kingfede ha scritto:

Grande novità, è uscito The Keep of the Lich Lord (il nostro DA 13) per ipad nel nuovissimo formato, che integra l'avventura interamente nel mondo di Fabled Lands! Le prime recensioni sono entusiastiche, speriamo non siano solo sulla fiducia. Attendo volentieri commenti da chi a differenza del sottoscritto potrà avvalersi del prodotto...

Eccomi. Sono delusissimo.

I nomi di luoghi e personaggi sono stati modificati al 99%. Da un lato posso capire che ci fossero problemi di copyright e non si potesse menzionare il mondo di Titan. Dall'altro, il testo è proprietà di Morris, e non capisco perché cambiare tutti i nomi se il testo rimane invariato. Boh.

Capisco che in Megara Entertainment venisse facile riciclare il motore della app di Fabled Lands invece di scriverne uno da zero. Tuttavia, questa app non necessariamente verrà acquistata da chi ha provato quella di Fabled Lands, perciò collocare la storia nelle FL per creare una sorta di continuità non mi pare un'idea brillante.

Su tutto questo possiamo passare sopra (chi ha conosciuto i nomi originali dei personaggi difficilmente troverà di suo gusto quelli nuovi, ma va be'). Solo che questo era un librogame... e del librogame non è rimasto quasi niente. È diventato un "modulo avventura" per FL, però completamente lineare.

All'inizio possiamo scegliere tra un rogue e un paladino, ognuno coi suoi punteggi. Le differenze non sono eclatanti: i combattimenti e le varie prove (check) hanno più o meno la stessa difficoltà. Il che bilancia bene la difficoltà, ma riduce ulteriormente la varietà del tutto

Le scelte effettuabili sono pochissime e non fanno praticamente mai differenza. All'inizio della storia, rivelare la propria missione o mantenere l'incognito non influenza gli eventi successivi come invece avviene nel libro. Non è possibile saltare la missione del mostro del villaggio a nord (che in questa app non è lo stesso mostro del libro) e non è possibile saltare la tomba di Lord Mortis... ooops, Lord Nydaedus (sic!). Non si può evitare la grotta con l'altare, non si possono comprare oggetti diversi dal mercante, l'esplorazione del cimitero si svolge sempre nello stesso modo, esiste una sola strada nella Fortezza... insomma, le scelte che caratterizzano un librogame non esistono. E allora, ti chiedi, che senso ha?

Il gioco utilizza lo stesso sistema di salvataggio asinino di Fabled Lands: puoi salvare solo in un punto di riposo, come una locanda, o quando ti fermi per la notte. Che può ancora andar bene in un sandbox come FL, ma in un'avventura lineare con zero variabili è una cazzata. In realtà il gioco non l'ho neppure finito, ma perché mi sono stufato di dover ripetere continuamente la parte che precede lo scontro finale: dopo l'ultimo save point devi "tappare" lo schermo almeno una trentina di volte senza che nulla cambi, poi c'è un check che ha circa il 50% di successo e se fallisci muori, e poi ci sono tre combattimenti di fila. Anche contro Lord Sarcazzus le scelte sono zero: hai tre opzioni, ma solo una funziona, e non funziona come nel libro.

Alcune scene sono state modificate rispetto al libro: ci sono diversi enigmi, un paio di mostri e di personaggi cambiati, un enigma nuovo nella Fortezza. La struttura della storia (cioè quella "ideale" del libro) rimane la stessa. Non so se dopo aver battuto Lord Nydaedus ci sia qualche "colpo di coda" che giustifichi l'unico vero bivio incontrato nella Fortezza (probabilmente sì), ma di sicuro non c'è altro. Non credo proprio che ci possa essere la splendida scena della diga.

Chi non ha un iPad non si perde niente. Il libro ce l'abbiamo in italiano, godiamoci quello, perché questa app è una versione annacquata che non ha nulla a che vedere con un librogame.

Da quello che ha scritto Morris nel suo blog, mi pare di capire che lui non c'entri niente con le modifiche al testo, e che sia piuttosto all'oscuro di come è venuto il lavoro.

EGO ha scritto:

dopo l'ultimo save point devi "tappare" lo schermo almeno una trentina di volte senza che nulla cambi, poi c'è un check che ha circa il 50% di successo e se fallisci muori, e poi ci sono tre combattimenti di fila.

Queste sono le tipiche cose odiose: l'idea che una sezione lunga mezz'ora completamente piatta con difficoltà insormontabili subito prima della successiva possibilità di salvare possa stimolare e interessare qualcuno è estremamente irritante. Non capisco come non ci si possa accorgere di bestialità simili quando si va a testare il volume...

EGO ha scritto:

Mmmm, questa me la sono persa. Dov'è che è stata detta?

Ha accennato qualcosa Morris sul suo blog, anzi nei commenti all'articolo su Keep of the Lich Lord proprio, se non erro, poi ho trovato conferme sul gruppo di Fabled Lands di facebook dove è il responsabile stesso di megara a confermare, copiando l'annuncio. In sostanza, Fabled Lands LLP ha bloccato la programmazione di FL 3 (che era già in lavorazione) chiedendo anche la rimozione delle due apps già prodotte a partire da luglio, ma c'è ancora per la megara la speranza di riscattarle per un altro anno se qualche buona anima li aiuterà con una donazione di 4000 euro se non sbaglio, ricompensati con la pubblicazione gratuita di un volume se si trattasse di uno scrittore. Hanno già pronta però un'altra serie, in cui potranno usare sia le musiche che le illustrazioni (di cui detengono i pieni diritti).

Parere diffuso e reiterato: è un libro per menti malate e vagamente masochiste, anche se ha un suo perché .

Seven_Legion ha scritto:

L'atrio dell'universita', puo' apparire un'altra situazione macchinosa ma invece ha una logica ben precisa e risolverla da' la sua bella soddisfazione.

Logica fino a un certo punto, perché il meccanismo di interazione tra musica e gatto funziona in un modo un po' controintuitivo, forse un paio di paragrafi non sono scritti al meglio, almeno per la mia zucca. In compenso l'enigma del macchinario è molto più logico, anche se serve un po' di occhio.