Tra ieri e oggi ho giocato la prima partita a Darksun usando le regole di Labirinth Lord. Alla fine non riesco mai ad evitare di essere sperimentale.

Causa una serie di sfortunati eventi la prima avventura è stata giocata in 1 vs 1 dai due partecipanti in momenti differenti. I protagonisti sono stati catturati come schiavi e ora devono fuggire dal convoglio, i veri nemici non sono le guardie dei mercanti, ma il caldo ed il deserto.
Abbiamo giocato due volte La stessa storia, partendo dallo stesso luogo ma tramite due percorsi differenti che la prossima volta dovrebbero riunirsi. Infondo il deserto è grande e vi è un sacco di spazio disponibile per andare incontro ad una fine tremenda.
Inoltre la necessità di alcuni giocatori di muovere la notte, opposta alla lentezza di altri fa si che anche su percorsi simili si proceda con 12-24 ore di differenza.

(così per la prima volta nella mia vita, mi trovo a gestire due gruppi di gdr)

La cosa è stata avvantaggiata dal fatto che il giocatori non erano disponibili lo stesso giorno. Un personaggio ha giocato il venerdì sera e l'altro il sabato mattina. Ieri si sono incontrati.

Per tenere conto del percorso che facevano ho utilizzato un calendario in modo da sapere quando dovevo fermare l'avventura perchè erano arrivati al punto di intersezione con gli altri fuggitivi. Nelle avventure originali di Darksunb organizzate ad eventi non è difficile, basta nere il conto delle pagine giocate da un gruppo e in che giorno e non presentarle all'altro.

In realtà gestire un gruppo splittato durante la stessa sessione sarebbe più problematico. Una volta l'abbiamo fatto, ma per ovviare alla cosa metà del gruppo giocava con l'XBoX in un'altra stanza, mentre si masterizzava e ci si dava il turno.
Anche qui l'importante è avere una time table per sapere che si trova dove e quando.

Volevo fare un tentativo con un giocatore che facesse anche all'occorrenza (li background avrebbe giustificato una maggiore conoscenza degli antefatti rispetto agli altri PG, ma non avrebbe conosciuto comunque la trama completa.) da secondo master, ma non ho trovato abbastanza adesioni.

Ursha ha scritto:

In realtà gestire un gruppo splittato durante la stessa sessione sarebbe più problematico. Una volta l'abbiamo fatto, ma per ovviare alla cosa metà del gruppo giocava con l'XBoX in un'altra stanza, mentre si masterizzava e ci si dava il turno.
Anche qui l'importante è avere una time table per sapere che si trova dove e quando.

Infatti è a un caso simile che mi riferivo, e mi confermi che in situazioni del genere non c'è abilità narrativa che tenga. Purtroppo o si trova un modo per riempire i momenti vuoti dei gruppi che non stanno in quel farngente giocando, oppure l'avventura è destinata a naufragare...

Siccome da un po' giocano ad Exalted io  diserto le sessioni.
A me Exalted non mi piace proprio (l'ambientazione a tratti è orrida: l'uso, anzi lo stravolgimento, che hanno fatto dell'ambientazione del OWoD è IMHO dissacrante).
Poi sia Exalted, che D&D (3.5 e 4) che GURPS fanno cadere le... Braccia, diciamo; via, non è possibile che uno debba buttare la vita per compilare la scheda di un personaggio niubbo che se scazzi qualcosa i PNG e i mostri te lo prendono, masticano, digeriscono e evacuano nel giro di un quarto d'ora!
Quindi penso che fino a che non arriva qualcosa di più agile io entro in pausa gioco.

Ursha ha scritto:

Se si vuole giocare in contemporanea con la possibilità che il gruppo si splitti l'unica secondo me è fare come gli inglesi che giocano con due master e quando il gruppo si separa metà va con uno dei due nell'altra stanza.

Oppure creare qualche variante che consenta al gruppo in quel momento non giocante di continuare a interagire in qualche modo sull'avventura, ad esempio utilizzando i mostri durante il combattimento, o interpretando i png. E' unìidea stimolante, anche se immagino molto difficile da realizzare senza scadere nel caos...