Ben ovvio, dici una grande verità assieme a una grande banalità... per il mercato interno poi forse per l'esterno; dunque nessun giapponese fiutava dollari dietro il merchandising dei suddetti robottoni... erano tutti lì a scongiurare che non facesse successo.
Io credo che a volte basterebbe la documentazione, e gran parte delle dispute sarebbero evitabili (se si va su wiky si hanno collegamenti anche in coreano)... il punto è: si può fare a meno di dispute?
Se queste randellate hanno lo scopo di mettere a tacere un ego che correrebbe il rischio secondo voi di ingigantirsi, sbagliate di grosso... 'ché a quello ci penso di persona e da una vita.
Comunque sono contento che hai controfirmato questo mio arrivederci perché non intenderò più impastarmi con discorsi futili. La mia categoria sarà eternamente litigata dai termini 'genio' e 'pagliaccio', è una cosa che vuole il mondo, così come è lo stesso mondo a voler guardare dal basso all'alto o dall'alto al basso qualcuno che si vota all'arte. Non sarò né il primo né l'ultimo a ricevere questi trattamenti.
Ma la mia insofferenza è d'altro carattere: è legata all'ineducazione di cui sopra (e di cui sotto, senza dubbio)... mi basta molto meno che la riconoscenza d'una collettività per fare compagnia.
Ringrazio Prodo perché m'ha comunque spinto alla vita della Community, e inutile non è stato...

Sono d'accordo con Heimdall.  L'intervista in se non lasciava molto spazio "di manovra" per così dire...Non c'è bisogno di scuse (almeno per me).A me è piaciuto leggere le vostre argomentazioni sulla traduzione, anche se erano nel posto sbagliato.