Se cerchi su youtube ci sono dozzine di assalti a negozi che offrono sconti micidiali.
Mi ricordo ancora una scena del tizio che strisciava sotto la serranda che si alzava per entrare per primo.

Krenim ha scritto:

Se cerchi su youtube ci sono dozzine di assalti a negozi che offrono sconti micidiali.
Mi ricordo ancora una scena del tizio che strisciava sotto la serranda che si alzava per entrare per primo.

a prescindere dagli sconti, è allucinante bloccare una parte di città il giovedi per un' idiozia del genere.

Premesso che trovo la cosa allucinante, mi fa molta più tristezza (e mi tritura anche molto le palle, ormai) questa eco petulante, noiosa, monotona, aggressiva ai limiti del vampirismo e (se vogliamo dirla tutta) arricchita da forma espressiva discutibile e fastidiosa con cui sembra che i "cittadini" non aspettino altro se non episodi del genere per lamentarsi un altro po' di politica, crollo dei valori, vergogne varie. La parola "vergogna" è talmente abusata da non avere più nemmeno peso. Il nome Berlusconi/voto idem. 8000 pazzi fanno un casino, è colpa del governo, la gente si merita questo governo, chi cazzo lo voterà ogni anno 'sto governo, se sono tutti indignati ma sta sempre in piedi?
Gente che neanche ha subìto disagi (posso capire chi sì) che grida allo scandalo e approfitta per buttare un altro po' di brillanti comizi pseudo-politici di cui potremmo fare a meno.
Ho l'impressione che la crisi abbia due forme gemelle: da un lato questa gente che fa a botte per l'i-phone (anche se posso capire la "sfida" e che non tutti siano andati per un telefonino, ma anche magari per materiale di lavoro, come nel caso di informatici e co.), piuttosto squallida per arrivare addirittura alla rissa o al sacco a pelo; dall'altro, questi saggi dell'ultimo minuto con la lamentela trita e ritrita e già sentita alla bocca peggio della bava, ma a parte questo niente altro.

In effetti il termine "vergognoso" non solo è inflazionato ma non calza propriamente a pennello. Voglio dire, se questi compratori dovessero mostrare vergogna lo farebbero verso chi? Verso coloro che lì non c'erano?
Puntualizziamo. Chi li non c'era era perchè: A)era distante, B)non aveva soldi, C)non ci è andato perchè c'era troppa ressa, D)al momento dell'apertura era occupato.
Nessuno avrebbe rinunciato in realtà ad approfittare di cotali sconti (tranne gli ipocriti ovviamente). Chiaro che poi quando ci si ritrova schiacciati all'ingresso da un coacervo di umanoidi isterici salterebbero i nervi a chiunque, e da lì il passare alle mani è cosa facile.
Siamo di fronte al solito caso di follia di massa, antropologicamente spiegabile; ciononostante non mi sento di giustificare un comportamento simile.
Ad ogni modo come sostiene BenKenobi

Succede anche a Londra, a quanto dicono regolarmente, quando iniziano i saldi post-natalizi.

E allora il ben più famoso Black Friday degli ammmericani?
Certo questo non attenua la situazione ma come si dice... male altrui mezzo gaudio 

Gli sconti erano solo del 30%? Non pensavo fossero così relativamente bassi.

@Lonewolf: tu dici che dovrebbero avere rispetto della gente che lavora. Vero, ma magari alcuni di loro fanno lavori duri seguendo orari con turni e "fortunatamente" avevano quella mattina libera.
Ad ogni modo se un lavoratore è veramente in crisi economica manco ci si avvicina all'i-phone.

Un saluto... vado a lavorare