FalcodellaTempesta ha scritto:

Sulla scelta del paese sono d'accordo, andrebbero fatti in paesi con cultura calcistica adeguata, e qui però si potrebbe obiettare che i mondiali possono servire da promozione per il calcio (non è che sia stato così ad es. in USA).

non concordo: il calcio usa è cresciuto moltissimo da allora (v. ultima confederations e ultimi mondiali)

Non ho potuto vedere la Germania ma mi sono arrivati commenti entusiastici. E' anche vero che ogni volta la Germania parte forte nei primi match del mondiale, mi ricordo quando sommerse la Costa Rica nel 2006 o l'Arabia Saudita nel 2002. Sembra che stavolta abbia mostrato anche bel gioco.

E stasera viene il nostro turno... mentre osserviamo un po' da vicino anche il Girone E, col quale il nostro Girone F incrocia agli Ottavi di Finale. L'Olanda è la solita squadra dalla vocazione offensiva, ma è stata aiutata un po' anche dalla buona sorte sul gol dell'1-0, perché stava avendo molte difficoltà a sbloccare il match contro la difensiva Danimarca. Staremo a vedere cosa combinano Giappone e Camerun fra poco.

Italia invece che convince nonostante le incertezze.La partita col Paraguay è stata bella frizzante degna di un mondiale e i giocatori c'erano sia fisicamente che con lo spirito, le ingenuità spero spariranno man mano che la squadra crescerà. Un problema emerso nella partita è stata la mancanza d'un vero fantasista, montolivo è stato bravissimo ma le invenzioni alla pirlo, totti ecc. non le ha avute.Un pò di inventiva ha provato a portarla camoranesi ma senza grandi risultati. Cmq, a parte non aver vinto, personalmente lo reputo uno dei migliori esordi mondiali degli azzurri, spero che continuino a darci dentro.

???

Io ho visto una squadra abulica, vecchia, stanca, senza personalità, senza qualità e completamente a fine ciclo.

L'Italia ieri si è svegliata solo nell'ultima mezz'ora, quando ha cominciato a giocare a calcio come si deve, ossia: palla A TERRA, passaggi BREVI, niente lanci dalla propria trequarti dritti verso la trequarti avversaria. Ma fino a quel momento era il solito "gioco" fallimentare: lanci alla cazzo in avanti non appena si prendeva palla prima del centrocampo. Ma non hanno ancora capito che prima di buttare la palla in mezzo bisogna almeno avvicinarsi all'area, e che per farlo non ci si può affidare a lanci alla cieca? E' mai possibile che nel 2010 si debba ancora mettere un uomo nella posizione che fu di Toni e che ieri era di Gilardino, solo davanti ad aspettare che un pallone ti arrivi dritto sui piedi altrimenti non lo prenderai mai?

Il demerito maggiore dell'Italia è che il Paraguay ha giocato la stessa schifezza di calcio. Era imbarazzante vedere le decine e decine di rimpalli casuali del pallone su ogni parte possibile del corpo dei giocatori, senza che nessuno sapesse bene che fare della palla una volta che ce l'aveva sui piedi. La Germania vista la sera prima avrebbe infilato 5 o 6 gol a questo Paraguay, senza difficoltà. Che poi l'Italia è perfettamente capace di giocare come la Germania e di costruire gioco, perché nell'ultima mezz'oretta il Paraguay improvvisamente è apparso per la nullità che è ed è stato schiacciato da un gioco che non sapeva contrastare. Almeno contro le squadrette, l'Italia dovrebbe avere il coraggio di giocare così, perché lo sa fare.

Non direi che la nazionale è abulica, né che è alla frutta. Le capacità ci sono, l'energia sembra esserci, molti hanno dimostrato di aver voglia di riuscire. Mancano, come sempre, convinzione globale e cattiveria in attacco. Purtroppo l'Italia non ha voglia di scrollarsi di dosso la fama di nazionale che segna poco. Per esempio: nella Germania gioca un ragazzo che a 25 anni ha segnato 39 gol in nazionale. E noi, dopo quasi quarant'anni, abbiamo ancora come capocannoniere Gigi Riva... con 35 reti. E' tutto detto.