in ordine assolutamente sparso:

1) harry potter e il prigioniero di azkaban (j k rowling)
2) il fu mattia pascal (luigi pirandello)
3) il mastino dei baskerville (arthur conan doyle)
4) novecento (alessandro baricco)
5) la coscienza di zeno (italo svevo)
6) eric (terry pratchett)
7) la prosivendola (daniel pennac)
8) ecco la storia (daniel pennac)
9) cuore di tenebra (joseph conrad)
10) sonno profondo (banana yoshimoto)

della yoshimoto vanno a rotazione anche altri titoli (kitchen, tsugumi, l'ultima amante di hachiko, la piccola ombra), di pennac è molto valido anche "ultime notizie dalla famiglia" e ho apprezzato "signori bambini", non ho messo nulla di teatro, ma quello merita una classifica a parte (da plauto a pirandello passando per shakespeare e beckett), della rowling è valido anche "il principe mezzosangue" (ovviamente con "il prigioniero di azkaban" uno dei libri peggio trasposti cinematograficamente...). potrei andare avanti ancora un bel po', ma vi risparmio.

10 soli titoli è difficile... occorrerebbe andare almeno per genere...

1) Uno, nessuno e centomila (Pirandello)
2) La coscienza di Zeno (Svevo)
3) Cuore di tenebra (Conrad)
4) Narciso e Boccadoro (Hesse)
5) Satiricon (Petronio)
6) Furore (Steinbeck)
7) Il deserto dei tartari (Buzzati)
8) L'urlo e il furore (Faulkner)
9) Moby Dick (Melville)
10) Addio alle armi (Hemingway)

Questa lista è da 15, la feci su facebook. Grossomodo ci siamo.

1 Odissea (Omero)
2 La pietra del cielo (Jack Whyte)
3 Alexandros (Valerio Massimo Manfredi)
4 Assassinio sull'Orient Express (Agatha Christie)
5 Chiedi alla polvere (John Fante)
6 Ma gli androidi sognano pecore elettriche? (Philip K. Dick)
7 Dune (Frank Herbert)
8 Spettri (Andrew Klavan)
9 Patrimonio: una storia vera (Philip Roth)
10 Traversata infernale (Joe Dever)
11 Il giro del mondo in ottanta giorni (Jules Verne)
12 Il libro della giungla (Rudyard Kipling)
13 Il corsaro nero (Emilio Salgari)
14 Tom Sawyer (Mark Twain)
15 Io sono El Diego (Diego Armando Maradona)

Pippooshu ha scritto:

"L'odore del sangue" di G. Parise

Io su Parise ho dato un esame all'università, e lo trovo anch'io uno scrittore molto acuto e godibile, anche se non in tutti i testi.
Di suo ho letto "il ragazzo morto e le comete", che consiglio caldamente a chi vuole farsi venire un mal di testa, visto che i capitoli sono in ordine sparso e non ci si capisce un acca della trama; "il Padrone", buon romanzo sulla società capitalista anni '50-'60; "I Sillabari", una raccolta di racconti secondo me non molto riuscita; "Il prete bello", il suo miglior romanzo secondo me, nonché il primo best-seller di qualità della storia letteraria italiana.