Ma anche la chiesa è dotata di superforza militare? Questa, considerando che il gioco parte dal '46, mi sembra un po' un'esagerazione... Esistono rimandi magici o, nel caso della chiesa, miracolistici?

Molto interessante, mi ricorda per certi versi lo sfortunato wargame di 1999, anche in quel caso è una lotta Papato vs Rech ma la causa non sono i morti ma i "demoni" creati dagli esperimenti nazisti. Peccato che il gioco non sia andato oltre la produzione di una decina di modelli per fazione.

E' da un po' che non bazzicavo da queste parti. Intanto ho ripreso in mano Kata Kumbas con un gruppo di giocatori completamente nuovi e non avvezzi a tale genere.

io non conosco benissimo il gioco, però immagino che nell'Italia post seconda guerra mondiale, poi regredita in un atmosfera di barbarie, isolamento e orrore, senza piano marshall e casse di munizioni paracadutate dagli americani ai partigiani, in piena legge marziale e autorità clericale sia effettivamente piu facile trovare forconi, zappe, falci e asce (insomma armi da taglio) piuttosto che pistole e mitragliette..

è anche vero che l'industria balistica italiana (tipo beretta), almeno per qualità non credo fosse molto scarsa..

Mornon ha scritto:

è anche vero che l'industria balistica italiana (tipo beretta), almeno per qualità non credo fosse molto scarsa..

No,ma non so perchè la dittatura ecclesiastica credo facesse poco uso di Beretta & co., anche perché la Chiesa già allora non aveva un esercito armato...

Nel frattempo sono finalmente riuscito a fare un po' di partite a Wings of War di Andrea Angiolino. E' un gioco molto strategico, ben pensato, con regole semplici ma molto varie, che coprono una gran parte delle possibili situazioni pensabili immaginando un combattimento aereo della I guerra mondiale. Tal grande varietà di situazioni e la forte componente strategica lo rendono ponderato, a tratti forse addirittura un po' lento: il che è vera manna per gli amanti della strategia pura, ma potrebbe essere un limite per gli altri. A me è piaciuto, e deve essere fantastico giocare in tante persone con tantissimi aerei sul tavolo di gioco, cosa che non ho avuto l'opportunità di fare, ma a mio parere resta un gioco che da il meglio di se solo se utilizzato da appassionati del contesto strategico.