Come scrive Lavos-D il numero 2 può essere terminato ottenendo il massimo punteggio (espresso in punti Seldon) solo con una distribuzione delle caratteristiche oltre i limiti dell'assurdo e impossibile da imbroccare ai primi tentativi senza sbirciare la soluzione.  Spezzo invece una lancia in favore del terzo libro "l'ascesa dei mercanti" che ho giocato più volte sempre con un certo piacere. Il libro mette il lettore alle prese con situazioni e problemi insoliti come acquistare astronavi, chiedere prestiti in banca, commerciare con altri pianeti, il tutto regolamentato da un sistema di regole ben congegnato e che lascia molta libertà d'azione. Non ne comprai altri perché non amo la space opera né conosco il ciclo della fondazione (mentre mi piace quello dei robot); si ha complessivamente l'impressione di essere davanti ad un prodotto per appassionati scritto da un appassionato.

...mi accorsi di un bug non da poco: su 15 o 16 punti, era necessario assegnarne 12, cioé il massimo consentito, al punteggio di Costituzione, per riuscire a proseguire nell'avventura. Dato che mi pareva abbastanza stupido come requisito per completare un'avventura fatta di diplomazia e scelte ponderate, decisi di aprire le ultime pagine del volume contenenti la soluzione.

"Il modo migliore (L'unico, NdLavos) per vincere è assegnare i punteggi alle caratteristiche in modo equilibrato. Assegnate 1 a X e Z, 2 a Y e W, e infine tutti i 12 rimanenti alla Costituzione".

Curiosa interpretazione del concetto di "equilibrato", un po' come se un testamento "equo" dicesse: "lascio la carriola a Gino, 1 euro a Maria... invece casa, macchina, yacth e i gioielli al gatto Fufi !" 

...comunque invito tutti a leggere le "recensioni" di Ego che sono molto interessanti.

comprata tutta la serie a circa 40 euro un po' di tempo fa. rari non lo sono.

hanno il true path ed una soluzione chiusa in una busta delle ultime pagine.

prendili solo se li trovi ad un buon prezzo, quel venditore ha quel target lì...alto... abbi pazienza e li troverai altrove a di meno.

De gustibus... Io sono un fan di Aasimov e ho tutti i libri, ma i librogames non so se li vorrei.
In un librogames di solito è bello il poter arrivare alla fine tramite percorsi paralleli, vedi i vari sortilegio in primis.
Se c'è una soluzione disponibile sono quasi un videogames dove devi salvare spesso o ti trovi a morire nei modi più impensabili...

p.s.: Se hai tempo e voglia puoi trovarli singolarmente a non più di 10 euro l'uno. Se trovi un solo venditore che li venda, meglio, così spendi meno di viaggio.

Io lascerei perdere (infatti li ho venduti da tempo).

Li giudico uno di quei progetti che l'autore realizza più per soddisfare una sua passione/mania personale, che per offrire un prodotto interessante e divertente al pubblico.