Io voto Avarvae la tormentatrice... No ma dico, vestito scollatissimo, scosciatissimo e trasparente? 

OFF CONTEST: su Proteus sì che le donzelle nei librogame vengono disegnate come si deve!

Il mio voto va alla Donna-Lupo. L'amazzone giovane (???) è uno vero schifo! Propongo il linciaggio a chi l'ha proposta. Avarvae mi sa di personaggio troppo stereotipato: la classica supergnoccona malefica. Non mi dà gusto. Invece la Donna-Lupo risveglia proprio quel ferino selvaggio e femminile che fa impazzire. Mi piace anche lo stile del disegno, la posa, lo sguardo. Ha sapore, dà più senso di reale.

Donna-Lupo

Voto senza dubbio la Donna-Lupo. Anche volendo sorvolare sul fisico da maggiorata soda rimane un certo appeal animalesco niente male. Se l'è giocata comunque fino alla fine con la pur ottima Avarvae.
No comment per l'ammazzone ciospa.

Ragazzi, vi adoro Tenetemi questo livello almeno per tutte le eliminatorie e ne avrò da ridere per mesi Ci voleva troppo un contest di questo tenore.

Giuro che su carta l'amazzone giovane sembrava leggermente più papabile, la scansione non le rende giustizia Ma vi prego, continuate pure a spalare cacca, mi sto divertendo un mondo!

Il mio voto va chiaramente alla sexyssima Donna-lupo (ma 'ndo cacchio ci vedete la Loren, vade retro!?), che anche lei su carta rende molto ma molto di più. Avarvae, oltre al nome che sembra un insulto in antico romano (ahò, ma avarvae, va'!), è troppo milfica e stereotipata, dài, pure le leonesse, ma che è 'sta banalità patinata, cos'è il Tomo delle Tenebre era in realtà il Penthouse del Magnamund? Certo, se dovesse vincere, Avarvae victis!

Dragan ha scritto:

Ps. a scrivere questa roba mi sento protagonista di Big Bang Theory...

Pensa come mi sento io che ve vengo appresso...

Allora, non c'è storia, la Donna-Lupo. Sono stata e resto sempre eternamente affascinata da questo stereotipo, l'ho amato anche in Mononoke e, per la cronaca, mi sono ispirata a qualcosa del genere quando ho creato uno dei miei personaggi live preferiti, Ayleen. Chiamiamola deformazione professionale da naturalista, ma l'idea del selvatico per me vince sempre. Attendo, infatti, con ansia la mia shamana preferita.