camaleontico di significare e suscitare emozioni diverse nel tempo

Splendido film