Amica cara grazie! Comunque secondo me non è giusto eliminare la fame nel mondo. La fame è il più importante stimolo fisiologico dell'organismo umano, un campanello d'allarme insostituibile a guardia del rischio di morte per denutrizione. Non sarebbe opportuno cancellarlo.
Se potessi esprimere un altro desiderio, vorrei che il periodo di rotazione della Terra attorno al proprio asse rallentasse di 0.75 volte, cosicchè il giorno medio sarebbe formato da più ore, diciamo 28-29. Quasi quasi modificherei anche il moto doppioconico "a trottola" dell'asse di rotazione, ma devo ancora decidere la natura di tale modifica.

Cyrax ha scritto:

. Quasi quasi modificherei anche il moto doppioconico "a trottola" dell'asse di rotazione, ma devo ancora decidere la natura di tale modifica.

credo che tu elimineresti le stagioni...o meglio le influenzeresti fortemente
gesù stiamo ai moti millenari della terra? che mi dite allora delle nutazioni?

Ma non era Saggio il genio del male?

Aloona ha scritto:

Che materialisti tutti quanti... va beh a parte amico Cyrax che si è preoccupato del Sahara.

Non è materialismo è che a me gli esseri umani, fondamentalmente, in astratto, senza presunzione, francamente: li odio. ...Non mi piaccio molto nemmeno io ma col tempo ho imparato a convivere con me stesso. Usare un desiderio per l'homo sapiens sapiens mi sembra aberrante: al massimo userei il desiderio per estinguere l'umanità (me compreso). Accidentalmente ciò farà un favore a non poche specii animali ma l'animalismo non è il fine del mio desiderio che nasce da un movente puramente egoistico (l'uomo non mi piace è un animale brutto e cattivo).
In realtà io voglio solo essere lasciato in pace e un bel mucchio di soldi, usato con un minimo d'intelligenza e tanta parsimonia, è quello che ci vuole per essere lasciato in pace.

ilsaggio79 ha scritto:

dipende, dipende: se è troppo mucchio verrà rapidamente fiutato e allora sarai braccato da rapinatori, venditori , baldraccacce, e gente che cerca un finanziatore....

Sottolino: se usato con un minimo di intelligenza.