Salve a tutti
Ho finalmente preso la risoluzione di registarmi e di presentarmi sul forum dopo vario tempo dalla mia riscoperta del mondo arcano dei librogame, da eoni immemori sedimentato nelle profondità della mia memoria eidetica, nonchè inesauribile fonte nascosta di ispirazione artistica per molte opere narrative che avrei scritto in seguito.
Di fatto il mio interesse verso i librogame è risorto alcuni mesi fa, dopo aver intravisto per l'ennesima volta in soffitta la mia collezione di librogame acquistati tra i 12 e i 13 anni e aver notato quante serie avessi lasciato incomplete (da Lupo solitario in primis, interrotta al numero 17, a Ninja e Fire wolf) ma sopratutto quella di Blood Sword, ferma al numero 3 nonostante tutti gli sforzi compiuti all'epoca per riuscire a trovare gli ultimi due nelle librerie.
Ma ecco che d'incanto il ricordo di essere arrivato nel secolo di internet e di Ebay riaccende in sequenza tutta una catena di desideri giovanili insoddisfatti.
A farla breve, 5 mesi fa rintraccio finalmente un'anima pia che mi vende proprio i numeri 4 e 5 entrambi conservati in ottime condizioni (il venditore mi confessa di averli appena sfogliati una volta).
Da allora la passione retrospettiva e nostalgica verso le sensazioni e l'atmosfera evocate dalla lettura di quei libretti (che ora mi appaiono ben più minuscoli di quanto ricordassi) mi ha portato ad acquistare altri titoli dei quali conoscevo l'esistenza solo tramite i cataloghi della LG che ricevevo per posta, alcuni dei quali scelti in virtù delle recensioni di Librogame's land ( tra i quali "La Zona Omega").
Ho regalato il primo numero di Oberon a mio nipote dodicenne per il suo compleanno e ho cercato di convertire ai librogame anche l'altro più piccolo leggendoli a voce alta e lasciando a lui il compito di lanciare i dadi e di prendere le decisioni (purtroppo i videogiochi sembrano ancora avere la meglio su entrambi, alquanto recalcitranti verso la lettura in generale).
Adesso tuttavia, anche per mancanza di tempo e di disinteresse verso l'aspetto ludico "strictu sensu", mi capita di leggerli come romanzi a bivi o più semplicemente di studiarne le strutture ad albero ricostruendo nella mente dei diagrammi di flusso (da bambino ho persino scritto e illustrato una serie di 5 libro game su dei quaderni a righe che facevo leggere ai miei compagni; rileggendoli ora, sebbene siano estremamente acerbi, tendo ad essere sopreso da come riuscissi a scrivere direttamente con la penna a biro senza commettere errori o indulgendo in cancellature).
Dal primo momento in cui l'ho scoperto effettuando ricerche per ritrovare quei numeri di Blood Sword, Librogame's land rappresenta per me un'oasi corroborante nel mare magnum della rete dove, tra l'altro, ho potuto ritrovare interi tasselli perduti della mia infanzia in altri siti dedicati ai giochi del C64, Hero Quest, ai giochi da tavolo e a tutte quelle letture che hanno plasmato la mia indole immaginifica.
Non potrò mai ringraziarvi adeguatamente per il vostro incommensurabile lavoro.