Comunque in patria alcuni sono andati malissimo, altri veramente molto bene, facendo numeri che sono inimmaginabili per il mercato italiano. E non solo gli inediti: Lo Stregone e la Rocca hanno avuto veramente una riuscita eccezionale. Probabilmente l'effetto nostalgia ha influito, erano i primi ripubblicati da Scholastic (nonostante le varie ristampe precedenti).
Qui da noi, seppur Lo Stregone in particolare ha avuto buoni riscontri di vendita, non abbiamo avuto numeri paragonabili al mercato anglosassone (ma questo è normale, succede sempre così).
Comunque vi scodello un'anteprima solo per il forum di LGL: i nuovi FF Salani arriveranno tra Marzo e Aprile e saranno, come già detto mesi fa, Le Colline Inferrnali e l'inedito Gates of Death. Altro piccolo spoiler: la traduzione del primo sarà a cura di una vecchia conoscenza di LGL .

sempre per restare in tema di indiscrezioni: sai per caso se si è riuscito a fare qualcosa per le illustrazioni interne?

EGO ha scritto:

Gates of Death devo confessare di averlo da quando è uscito e... non ancora letto!

Io non l'ho ancora letto, ma a giudicare dalla lista di errori su Titannica, si farebbe prima a riscriverlo...
https://fightingfantasy.fandom.com/wiki … _of_Death_(book)

Evernight ha scritto:

Il problema è che Salani ha un margine molto stretto per intervenire sul prodotto. Visto che ha acquistato i diritti dalla Scholastic, è subordinata alla decisioni che quest'ultima ha stabilito quando ha preso in mano il prodotto, incluse quelle impopolari come le illustrazioni che hanno reso scontenta la maggior parte dei fan.

La cosa assurda è che l'edizione brasiliana o portoghese di Port of Peril ha invece ricevuto illustrazioni nuove, se non eccellenti di certo mooolto migliori delle originali.

Pure questo non scherza....
Dalla quarta di copertina:
"A terrible plague has devastated Allansia, striking its people down with a sickness that turns them into hideous, demonic monsters. You must travel to the Invisible City with a smoke-oil antidote, but the way is full of peril and predators at every turn - you can trust no one, for the demon curse may already be upon them..."
A quanto pare il nostro scopo è raggiungere la Città Invisibile con questo olio fumogeno, tuttavia...
"You can complete the book without giving a smoke-oil to the High Priestess. You don't even have to have any smoke-oils with you when you enter Throff's Temple."

firebead_elvenhair ha scritto:

La cosa assurda è che l'edizione brasiliana o portoghese di Port of Peril ha invece ricevuto illustrazioni nuove, se non eccellenti di certo mooolto migliori delle originali.

Anche io preferisco di gran lunga le illustrazioni brasiliane, tuttavia "molto migliori" premette un criterio oggettivo. non confondiamo i nostri gusti col valore dell'opera di Krizan. Certo, l'aver palesemnte scopiazzato i disegni degli originali(che l'idea si sia stata sua o di altri) non gli ha fatto nessun favore nell'ingraziarsi il pubblico, ma almeno in port of peril si è potuto esprimere liberamente. Il suo disegno stilizzato non è paragonabile a quello cui siamo maggiormente abituati, adottato dal disegnatore della versione brasiliana. anche io preferisco il secondo, ma non mi sento di paragonarli qualitativamente. Molti dei disegni di krizan non mi sono piaciuti e in alcuni casi sono certo sia ricorso al copia e incolla, però ci sono alcune illustrazioni che sarei curioso di vedere chiaramente e non come una confusa accozzaglia di toni scuri quasi indistinguibili, perchè sembrerebbero spiccare rispetto alle altre.

Per esempio cercando un pò sono riuscito a trovare questa pagina in cui sono esposti diversi suoi lavori (alcuni anche al di fuori dei FF) e in cui le immagini sono rese con un contrasto molto più amichevole
http://childrensillustrators.com/VladoK … shed-books
dopo che come mi vi sarete fatti passare i brividi per aver visto i vari remake storici (incluso, aimè, sortilegio) potrete notare come le immagini di port of peril, rispetto a come pubblicate da Salani, siano effettivamente a un altro livello.

In definitiva trovo che il problema più grosso sia che lo stile di Vaado Krizan non si accompagni bene a questo genere letterario piuttosto che essere insufficente di per se.