Io non l'ho letto a fondo, ma mi sento di suggeritri di togliere i punteggi del tutto (e probabilmente anche gli oggetti). Per il resto c'e' forse qualche limatina da fare, ma c'e' tutto il materiale per un gran bel libronostro, incluse illustrazioni, ovviamente!

Tutto sommato a me piacerebbe superare il fattore nostalgia e quindi, se hai inserito i punteggi per fare un omaggio storico, beh... guarda avanti e fai un omaggio ai nuovi, futuri lettori!
Se vedi l'ultimo raccontogame pubblicato in Italiano e in Italia ("Il Sentiero" - lo trovi discusso su questo sito https://www.librogame.net/index.php/forum/topic?id=2163), segue la falsariga dei "Scegli la Tua Avventura" e non prevede ne' punteggi, ne' oggetti, ne matita, ne carta, ne gomma, rendendolo cosi' piu' fruibile per un lettore che non ha mai sentito nominare i librigame. Secondo me questo modello andrebbe benissimo anche per questa storia.
Poi il fatto che un librogame dia piu' spazio al gioco, all'enigmistica, alla narrativa, eccetera ci sta' benissimo e non ci vedo nessunissimo problema, anzi.

gabrieleud ha scritto:

Sono sempre stato scettico nell' unire il didattico con il ludico, eppure faccio entrambe le cose per mantenermi.

Ecco perche' sei scettico!!!

In realta' se avessi letto il lavoro in questione avresti constatato che i concetti in questo caso si sposano benissimo!

Maresus ha scritto:

Ciao io l'ho cominciato a leggere e devo dire che mi stava prendendo, ma dopo che Linda si impiglia alla rete non riesco a proseguire: ti metto il link che non mi permette di andare avanti:

http://www.portodarti.it/Kandinsky/risv … -188e.html

Ulp! C'era proprio un errore di link, adesso ho sistemato tutto, grazie della segnalazione!!
Dovresti essere a questa pagina
file:///C:/Users/Alessandro/Documents/PortodArti/1_web/sito_portodarti/Kandinsky/risvegliokc_1-127d.html
ed ora cliccando finisci nella pagina giusta.
Buon proseguimento, grazie mille per l'apprezzamento e i consigli; aspetto di sapere cosa ne penserai una volta arrivato al finale...

Maresus ha scritto:

ma devo dire che lo apprezzo più in questa versione on line che in una possibile versione cartacea.

Il mondo e' bello perche' e' vario! Infatti io sarei felicissimo di averne tra le mani una versione cartacea, perche' ci sono dei paragrafi medio-lunghi che esaltano gli aspetti narrativi e perche' penso che le immagini starebbero assai bene in un libro cartaceo (ma dovremmo trovare il modo di stamparle a colori anche all'interno, dove di solito le facciamo in bianco e nero, perche' Kandisky senza colori e' una bestemmia....).
Non per andarti contro, Maresus, ma per dire che ci possono essere diversi modi di apprezzare lo stesso lavoro;)