VALLORCH:
Vallorch attende che la ragazza risponda.

Damas

Damas osserva la ragazza intensamente,  poi bisbiglia sottovoce "Perché vivi in questo buco schifoso in mezzo alla foresta? Fra la peggior feccia che abbia mai visto... Cosa ti trattiene qui?" Poi improvvisamente sembra tornare in se e sbraita verso la ragazza " Non mi piaci bambina.... Se provi anche solo a pensare di utilizzare un trucco, una fine come quella cagna di tua madre ti sembrerà un paradiso..."

"Brutto bastardo..." bisbiglia la ragazza, folgorando la Canaglia con uno sguardo malevolo. Poi sembra tornare triste e dimessa. "Che bisogno ho di tendervi trappole? Mi avete chiesto di condurvi in braccio al Padrone. Cosa potrei desiderare di meglio?"

Il volto di Lorelai appare nell'Opale, cercando con gli occhi la fanciulla.
"Chiunque tu sia, sei in grado di dire alle guardie che vogliamo parlare con il tuo padrone e di non attaccarci, tramite questi medaglioni?"

La ragazza freme, ma mantiene il controllo: "Parlare alle guardie? I Guardiani delle Tombe del Battaglione Tormento? Follia... Quasi come chiedere di parlare con il Padrone... Forse non vi è molto chiaro cosa succede in questo luogo..."

"Io, mia madre e i suoi due compagni ci occupiamo solo di servire, cucinare e pulire. Anche se a volte loro preparano... preparavano anche pozioni e intrugli su richiesta del Padrone. Mia madre era molto brava in questo...
Le Guardie proteggono i sotterranei, catturano la gente per gli esperimenti nel Laboratorio e fanno in modo che nessuno venga a ficcare il naso quaggiù...
E poi c'è Maestro Malgoris, alchimista e negromante, che con i suoi assistenti e apprendisti esegue esperimenti per conto del Padrone. E' lui che comanda qui sotto, tranne quando il Padrone viene in visita. Cosa cerchino di preciso non lo so. Rianimano i Morti, questo lo so. Ho visto poveri contadini uccisi apposta per poi tentare di farli tornare in vita. Alcune volte le formule funzionano, altre volte vanno male e il risultato sono cadaveri in preda a spasmi e convulsioni. Non so davvero dire cosa sia peggio..."