Giò, ma ci farai vedere qualche altro pezzetto oppure adesso l'idea è quella di girare il "malloppone" ai tester per iniziare ad approcciarsi alla versione finale, quindi alla pubblicazione?

gpet74 ha scritto:

Ma... ho già messo online il 2° capitolo!

Ops chiedo scusa, mi era sfuggito! Rimedio al più presto dando una bella occhiata approfondita!

Lieto di porter finalmente leggere il secondo capitolo del libro...
Non mi e' chiara una cosa: Mizar si svolge in un mondo immaginario dove le leggi della fisica sono di fantasia e diverse da quelle del nostro mondo reale?

Seven_Legion ha scritto:

Mizar si svolge in un mondo immaginario dove le leggi della fisica sono di fantasia e diverse da quelle del nostro mondo reale?

gpet74 ha scritto:

Perchè, hai rilevato qualche anomalia fisica?

Così a occhio l'Aeromedusa può sembrare una creatura poco verosimile.

Comunque ho scaricato e giocato anche la seconda parte: è molto breve e, così a occhio, avrebbe potuto essere accorpata con la precedente la successiva. Ne avrebbe risentito un po' la struttura "a romanzo" che hai voluto adottare, ma a livello ludico sarebbe cambiato ben poco.
La scrittura è sempre di buon livello e mi piace vedere anche Draco Malfoy Alecsandro Cucnas che finalmente si palesa ai nostri eroi con tutta la sua spocchia.
Per il resto continuo a raccogliere gli errori che sono comunque pochi e asolutamente marginali.

Mi sorge spontanea una domanda. Il documento che hai inserito nell'altra discussione per descrivere il mondo di Mizar farà parte del volume o no? Se la risposta è negativa, allora intendo fare a meno di leggerlo proprio per mettermi nei panni del giocatore che si accosta al tuo librogioco senza necessariamente conoscere i tuoi lavori. In caso contrario, lo leggerò con estremo piacere.

sono stanchissimo ma cerchero' di buttare qualche considerazione su cui riflettere.
Le mongolfiere vanno ad aria calda. I dirigibili vanno a gas.
Il primo problema e' che l'atmosfera (aria) e' gia' molto poco densa di suo, quindi per avere una spinta ascensionale apprezzabile serve un gas leggerissimo e  TANTO.
I gas possibili sono idrogeno o elio per il semplice motivo che sono i due atomi piu' elementari della tabella (1 e 2 elettroni). L'elio "tira" molto meno ma e' sicuro...
Tutte le altre miscele non danno una spinta sufficiente a vincere il peso dell'involucro. Ad esempio il gas di citta' e' piu' leggero dell'aria ma se ci riempi un palloncino difficilmente lo vedrai volare.
E' improbabile quindi teorizzare l'esistenza di un "Aeroegas" utile alla bisogna, a meno che non ti spingi a ipotizzare atomi da "mezzo" elettrone o comunque una fisica diversa da quella reale.
Ti conviene quindi restare abilmente sul vago: e' chiaro che l' Aereogas e' nient'altro che idrogeno e/o elio.
Tra l'altro l'idrogeno e' quello che potrebbe, in via teorica, essere prodotto "naturalmente" per elettrolisi solare.
Torniamo al "serve TANTO" gas e ti spiego perche' l'ipotesi che le aereo meduse vengano usate per rabboccare i dirigibile e' improbabile: servono da 100.000 a 200.000 mc di idrogeno per un dirigibile medio-grande (non so i tuoi come siano in proporzione a quelli reali)
L'illustrazione che vedo, propone un aereomedusa da circa 1,5mc che rabbocca un dirigibile... fai la divisione e capisci subito quante operazioni andrebbero fatte al giorno... impossibile...
Sarebbe meglio ipotizzare allevamenti di migliaia di questi animali (stile mucche in batteria) con tubazioni che portano alle stazioni di rifornimento...

Nella realta': i dirigibili imbarcano cilindri in acciaio ad altra pressione con cui fanno i necessari rabbocchi: infatti i gas leggeri tendono facilmente a fuggire attraverso le pareti dei palloni per via delle molecole piccole.

C'e' un' altra cosa improbabile che si vede nella figura: il dirigibile verrebbe caricato dalla punta, lasciando sospettare che tua sorella creda che i dirigibili siano involucri direttamente pieni di gas. Non e' assolutamente cosi', se no assumerebbero una comica forma rigonfia, per via del fatto che il gas tende a espandersi col proprio contenitore in ogni direzione.

Nella realta': il "sigaro" che vedi di un dirigibile e' soltanto un involucro areodinamico. Il gas sta dentro a grandi palloni (in genere sferici) che sono ingabbiati lungo il corpo del dirigibile, tipicamente verso il centro di questo. La punta e la coda, in genere, sono solo una carcassa aeredinamica, rigida e armata internamente con tiranti e tralicci.

ok, mo' vado a nanna...