Il tenebroso antro della follia

Finalmente dopo tanti GURPSettari che si lamentano che il loro gioco è morto ecco un'avventura quasi finita, dico quasi non perché manchino le parti che il GM ha lasciato da completare ma perché mancano le statistiche di un PNG.
La grafica e le descrizioni mi paiono azzeccate. I mostri sono piuttosto potenti però ci sono anche tesori decisamente ingenti e in definitiva è meglio un dungeon di aberrazioni in più che uno in meno.

ho letto il tenebroso antro... molto simpatico, ma forse la storia manca di una trama ben definita (infatti non è una storia, ma un dungeon, però...)
l'ambientazione sul 5clone invece la trovo un pò ripetitiva. Per farci entrare tutto il bestiario e le parti regolistiche di d&d, si è finito per essere un pò banalotti (i celestiali e gli immondi e gli esterni, ecc ecc)

Tra i vari sistemi per gestire gli spiriti e i posseduti quello di DtF è il migliore del vecchio story telling: Wraith the Oblivion era accurato, ma troppo dettagliato, il fatto che avesse dei meccanismi per l'end game non era considerato un pregio ai tempi, perciò stava un gradino sotto. Poi c'era il modo di gestire gli spiriti in Mage in Teoria era molto chiaro (patters) in pratica però andava un po' troppo al traino di Werewolf the Apocalypse che aveva una bella ambientazione ma era un guazzabuglio di sub sistem calibrato male, il combattimento umbratile era un bel casino specie nella revised, la cosa che trovavo un po' frustrante era che non riuscissi proprio a mettere su i posseduti, cioé con Wraith in tre minuti ce la facevi, con gli Spiriti dovevi metterti lì prendere la tabella dei rank, stare dentro i parametri, scegliere un tot di afflizioni, un tot di poteri, per di più tutti i poteri di tutte le creature erano settati a livello, i poteri dei fomore andavano coi buy points e non potevi "importare" i poteri degli spiriti dritto e liscio. Il sistema per gestire i Demoni dei Baali mi stava sulle piffe: perché dovevo o procurarmi millemila suplementi di cui i più importanti mi sembravano scritti alzando e abbassando le terga alla tastiera (Infinite Tepestry in cima a tutti un libro di un'inutilità assordante Axis Mundi era fatto molto meglio prima ancora di essere più utile) per avere poteri e retroscena, oppure dovevo inventarmi tutto io, e non ho una piffa di fantasia, così ho implementato nel crossover che giocavamo DtF.
DtF a livello di meccaniche si presta molto bene ai cross overs, specialmente con Vampire, il Tormento è esattamente un Antiumanità tenuto presente quello, fila tutto liscio come l'olio, l'unico problema era la faccenda del Tormento attorno a cui ruotava tutta la meccanica, rispetto alla creazione di un Posseduto quella di un Fallen era fulminea, il che mi faceva perdonare il fatto che la scheda bisognasse rifarla da capo ad ogni possessione (certo il demone si ricordava le cose in modo sufficientemente chiaro, almeno per quanto concerne i periodi recenti, per avere la memoria a lunghissimo termine bisognava comprare un background apposito).
L'ambientazione era stata stesa in modo molto azzeccato, soltanto WtO aveva un'ambientazione così efficace e intelligente con fazioni sensate e antagonisti iconici e coerenti con il ploot (peccato che mandasse tutto in vacca con dozzine di legioni, gilde, sottogilde, caste di spettri dettagliate con una cura maniacale), gli altri giochi, anche il mio amato Mage, da questo punto di vista sono fatti peggio, i Nephandi e i Marauder anche se in potenza potevano essere due ottime idee sono di fatto una fetecchia: han perso tempo a fare blocchetti e blocconi di regole che non sempre funzionano bene, quelle base di Mage secondo me bastavano e avanzavano, senza creare, almeno nel materiale ufficiale, personaggi davvero indimenticabili, difatti anche per questo Aswalim e Vormax non se li fila nessuno Ghigno mentre invece DtF ha un ploot molto sobrio: ci sono le Fazioni e ci sono gli Earthbound e i loro alleati che fanno la parte del leone, questo non esclude altre aggiunte ma ci si occupa di quello, il ploot è molto versatile e coerente, invece di essere rigido e contraddittorio come al solito.
Devo dire che rendono meglio usati com PNG che non come PG.
In mano a un giocatore scafato hanno molti vantaggi che tendono a semplificare un po' troppo la vita come la capacità di percepire i sovrannaturali e la paccata d'immunità. ...C'è anche da dire che i Fallen sono ex divinità, il fatto che anche i demoni minori abbiano doti che gli semplificano un po' troppo la vita ha un senso.
Alla fine giocato è abbastanza divertente, devo dire che quando parti all'inzio hai una potenza considerevole e si sente, niente a che vedere con il peronaggino di primo livello del D&D che dovrebbe essere un eroe ma alla fine è una scartina e tale resterà per dieci lunghi livelli  Ghigno, anche se l'ho usato pochissimo e con una certa sofferenza perché a me tirare in ballo la religione & affini non piace molto: hai i tuoi poteri che creano un po' di disastri, devi stare attento ai seguaci, agli asserviti che hai messo sotto contratto, all'equivalente Fallen del principe della città (il Tyranno) ai vari antagonisti sovrannaturali mentre vai in giro a cercare di ricostruire cos'è successo negli ultimi secoli.
Una modifica che abbiamo messo al plot (nessuno aveva voglia di andarsi a implagare con Devil Due) era che, possessioni spontanee a parte, i posseduti Old Faschion funzionavano esattamente come quelli del manuale revised.
Alla fine della fiera non aggiungeva e non toglieva poi così tanto: cioé se ti eri comprato il backround per avere le memorie più vivide invece di ricordarti di aver parlottato con qualche Infernalista nell'antichità e nel medioevo o di aver mandato in giro un pezzetto d'essenza, avevi come bonus le memorie di essere andato in giro con delle gambine o di aver fatto la bella statuina come feticcio, a me piaceva di più così, tanto poi gli ultimi due secoli nel ploot erano stati di embargo quasi totale.