I compact sono a dir poco orribili!

pippo79 ha scritto:

Io invece adesso ho fatto l'opposto; pur reputando ancora piacevolissima la serie LS (è sempre bello rileggerla x l'eccezionale abilità narrativa di Dever), l'ho un pò svalutata a favore proprio della serie DA, che pur essendo imperniata in quasi tutti i numeri su un rigido true path (da portarti alla frustrazione in certi casi), la considero una sfida più stimolante dei LS.

Più o meno il percorso che ho fatto io. Ho iniziato davvero ad apprezzare tardi le raffinatezze di gameplay di fighting fantasy.

Mah, avendo ormai 17 anni (quasi) sono abbastanza adulta da rivalutare decisamente Sortilegio. Degli altri mi restano le opinioni che avevo, almeno delle collane conosciute: D&D faceva abbastanza cagare anche all'epoca e così Horror Classic (IMHO), Oberon resta il mio preferito, Detective's Club sempre graziosissimo e perfetto per un ragazzino sugli 11-13 anni, R&F ha qualche pregio ma lo considero marginalmente, Lupo Solitario è più bello adesso ma è sempre il mito, Oltre l'incubo non è tecnicamente chissà che capolavoro ma continua a piacermi assai, Grecia Antica... bah....

Io non ne ho rivalutato nessuno, mai; nemmeno rileggendolo a distanza di anni.

Jegriva ha scritto:

Ho abbastanza svalutato Lupo Solitario, soprattutto certi volumi (il 3).

Jegriva, tu stai cercando la rissa

(PS: )


Personalmente ho rivalutato (e svalutato) molti LG (ovvio, li ho letti/riletti tutti).

- AD&D: ho letteralmente riscoperto i numeri dal 10 in avanti, e oggi devo ammettere che l'1 non è orrendo come ricordavo; d'altra parte ho svalutato la trilogia di Carr Delling e ridimensionato La Torre Fantasma che da bambino adoravo.

- ACD Re Artù: ho scoperto che Il regno del caos è un librogame molto noioso e decisamente impossibile.

- Compact: mi piace molto molto meno di un tempo, oggi ne riconosco le grosse ingenuità; tuttavia continua a piaciucchiarmi, e Sfida di coppa è bello, punto e basta.

- Dimensione Avventura: da bambino ODIAVO con tutto me stesso La Rocca del male, mentre oggi lo considero eccellente, e ho completato la serie trovando molti libri belli.

- Faccia a Faccia: li ho rivalutati entrambi, mentre un tempo mi sembravano impossibili e troppo atipici rispetto ai miei adorati Dever e Brennan.

- Fire*Wolf: la adoravo, ma baravo. Rigiocandola onestamente (e con le regole giuste) non mi piace più così tanto, ma non la trovo pessima come fanno molti.

- Golden Dragon: nettamente rivalutata, come DA, visto che hanno la stessa impostazione.

- Grecia Antica: rivalutata al massimo.

- LS: ho rivalutato la serie Nuovo Ordine e molto ridimensionato quella Grande Maestro.

- Ninja: se possibile mi piace ancora di più (ma solo fino al 4: 5 e 6 li ho riscoperti ancora peggiori di un tempo).

- Oberon: il 3 oggi lo vedo come un mezzo fallimento, mentre una volta mi faceva impazzire; ho invece rivalutato il 4.

- Realtà Virtuale: forse quella che ho rivalutato di più in assoluto (potete notare come in pratica ho cambiato idea sul true path in generale). Il 2 da bambino lo trovai impossibile, mentre oggi lo considero un capolavoro.

- Robin Hood: oggi la capisco meglio e la trovo più bella, anche se non mi fa impazzire.

- Rupert: ditemi quello che volete, ma da bambino mi piaceva perché si combatteva un sacco e c'erano tutti gli oggetti da trovare e i messaggi da decifrare. Oggi, naturalmente, ci butto su merda come tutti

- Samurai: rivalutata leggermente.

- Sherlock Holmes: non faceva proprio per me. Adesso invece mi piace.

- Skyfall: molto rivalutati i primi 2 volumi.