Zakimos ha scritto:

questa corrente di pensiero secondo cui l'abuso di virgole e incisi nel testo dovrebbe servire a trasmettere un'idea di aulico, di professionale e sono altrettanto consapevole di essere in minoranza, ma da parte mia non posso premiare un corto che si presenta con la frase: "All’inizio, non c’era altro che il vuoto, un vuoto bianco e fosco; poi, apparve una voce".

Ho ancora la voce di gpet nelle orecchie, risalente a quando commentava il mio primo LibroNostro.

 Spoiler  

 

gpet74 ha scritto:

Capra! Capra! Capra!

Diversamente dal solito, su questo corto non ho insistito più di tanto per risolverlo, avevo subodorato un eccessiva difficoltà già dalle prime battute.
L’impossibilità di giungere all’epilogo che denuncia Prodo nella sua impeccabile analisi però non me la sarei aspettata. E dire che di errori dovuti alla fretta nel comporre il tutto ce ne sono e lo stesso autore lo confessa subito. Questa nota dell’ autore peraltro poteva essere, anzi doveva essere negli spiegoni finali, qui occupa solo spazio prezioso.
Ma il misterioso scrittore si era già auto bocciato e purtroppo aveva ragione. A me spiace particolarmente perché dallo stile si capisce che ha talento da vendere e ottime idee per la parte narrativa.
Per i lato ludico non mi sbilancio dato che incombe sempre il problema del poco tempo per lavorarci.
Personalmente a parte i gravi bug, non ritengo affatto pratico il rimando all’appendice e alla tabella del regolamento per leggere i libri e decodificare le parole. Una grossa scomodità ricordarsi il paragrafo di provenienza, scorrere fino in cima/fondo, leggere e dover ri-scorrere per tornare al paragrafo.

Complimenti all’autore e peccato per il risultato globale che ho apprezzato comunque molto leggendolo come un libro normale.

Voto inviato a Adriano

GGigassi ha scritto:

oltretutto mi ricorda quello escluso di Yaztromo dell’anno scorso, uno sfoggio di cultura e citazionismo senza una vera trama alla base

Se ti riferisci a Comunicazione urgente del Presidente Eletto a tutti i Nerd della Terra, hai avuto la mia stessa sensazione.
Però credo che il Corto di Yaz abbia una soluzione coerente (anche se probabilmente estrapolabile dall'esterno, cosa che non mi piace quasi mai) che prima o poi qualcuno troverà mentre questo no. È proprio creato e calibrato male.

Per quanto riguarda l'atmosfera, questo Corto mi ha portato alla memoria anche il bellissimo L'Agone degli Erranti di Dario III, del 2016 e La Nebbia di Abeas, del 2015.

GGigassi ha scritto:

mi sembra che la soluzione al Corto di Yaztromo, dopo numerosi solleciti, ci venne data: ordinando le lettere evidenziate secondo un certo criterio veniva fuori la frase ASINO CHI LEGGE.

Stai scherzando, vero?
Io non ne so niente di soluzioni.

Comunque io paragonavo la giocabilità, non la trama/storia che è palese ci sia in Io non brucerò.

Il corto è interessante e sicuramente ha la sua bella dose di originalità. L'autore riesce quasi a farci dimenticare le carenze del comparto ludico grazie ad un'ottima parte narrativa. L'unica cosa che non ho molto apprezzato è la "nota dell'autore" dove ci avvisa che il corto <<è, un esperimento, che non mira a essere “valutato">> ma subito dopo ci invita a <<cercare di capire i significati dietro ai paragrafi e al modo con cui sono gestiti, alle parole scelte, al perché di alcune azioni e di alcune ambientazioni.>>... della serie: se non hai fatto fatica tu a calibrare il tuo gioco, misterioso autore, perché noi lettori dovremmo prenderci la briga di sviscerarlo al pari di un capolavoro?