lordferdinand ha scritto:

Entrando nello specifico e miratamente alla strategia militare dei Signori delle Tenebre, vorrei fare delle considerazioni.
Innanzitutto l'attacco al monastero Ramas stato portato diciamo dalle truppe aviotrasportata a mezzo kraan e giàk,  perché la stessa cosa non è stata fatta con la capitale?
Quindi che senso ha combattere per il ponte aleemma se si ha la possibilità utilizzare le truppe avio trasportate?  Se non mi sbaglio da qualche parte avevo letto qualcosa su un sito straniero merito proprio alla strategia di d'invasione ,scusate per questo post  ma sono appassionato di Strategia Militare.

Butto lì la mia opinione. Forse i Kai sono "caduti col botto" e prima della distruzione del Monastero sono riusciti ad abbattere un buon numero di Kraan, così il rimanente dello stormo è insufficiente a trasportare il grosso dell'esercito, che è stato costretto ad avanzare a piedi.

Aloona ha scritto:

La mia sincera opinione? Sì, tutte belle spiegazioni, ma... è scritto per ragazzi. Ci sono delle palesi ingenuità che solo alla nostra età pesano davvero, ma che allora si accettano per godersi l'avventura. Punto. Secondo me. Ed è pur sempre un LG, non un romanzo, quindi con necessità di sintesi estrema per motivi di gioco e molto meno realismo.

Mi hai letto nel pensiero Aloona? 
Condivido ogni parola e hai centrato il punto cruciale.
Comunque tanto per dire qualcosa: a me non è mai piaciuto il nome Magnamund.

No, ho detto la cosa che secondo me è ovvia e palese. Capisco l'accanimento dei fans nel voler trovare delle giustificazioni "mature" alle limitazioni di un libro che lo è per modo di dire, capisco l'amore, ma... secondo me il problema è tutto qui. Eravamo giovini, tante cose non le stavi a guardare e chi ha scritto il LG ne era perfettamente consapevole, un po' come gli scrittori di fiabe non stanno a guardare tanti dettagli, tipo "come fa il principe a cavalcare, cavalcare, cavalcare, arrivare nel regno di un Re e trovare SEMPRE una principessa in palio di qualche assurda avventura impossibile?". Ai bambini non interessa, l'importante è cosa succede DOPO. Ecco: a noi da ragazzini fregava davvero qualcosa di tante incoerenze nelle premesse della storia? No, perchè ce le siamo bevute senza problemi, interessati a giocarci l'avventura del poi.

Aloona ha scritto:

E qui non se ne esce più. Libero arbitrio? Ma allora perchè intervenire di tanto in tanto con "aiutini" e "segni"? Tanto per prolungare l'agonia? E poi chi glielo impone sto divieto? Sono gli dei, non hanno nessuno sopra di loro a mettere divieti. C'è forse qualcuno che li spinge?

Non vorrei andare troppo OT, ma anche nella mitologia classica (e norrena, con le Norne) gli dei erano comunque soggetti all'autorità del Fato (rappresentato dalle Moire o Parche), quindi il fatto che anche gli dei di altri universi fantasy abbiano delle limitazioni ci può stare.