Un piccolo consiglio: secondo voi un libro come quello degli Animorphs, abbbozzo di una serie ormai chiusa che non ha avuto seguito in Italia, e quindi volume unico, dovrebbe avere una collana a lui dedicata o proprio in vistù del fatto che è e resterà un libro isolato sta bene nella sezione Altre Collane? Per ora ho adottato questa seconda risoluzione, cosa che invece non ho fatto con Huntik perchè potenzialmente, anche se per ora è unico, potrebbe essere il primo volume di una lunga serie. Che ne dite?

Il mio parere eccolo qua:

Animorph-Huntik: anche per me va bene così. Se poi passano un po' di anni e non esce niente... sposta anche Huntik in Altre Collane. Potrebbe essere un buon sistema anche per il futuro, in modo che una serie nuova abbia un po' di visibilità.

Per i fumetti-game: non mi viene in mente nessun motivo per non metterli!

Era la stessa soluzione a cui avevo pensato io, mi consola vedere che piace anche a voi:). Riguardo i Fumetti Game: si potrebbe creare una "collana" apposita da affiancare alle altre denominata proprio fumetti-game selezionabile con l'apposito filtro. Io non ho il materiale necessario per completare la sezione, ma se Mauro se ne occupa inviandomi tutti i dati la metto online più che volentieri!

Ricevuta la prima imbarcata da parte di Mauro, devo dire che le storie a bivi di topolino erano davvero divertenti! Presto sul sito con tutte le caratteristiche!

Seconda segnalazione:
Ho scoperto di avere in casa (ah ah! che bello, trovo dei librogame che non conosco anche senza andare in libreria! chissà questo quando l'ho comprato!!!) il seguente volumetto del grande Angiolino:



Anche qui ricopio la copertina:
Andrea Angiolino
"In cerca di fortuna" - Un racconto fantastico in cui il protagonista è il lettore (all'interno sotto al titolo c'è la scritta "Lo Straniero 1", non so se è il nome della collana)
ed. la balestra - edizioni ripostes (1987)

"In Cerca di Fortuna" è ambientato in un'epoca remota che richiama un tardo medioevo italiano abitato da mostri e creature fantastiche. Il protagonista è il figlio cadetto di un nobile che abbandona il suo feudo natio per cercare lontano l'avventura.
Questo libro non è però un normale romanzo fantastico: è un libro-labirinto. Esso include tutti i possibili sviluppi dell'avventura del protagonista. Il lettore è invitato ad identificarsi con esso e a prendere, nel corso della lettura, le decisioni che lui si trova a dover prendere. "In Cerca di Fortuna" è dunque una sfida all'astuzia e all'abilità del lettore: avrà infatti un lieto fine o una tragica conclusione a seconda di quali saranno le sue scelte e di quanto la sorte vorrà essergli amica. Questo libro può così essere letto decine di volte ed essere ogni volta una storia diversa.
"In Cerca di Fortuna" è il primo libro italiano di questo genere. L'autore, Andrea Angiolino, è un giornalista che da oltre sette anni si occupa di letteratura fantastica e di giochi di simulazione e di ruolo.

----------------------------

Commento:
Qui si sente fortissimo l'aroma di pionierismo! La confezione è spartana, le illustrazioni non sono professionali e c'è allegato un foglietto di errata. Il libro è corredato da citazioni e articoli dotti sul libro-gioco e vario materiale tra cui la Ballata del Cavaliere Errante (davvero! c'è lo spartito!!!). Ieri l'ho giocato un po' e il sistema è curioso: praticamente c'è sempre la possibilità di tornare indietro nei luoghi già visitati, bisogna segnarsi delle lettere che identificano le parti di trama già visitate. Purtroppo la trama (fin dove sono arrivato) non è molto convincente: devi raggiungere un castello che nasconde un tesoro, e prima attraversi 3 città. nella prima puoi visitare la locanda e l'emporio, nella seconda c'è la locanda e l'emporio e nella terza... locanda e emporio. Poi ho smesso
Veramente una curiosità! Chissà se davvero è il primo librogame italiano?