Mi scuso con l'autore del corto, per non aver votato, ma ho appena iniziato un nuovo lavoro che mi ha portato nell'arco dei scorsi 10 giorni da Roma a Lecce, da Lecce a milano, da milano a brindisi, quindi in sequenza: bari, salerno, caserta, napoli, capua, frosinone, latina...
materialmente proprio non ce la facevo a trovare il tempo di leggerlo, lo farò e voterò, se riesco, nei prossimi giorni, nonostante tale voto non abbia, naturalmente, nessuna valenza.

Cucir le mutande alle mosche... Ego, t'ha fregato.

ilsaggio79 ha scritto:

Mi scuso con l'autore del corto, per non aver votato, ma ho appena iniziato un nuovo lavoro che mi ha portato nell'arco dei scorsi 10 giorni da Roma a Lecce, da Lecce a milano, da milano a brindisi, quindi in sequenza: bari, salerno, caserta, napoli, capua, frosinone, latina...
materialmente proprio non ce la facevo a trovare il tempo di leggerlo, lo farò e voterò, se riesco, nei prossimi giorni, nonostante tale voto non abbia, naturalmente, nessuna valenza.

Le ultime due date non me le voglio perdere...

mike all angel ha scritto:

ilsaggio79 ha scritto:

Mi scuso con l'autore del corto, per non aver votato, ma ho appena iniziato un nuovo lavoro che mi ha portato nell'arco dei scorsi 10 giorni da Roma a Lecce, da Lecce a milano, da milano a brindisi, quindi in sequenza: bari, salerno, caserta, napoli, capua, frosinone, latina...
materialmente proprio non ce la facevo a trovare il tempo di leggerlo, lo farò e voterò, se riesco, nei prossimi giorni, nonostante tale voto non abbia, naturalmente, nessuna valenza.

Perbacco, che lavoro sedentario...

Chi, il saggio79?

Io credo che lui la scuola dell'obbligo l'abbia fatta in 5 scuole diverse, tra le quali doveva spostarsi ad ogni ora di lezione. La corsa tra un istituto e l'altro rientrava nel voto di educazione fisica.

Giornate frenetiche e notti in bianco, ma da due giorni vivo con il sorriso sulle labbra, perché ho avuto il piacere, l'onore e il privilegio di vincere di nuovo il concorso dei Corti! Grazie a tutti di nuovo per i vostri attestati di stima.
Prometto di rispondere a tutti i commenti entro domani. Adesso vorrei solo darvi un po' il dietro le quinte del Corto.

Non appena saputo il tema ho cominciato a sfogliare tutto il materiale che avevo sottomano nella mia bella cartella "Lupo solitario": illustrazioni, speciali, tutti i lg in inglese e italiano, almeno 3 versioni di gdr dedicati al Lupo, con relative espansioni e avventure (sì amici, tutto scaricato abbestia da siti poco raccomandabili) e così via. L'occhio mi cade su una classe di personaggio per uno dei gdr: Il nukkin scavenger (o qualcosa del genere). Era fatta! Personaggio scelto. Ovviamente da questa prima idea ne discendono due corollarie:
1) Sottotitolare il corto "Le avventure di Topo Solitario"
2) Ambientare tutto nei tempi e nei luoghi in cui il nukkin appare nella saga.

Ecco che allora mi sono studiato accuratamente tutti gli eventi che coinvolgono LS nel Targalin, realizzando qualche schema dei luoghi, dei tempi e dei personaggi coinvolti. L'idea era quella di realizzare un'avventura piena di rimandi a quella che sarebbe avvenuta subito dopo, quando nel Tarnalin passa LS: la carrozza, l'Helghast, il posto di blocco, la tana dei Nukkin. Devo dire che di tutto il materiale e gli sviluppi possibili ho usato probabilmente un terzo del complesso a mia disposizione. volevo poi mettere questi elementi:
1) sistema di oggetti che funzionasse: sia oggetti pratici che quest item. Alcune parti di equipaggiamento (giubba con toppe, cappello, spadino, orologio) le ho inserite per essere coerenti con le illustrazioni, mentre gli oggetti del mucchio dovevano essere i più bizzarri e sconclusionati possibile.
2) armi speciali che potessero sconfiggere un helghast, ciascuna ottenibile come "trofeo speciale" di una delle scene clou.
3) Helghast nel gran finale
4) incontro con il Re dei Nukkin
5) enigma da decifrare traducendo la lingua dei Giak e paragrafo segreto
6) Gli achievement

Ho deciso di inserire poi gli Zall come seguito dei tre Helghast per avere degli avversari gestibili da un Nukkin: i loro punteggi sono reali e presi dal Lone Wolf Multiplayer Gamebook,

Ecco allora che ho buttato giù per prima cosa la scena della carrozza: il protagonista da subito nel vivo dell'azione! La carrozza e quello che c'era dentro avrebbe dovuto incastrare il protagonista a fare delle cose (bambino da portare in salvo).
Da lì ci voleva un primo confronto con l'Antagonista: appare l'Helghast che sarebbe dovuto tornare al Gran Finale.
Scritta questa parte sono corso a scrivere il finale, in modo da avere dei punti fermi su cosa far succedere nel mezzo. Era chiaro che contro l'Helghast ci volevano per forza degli artefatti speciali e  a quel punto sono tornato indietro e ho piazzato i tre oggetti che potevano sconfiggere l'Helghast e realizzato le loro tre scene.
Infine vai con la  fuga nei cunicoli fino al Re e seconda battaglia di rilievo (contro il capo degli Zall). Incontro col re. Poi missione bambino fino al posto di blocco. problema con la folla, consegna bambino ed enigma.

Solo che a quel punto, come avrete capito, mi sono finiti i paragrafi. Ho provato a rileggere il tutto e mancava proprio "il gioco" del Corto. A cosa servivano tutti quegli oggetti e capacità speciali? Dov'era il mordente? Dove la rigiocabilità a punti? L'unica era mettere una situazione a mappa e un paragrafo sgamato per gestire tutto. Ecco che allora quelli che sarebbero dovuti essere tipo 20 paragrafi sono riuscito a piazzarli in 6-7, rosicchiando anche paragrafi qua e la... La mappa l'ho selezionata tra centinaia di mappe per gdr, e poi su quella ho creato il concetto dei vari incontri, dell'Helghast sempre in agguato e dell'impossibilità di tornare sui propri passi.
Alla fine, il risultato mi piaceva. Dava proprio l'idea di "topo in trappola", "giocare al gatto col topo" e cose così.

A quel punto, un po' di riletture e una decina di partite di prova, un minimo di proofreading e il gioco è fatto...