Voto: 6.5
Bella recensione. Nuda e cruda, come piace a me. Peccato per lo spoilerino del traditore che francamente si poteva evitare.. La storia è raccontata abbastanza bene, anche se al contrario del primo racconto del contest di Pippo 79, (che risultava fin troppo asettico), qui abbiamo il problema opposto dato che il racconto è pesantemente influenzato "negativamente" dal parere dell'autore. Esempio eclatante è la fine, dove si descrive quasi con disgusto il rapimento con festa annessa delle donne pesce... Magari qualcuno si immaginava una donnapesce più carina e "coccolosa" come la sirenetta Disneyana..

E già che ci sono esprimo il mio giudizio. Mi dispiace perché sarò un po' ripetitivo rispetto a commenti già fatti, ma anche in questo caso ho trovato una recensione ben pensata, puntuale nell'analisi e nella spiegazione della trama, che, al contrario di quelle di Spada del Sole e di Pippo, si sofferma più sulle considerazioni e il commento che non sull'analisi puntuale della trama.
E' una scelta ragionata che porta a un buon risultato, pur sfociando a tratti in asserzioni eccessivamente dirette, più adatte forse a una chiacchierata, e quindi al linguaggio parlato, che non a un pezzo scritto. Mi riferisco in particolare al punto in cui il nostro descrive gli incontri con il capo arabo nell'isola sperduta e con la figlia. E' un passaggio scanzonato e anche divertente ma che, a mio gusto, oltre a offrirci un po' di spoiler (comunque senza derive eccessive), "abbassa" il livello della recensione.
Ci tengo a sottolineare che questo difetto non è da considerarsi assoluto: semplicemente si sposa poco con il mio concetto di recensione ideale che, come avrete capito dai miei commenti durante questo contest, apprezzo maggiormente se un po' forbita e aulica.
Il lavoro comunque è ben fatto, e a mio modo di vedere pur non raggiungendo l'eccellenza dei pezzi da podio, merita un voto superiore a una semplice sufficienza abbondante, anche considerando l'ottima proprietà di linguaggio messa in evidenza dall'autore. Credo che possa tranquillamente essere paragonato, come qualità, alle disamine di Spada del Sole e Pelgrana.

Alla luce di quanto sopra riportato, il mio voto è 7

Babacampione mi perdoni e sono pronto a subire una pena corporale per la mia valutazione, ma devo essere coerente con i giudizi che ho dato alle precedenti recensioni, soprattutto rispetto al fatto che amo il commento critico: qui manca assolutamente, se non per l'ultimissima frase che lascia intendere l'incompiutezza del librogame.
Purtroppo non ho trovato nessuna rilettura, nessuna analisi, poche interpretazioni.
Ero quasi deciso a dare l'insufficienza ma mi sono accorto che effettivamente Babacampione ha fatto una scelta personale: quella di analizzare la trama, sviscerarla in maniera originale, non di fare una semplice riassunto.
Come si è capito non è quello che mi piace, ma vale sicuramente un 6!

perfetto ...rimango con la bruciante delusione della mancata partecipazione di Ego... 

Ma non tutto il male viene per nuocere! ...infatti per fortuna vedo qui pronta la recensione di uno degli ultimi arrivati del forum, tale "babacampione" sulla quale poter ora sfogare tutto il mio malumore...
Bene, bene...   


















...scherzo! 
in realta', e credo di non essere l'unico ad averlo notato, babacampione si sta rivelando come una delle  new-entry piu' promettenti e il fatto che s'e' messo subito in gioco col concorso ne dimostra chiaramente la stoffa.   
La recensione per me e' buona, le osservazioni calzanti... giusto la forma denota forse ancora l' impostazione scolastica. E' come se il pensiero -prima di diventare recensione- passasse attraverso l'obbligo di mettere le frasi "in forma bella", non so se mi spiego... insomma il testo risulta poco accattivante...

-> Bene l'analisi sul true-path e sulla (scarse) decisioni reali che il libro consente. Anche il regolamento e' analizzato correttamente e non rimangono dubbi al lettore.

Attenzione all'uso di aggettivi "ingiustificati" ( questa e' una tendenza di tutti ).
Se dici: "...per salvare un fantomatico impero dalla catastrofe" e non spieghi altro, io penso "...perche' 'fantomatico'? in che senso? tu hai letto il libro e probabilmente ti sara' chiaro ma io, non avendolo letto, rimango col dubbio.
Poco dopo affermi: "sarete comunque costretti a correre in aiuto di questo impero di anfibi"
Perche' "questo"? non avevi mai citato gli anfibi, prima...

-> Bene anche la conclusione che individua un dei punti deboli frequenti dei librogame: il tentativo di colorire ulteriormente miti e soggetti gia' troppo celebri, sfociando in un umorismo fuori luogo o comunque sopra le righe.

In definitiva, una valida recensione. Il tono deve ancora smaliziarsi con l'esperienza... ma l'idea di come e' fatto il libro e' riuscita a darla pienamente.
Voto: 7