Quarto scontro del contest. Si può votare per definire l’ID più divertente di questo 4° Girone Eliminatorio fino alle 9:00 della mattina di Giovedì 22 maggio. Vi ricordo che è possibile esprimere due preferenze: accederà al turno successivo la prima classificata, mentre la seconda dovrà concorrere con le altre seconde dei rimanenti gironi eliminatori. Le altre sette ID saranno eliminate. Come sempre, è necessario motivare le proprie preferenze inserendo un breve commento.
ID in gara:
ID 78: (3 voti: EGO, v_alfano, lonewolf79)
78.
Le tue vene iniziano a gonfiarsi. La tua rabbia e il tuo sforzo aumentano, e dopo qualche minuto ti ritrovi a lanciare offese a ripetizione: il tuo corpo si gonfia tipo Ken il Guerriero concentrato al massimo.
Al quarto Gigabyte di bestemmie senti un suono che rimbomba per tutta la nave: qualcosa di cavernoso, qualcosa che viene dall’oltretomba.
Qualcosa di... grosso!! Beh, lettore, bisogna ammettere che inizi a fartela un po’ sotto: non senti anche vagamente l’odore della tua stessa merda?
Ribolle dentro di te, come un geyser in procinto di esplodere. Il suono che senti è qualcosa
di abominevole. Poi improvvisamente non senti più niente.
Ti risvegli poco dopo: ti trovi in un luogo pieno di strani vapori sulfurei, una valle immensa tetra e cupa. Ti volti di scatto: alla tua destra avanza un uomo con una tunica rossa e con un libro in mano.
Avanza verso di te lentamente, quindi inizia a parlarti. “Nel mezzo del cammin di nostra vita, ti sei trovato in una selva oscura, che la diritta via era smarrita....”.
O cazzo, anche la predica!!
“Io sono Virgilio: forse hai sentito parlar di me nel poetico percorso che quel menestrello fiorentino scrisse per deliziar...”.
Lo interrompi, volgarmente: “Ma non me cacà er cazzo!!!”.
Virgilio ti osserva, serio: “‘O peccatore...come uno sventurato tu commetti peccato in questo posto da Dio dimenticato... questo è l’Inferno, posto cupo in cui regna il male eterno... Ora il linguaggio mio si farà meno poetico, per cui dimentica l’imbarazzo:
BRUTTO PEZZO DE MERDA, MO’ SEI TU CHE M’HAI ROTTO ER CAZZO!!!”.
Detto ciò schiocca le dita: un gruppo di diavolacci si avvicinano volando. “Bello, in questo luogo dell’Inferno si puniscono i bestemmiatori cronici.
Quel poveraccio di Dante non citò mai questo peccato, perché a suo tempo non era compiuto.
Ma se mai qualcuno scriverà la Divina Commedia - Parte II, beh, chi la leggerà saprà della pena che stai per subire... Pena... Direi Pene. E che PENE!!!”
La mandria di diavolacci si avvicina planando: nel giro di pochi secondi ti trovi a subire una penetrazione anale da fiamma: già, perché i loro cazzi turgidi e bollenti sono infiammati, e pure tanto!!
Una nerchia dopo l’altra, vieni trafitto da lame bollenti che squassano il tuo corpo senza pietà. E la fila di diavolacci sembra lunga... “Bello mio, mettiti a pecora e stai tranquillo: rimarrai così per l’eternità!”.
La penetrazione termina con una sborrata di 3000°: non ti dico il dolore che stai provando...
Beh, facci l’abitudine: i diavoli sono tanti e tutti molto eccitati. Buon proseguimento, e fai da parte mia un in bocca al lupo al tuo povero bucio di culo: ne avrà bisogno.
ID 69: (12 voti: gabrieleud, Adriano, Mimimmi, EGO, monpracem, ilsaggio79, abeas, Aloona, Suaimondi, Anima di Lupo, Blessiu, Darklance)
69.
Muori e ti reincarni in un ladro all’epoca dei romani, vieni scoperto e crocifisso. Muori di nuovo. Evidentemente non era la tua giornata fortunata.
ID 18: (2 voti: abeas, Darklance)
18.
"Non me ne importa un cazzo se dici di essere una succube." La ragazza tiene lo sguardo basso e con un sospiro si libera della veste, si slaccia la fascia dal seno e armeggiando con i laccetti sul lato sinistra si slaccia il subligaculum. Ha la pelle candida e liscia. La sbatti sul letto e cominci a baciarla, le sue labbra sono fredde e il suo alito sa di miele. Le allarghi le gambe, la monti e ti metti a sbatterla come si deve. Vuoi soltanto scaricarti e andartene. Il problema è che non riesci a venire, anzi avverti una strana forza nell'aria, come quella che senti passando un dito tra due magneti solo che avvolge il tuo corpo e il suo. Lei comincia a gemere, dapprima piano poi sempre più forte, con gli occhi azzurri socchiusi e il suo visino d’angelo incorniciato da quei capelli corvini. Vorresti sfondarle la figa ma più ci dai dentro e più lei se lo prende tutto, se lo gode istante dopo istante.
Lei comincia a strillare e a urlare il tuo nome. Senti la tua forza passare dal tuo corpo al suo, non è che non riesci a smettere non vuoi smettere di darglielo ancora e ancora.
La tua vita finisce qui: allacciato al corpo di una succube.
ID 132: (4 voti: Adriano, spadadelsole, Blessiu, lonewolf79)
132.
Purtroppo perdi. La partita? No, quella la vinci, grazie al tuo ottimo tris. Perdi la vita, falciato da un plotone di
ninja planati chissà perché da un dirigibile gigante che volteggiava sopra il casinò.
ID 140: (1 voto: spadadelsole)
140.
La tua pista di vendetta è arrivata a un punto morto.
Torna sui tuoi passi!
ID 82: (4 voti: ilsaggio79, Aloona, Suaimondi, Anima di Lupo)
82.
L’autore ti ritiene la reincarnazione di Saddam Hussein.
Le forze alleate bombardano Baghdad.
Muori.
ID 64: (0 voti)
64.
“Franco Lerda!” urli, contento della tua trovata. Il Demone ti guarda trasecolato e rimane stranamente zitto per 30 secondi. Il gelo che ti circonda potrebbe tagliarsi a fette con il coltello. “Chi cazzo è Franco Lerda?” lo senti sibilare. “No caro amico, non ci siamo proprio, tu non sei un poeta, sei solo un povero frocetto... Ti spedirò in un luogo adatto ai frocetti come te...”. Il Demone improvvisamente non parla in più in versi, si limita ad osservarti con occhi enormi, gialli, fiammeggianti. Ti senti completamente in suo potere, ti senti quasi svuotato, non riesci a reagire in nessun modo. Ti muovi per la nave, guidato da lui come fossi una marionetta per minuti interi, poi improvvisamente ti riscuoti.
Ti ritrovi in una stanza buia, caldissima, e sei completamente nudo. Sei circondato da ombre nere che si agitano intorno a te, senti mani e pelle flaccida sfiorarti, sei atterrito, vorresti urlare e scappare ma non puoi muoverti.
Il Demone ha voluto punirti, probabilmente ha preso possesso di te e ti ha condotto all’inferno... cadi a terra disperato e decine di uomini, tutti oltre la settantina, ti sono addosso. Si strusciano su di te ed è fin troppo chiaro a cosa mirano: sono imbottiti di viagra e vogliono il tuo culo.
Tenti un ultimo, disperato sforzo per liberarti, ma è tutto inutile: la massa di carne vecchia e cadente riesce a sopraffarti. Prima di perdere i sensi, con la coda dell’occhio, riesci a leggere su un cartello “Bagno Turco Maschile - Accesso riservato agli over 70”.
La tua avventura finisce qui, non prima di aver maledetto le ore passate davanti all’Almanacco Panini ad imparare a memoria nomi e dati statistici di tutti i calciatori di serie A e B.
ID 65: (2 voti: gabrieleud, v_alfano)
65.
“Asia Carrera (pseud. di Jessica Andrea Steinhauser; New York, 6 agosto 1973) è un’attrice pornografica statunitense”. Questo pensi prima che un calamaro gigante sbucato da chissà dove piombi su di te, inglobandoti e digerendoti in men che non si dica. In linea generale, diciamo che sei morto. È la legge degli Oceani. Augh!
ID 96: (0 voti)
96.
Maaaaaa ndo vaiiiii se la banana non ce l’hai...
Bell’hawaiianaaaaa, attaccate a sta bananaaaaaaa... E tu alla banana ti sei attaccato, infatti... Peccato non fosse una banana ma il pisello del noto pornodivo redivivo John Holmes, 32 centimetri di qualità. Diventerai la sua schiava d’amore a vita. Bella hawaiianaaaaa! La tua avventura finisce qui!
Ultima modifica di: Adriano
Mag-21-14 23:22:34
"Lo sai come dev'esse lo sguardo del carabiniere? Pronto, acuto e profondo".