Ora esageri. Non biasimo chi va con una donna perchè è "bona", ma non gli interessa farci altro. L'importante è non ILLUDERLA di altro e che le cose siano chiare; conosco anche belle donne cui non interessa essere considerate per altro e si comportano allo stesso modo.
Lo ammetto, come ho avuto storie con chi all'inizio non gradivo esteticamente, mentirei se dicessi che non ho ceduto almeno un paio di volte al fascino di uomini che, per altro, non avrei voluto nemmeno come amici. Magari ho l'attenuante di essermene resa conto dopo e se avessi scoperto altre qualità ci avrei pensato... ma comunque non ci sono stata troppo a pensare prima. Poi, nei limiti, mantengo sempre rapporti con chi trovo una buona compagnia in senso personale, ma non sono sempre stata così fortunata. Siamo tutti peccatori.

In realtà, una donna sa quasi sempre, se ci resterà male o meno. Basta sapere che tipo si è e aver già avuto qualche esperienza; quando poi diventano molte e l'esito sempre lo stesso, salvo imprevisti, sei strana a non riconoscerlo con te stessa o quantomeno molto masochista.
Salvo imprevisti, perché ci può stare il periodo strano o l'avventura "diversa", ma di base non si tradisce più di tanto la propria natura, anche se molto spesso la si cerca di negare o ingannare.
Comunque mi riferivo ad alcune esperienze di amiche e conoscenti, viste o sentite; me ne ricordo in particolare una: intelligente, simpatica, studiosa, molto carina e con vita sociale brillante... eppure una volta raccontava che il suo ragazzo, DOPO che divenne tale, le confessò di averla guardata per la prima volta con occhi diversi solo in occasione di una serata "elegante" in cui finalmente l'aveva vista con un vestito da donna addosso, al posto della solita tenuta maglietta e jeans.
Difficilmente si sente qualcosa del genere da una donna. Assai più semplice il contrario, cioè sentirla raccontare di aver guardato con occhi diversi un ragazzo per qualcosa che si sono detti, un gesto fatto, anche quando già considerato attraente.

Charles Petrie-Smith ha scritto:

ilsaggio79 ha scritto:

Personalmente mi dispiacerebbe mooolto di più il secondo.

Ma indubbiamente... e di gran lunga.

Io non credo.
Nel secondo caso mantieni il rispetto di te stesso/a e ti dai un profondo valore e se non va, se non altro il rapporto continua e hai trovato un amico.
Nel primo invece ti butti via e credimi, anche se dicono che il tempo cura tutto, quel tipo di cicatrici restano per sempre... E non è vero che "chiodo scaccia chiodo", anzi, di solito il secondo chiodo riapre la ferita e ingrandisce la cicatrice.

Charles, ognuno è fatto a modo suo. Io sono molto più simile a Fore, da quel punto di vista.
Però, per contro, posso dire che non è una cosa "normale", è sicuramente una spia di altri "problemi" o esigenze emotive che ti portano ad ingigantire cose che dovrebbero avere peso molto inferiore, trattandole come quelle più serie. Sono rimasta molto male anche da rapporti brevi finiti prima di iniziare, più spesso di quanto non abbia anche dichiarato e faccio fatica a non lasciarmi andare subito, per quanto abbia pure imparato in questi anni.
Però non è che si cambia da un giorno all'altro o sia facile da gestire, quindi, giustamente, nel frattempo si cerca quel che fa meno male. Ne so molto qualcosa.

Fore, ma questo dipende anche da quando ci vai a letto con qualcuno. Immagino che Charles stia parlando di una relazione sessuale nata prima di una vera conoscenza e ha ragione, in teoria. Poi, ognuno la prende a modo suo, conosco chi dopo un giorno già si aspetta tutto o resta ferito e quello è anche un problema personale di emotività eccessiva o eccessivo bisogno di qualcuno che non ci abbandoni. Credimi, personalmente ho avuto grossi problemi in merito. Ribadisco, però, che non si cambia da un giorno all'altro, nel frattempo si cerca la soluzione che fa stare meno male. E comunque non ci si può STRAVOLGERE: è certo che una persona che prende le cose in questo modo, può aggiustare il peso delle cose, ma non sarà mai un cinico o uno che si lascia andare solo dopo mooooolto tempo.
Questo è anche ciò che intendevo quando parlavo del fatto che, almeno a questa età, una/o un po' si deve conoscere e se va a cercare proprio le cose che rischiano di fargli male è stupido o masochista.