Facebook ha scritto:

se ho tempo vado a rispondere, comunque bastavano anche meno parole: ci sono collane con illustrazioni AI per i grandi editori, figuriamoci se non si può usarla per autoproduzioni. Rimane il fatto che è un software predatorio del lavoro di altri illustratori, il che la rende comunque una mossa eticamente discutibile, e su questo mi pare non ci siano scusanti, poi ovviamente possiamo fregarcene come quando scaricavamo allegramente musica pirata dal p2p

Ti ringrazio per l'uso del tuo tempo, se verrai a rispondermi.
Intanto hai affermato che il mio lavoro con questo libro è paragonabile a "scaricare allegramente musica pirata dal p2p".

Sono contento che ci siano persone che la pensano come te, sono soprattutto illustratori, infatti le critiche negative che sono arrivate sono, guarda un po', di tre illustratori.

Anche io sono illustratore e sono anche d'accordo con voi, e vi spiego perché.

Dirò quello che ho già detto ma forse tra illustratori ci capiamo illustrando i concetti.


Ci sono due strade, una nera e una bianca.

La strada nera, il lato oscuro:

Mi hanno chiesto la copertina per un libro COMMERCIALE.
Ho due possibilità:

1) Vado su Goodle immagini, cerco una foto che mi piace, la scarico, la stampo e la pubblico.

2) Vado su Midjourney, scrivo un prompt, prendo l'immagine, la stampo e la pubblico.

Questo è male, lo capite? Sia con Google che con Midjourney non si fa. Arriva la strega cattiva e vi porta via. BUUUUUUU! Non lo farò piuuuuuu!!!

La strada bianca, il lavoro di tutti i giorni.

Mi hanno chiesto la copertina per un libro COMMERCIALE.
Ho due possibilità:

1) Vado su Goodle immagini, cerco una foto che mi piace, la scarico.

2) Vado su Midjourney, scrivo un prompt, prendo l'immagine, la scarico.

Metto insieme le foto, insieme ad altre reference sul monitor, prendo un foglio di carta, o sulla tavoletta e schizzo, studio, esploro, faccio quello che mi va. Poi produco un clean-up (questa la capiscono solo i tecnici) e continuo a colorare su Photoshop.
Il risultato è un'opera originale, pulita e di mia proprietà. Ora posso stamparla e pubblicarla.
Evvivaaaaa!

Capite la differenza delle due strade? Rileggete.

Il libro pubblicato che tanto vi ha sconvolto è un esperimento, fatto a titolo GRATUITO, per studiare gli effetti della AI utilizzata tale e quale. In un libro commerciale questa cosa non si fa, no, no, no. Non si fa.

Quindi, se avete chiaro questo concetto, siamo amici e veniamo al punto critico:

Midjourney = Google immagini = Pinterest

Il VERO illustratore sano sa benissimo che durante il suo lavoro deve documentarsi.
Ora andiamo per logica, come mi documento?

Vado su Google, trovo foto e illustrazioni che mi servono per il lavoro che devo fare.
Le foto non sono mie e non posso chiedere il permesso ai rispettivi autori.
Le scarico. <---- OooooooooHH!  Si, le scarico.

Le uso come riferimento (reference) per i miei personaggi, oggetti e composizione.
C'è qualcosa di male in questo? No, è tutto a posto, il lavoro di illustrazione è così da sempre.

Bene.

Se io produco le immagini con Midjourney cosa succede? Sono comunque immagini non mie, come quelle di Google. Però posso gestirle meglio, posso fare variazioni, aggiungere, togliere, creare composizioni.
Non sono mie, ripeto per chi volesse fare polemica, non sono immagini mie. Ma le uso nello stesso modo in cui utilizzo le immagini non mie prese da Google.

Capite questo concetto?

Ora sono curioso di sapere perché, secondo voi, le immagini con Copyright prese da Google a scopo di documentazione sono diverse da quelle create da Midjourney a scopo di documentazione.

Si, direte voi, le immagini di Midjourney non devono essere rivendute!
Bravi! Ma nemmeno quelle di Google.

Dimostratemi con i fatti che, nel vostro lavoro, non vi documentate mai, e lavorate solo di fantasia e sogni; con l'ispirazione che vi arriva dall'alto.

So cosa state per dire, ancora e ancora, e vi anticipo (ancora):

- No, le immagini di Midjourney non dovrebbero essere pubblicate in lavori commerciali.

- Si, le immagini di Midjourney possono essere usate come reference perché hanno la stessa natura delle immagini di Google. In entrambi i casi non dovete chiedere il permesso all'autore.

- Si, il libroNostro è stato pubblicato perché è un esperimento a titolo gratuito, una provocazione; la legge ce lo permette, ha suscitato grande curiosità, ha terrorizzato tutti gli illustratori e ha generato un dibattito interessante.

Sono molto contento di questa discussione, perché l'arte si rinnova.

(Finalino di coda, per chi non lo sapesse, le AI come Midjourney imparano a realizzare immagini da un set di foto che viene loro fornito, ma non mantengono queste foto nel database, sarebbe una violazione di Copyright. Infatti se chiedete a Midjourney di fare mille versioni della Gioconda, vi farà mille versioni diverse, e non certo con le pennellate di Leonardo.)

- E no, quelle mille versioni non dovrebbero essere vendute a scopo commerciale. Ci siamo capiti finalmente.

Come ogni volta nella storia in cui la tecnologia compie un balzo e mette a repentaglio realtà consolidate e in discussione posti di lavoro, la reazione è sempre fortissima, dai tempi di Ned Ludd in poi. E stavolta non è stata da meno, Ombre degli Abissi, nel suo piccolo, non ha fatto eccezione. Personalmente sono fiero che ancora una volta il nostro laboratorio di scrittura abbia funzionato da palestra per confrontarsi anche sull'utilizzo di strumenti di cui probabilmente non si coglie ancora tutta la portata e faccio presente che sui LibriNostri nessuno guadagna nulla MAI, e quindi Midjourney in questo caso non ha tolto emolumenti o ingaggi a nessuno.
Solo tante ore a Ken Falco che come sempre si è buttato anima e corpo sul progetto e che personalmente non credo avrò mai la possibilità di ringraziare a sufficienza per tutto il lavoro che ci ha regalato in questi anni.

Grazie Prodo e Zakimos!

Ma ora mi rivolgo a te, che stai leggendo questo post anni dopo in cui è stato scritto. Oggi è il 20 settembre 2023, tu forse sarai dieci, venti o molti altri decenni più avanti. Ma ti rendi conto in che situazione mi sono trovato? Davvero non è mai cambiato niente e il tempo è sempre una ruota.
Certo, anche nella tua realtà, adesso, ci saranno nuove scoperte e le reazioni saranno sempre le stesse. Eh si, ti capisco, però tu sai come è andata a finire questa storia, ma credo che, se sei qui a leggere, vuol dire che c'è ancora speranza nel futuro. Lo dico anche per te!

A seguito di un battibecco suFB (con un utente davvero infantile), ho deciso di ignorare i commentatori dell'ultim'ora.
Se qualcuno vuol fare la crociata anti-AI lo vada a fare da un'altra parte.
Mannaggia a quando hanno inventato i social media

Comunque davvero bello vedere come siano stai pubblicati decine di Librinostri mai cagati di striscio da nessuno, ne viene pubblicato uno con IA e saltano fuori tutti dai tombini! Ah, ma mettere un mi piace, un commento o scaricare i Librinostri quando sono "innocui" quello no eh, cari telespettatori! Solo in negativo si interagisce, per il resto si mettono solo i mi piace alle copertine dei vecchi EL...
Ma mi faccia il piacere!!! Cit.