allora...
ritengo senza tema di smentita questo lavoro come uno dei più belli e meglio realizzati tra i prodotti autonomi (non traduzioni) di tutto il comparto artigianale di Librogame's Land.
la cura nei dettagli e la realizzazione del comparto grafico sono eccezionali, così come i contenuti, ricchissimi.
Il documento proposto da Drystan è assolutamente un Gioco di ruolo funzionalissimo e sublimamente realizzato, ambientato nel magnamund senza sforare nei toni apocalittici ed epici delle più colossali avventure di LS o Oberon (giocare a livelli "epici" spesso ammazza il gioco di ruolo)... ci si trova di tutto e anche di più... illustrazioni originali, stupende mappe, citazioni, equipaggiamento, bestiario, avventura introduttiva, espansioni regolistiche (il Fato come la Fortuna di FF), maghi di toran e mercenari...
applausi vivissimi...
la collana RoleNostri con gli ultimi due lavori (questo e Kata Kumbas Redux) comincia a splendere di luce propria...

kaltorak ha scritto:

Critichina: forse nella creazione dei PG sarebbe meglio un approccio "a punti" invece che lancia il dado +x.

In genere sono pro creazione bilanciata, avendo però il gioco scelto come base il regolamento di dimensione avventura mi trovo per esperienza a preferire la scelta del tiro di dadi. In caso contrario chiunque abbia un minimo di senso strategico sarà portato a massimizzare combattività e fato a discapito della resistenza.
Mi piace inoltre che vi siano più classi, anche se manca ancora un furfante per chiudere il cerchio.
Le abilità aiutano ad aumentare la differenziazione anche se sono quasi tutte del tipo si/no. Nella longevità del gioco avere a disposizione più di una caratteristica o abilità a punteggi stile middle earth quest sarebbe stato un ulteriore plus.