Io mi permetto di farti un discorso molto piu' "fondamentalista": nel passaggio dai librogame ad un formato gabrielettronico, ha senso "perdere" le parole e usare piu' contenuti elettronici interattivi (grafica, sonoro, ecc.).
In questo senso, lo "scrittore" diventera' piu' simile ad uno sceneggiatore di un film (pero' a bivi!), dove ci sara' magari una parte iniziale dove si spiega il tuo obbiettivo che oltre alle parole parlate avra' anche un testo scritto per facilitare la comprensione, ma poi saranno grafica e suono a fare la parte del leone, rendendo il gioco piu' simile ad un videogame: le stanze saranno visibili e non delle descrizioni, se origli ad una porta, sentirai il rumore dell'Orco che russa, anziche' leggerti la descrizione del rumore, per colpire i nemici si faranno delle prove di abilita' (un po' tipo l'app di Lone Wolf) e non si lanceranno i dadi... il testo non e' (piu') il modo migliore / principale di passare il messaggio al giocatore. Tanto meno il lanciare un dado elettronico o scegliere una carta elettronica: questi possono avere un pochino di appeal solo per dei nostalgici.

Magazine di Giugno ha scritto:

DOMANDA: Che sviluppi futuri vorresti vedere?
MORRIS: Sono soprattutto interessato alla narrazione interattiva via apps, per cui piu' immagini e piu' sonoro. La parola scritta e' poco adatta all'interazione, se ci pensi bene, per quanto abbia il vantaggio di essere a basso costo.

Yaztromo ha scritto:

Io mi permetto di farti un discorso molto piu' "fondamentalista": nel passaggio dai librogame ad un formato gabrielettronico, ha senso "perdere" le parole e usare piu' contenuti elettronici interattivi (grafica, sonoro, ecc.).
In questo senso, lo "scrittore" diventera' piu' simile ad uno sceneggiatore di un film (pero' a bivi!), dove ci sara' magari una parte iniziale dove si spiega il tuo obbiettivo che oltre alle parole parlate avra' anche un testo scritto per facilitare la comprensione, ma poi saranno grafica e suono a fare la parte del leone, rendendo il gioco piu' simile ad un videogame: le stanze saranno visibili e non delle descrizioni, se origli ad una porta, sentirai il rumore dell'Orco che russa, anziche' leggerti la descrizione del rumore, per colpire i nemici si faranno delle prove di abilita' (un po' tipo l'app di Lone Wolf) e non si lanceranno i dadi... il testo non e' (piu') il modo migliore / principale di passare il messaggio al giocatore. Tanto meno il lanciare un dado elettronico o scegliere una carta elettronica: questi possono avere un pochino di appeal solo per dei nostalgici

Sono d'accordo solo in parte.

Mi spiego meglio. Il genere RPG è ormai saturo, grazie a centinaia di giochini poco profondi che puntano al PayToWin e cose del genere.

In questo contesto, ho cercato di realizzare un prodotto di nicchia per gli appassionati di gamebook, che non necessariamente sono interessati agli RPG classici.

Ora, se dovessi creare un'app con le caratteristiche da te citate, diventerebbe un RPG (o un adventure...cmq un videogame vero e proprio) e non più un librogame. Ciò va benissimo, ovvio, però non è per il target che voglio andare a colpire io con questo mio prodotto.

Tendenzialmente, vorrei evitare di arrivare ad aggiungere troppi elementi classici dei videogame (grafica, prove di abilità o riflessi) perché non voglio realizzare un RPG classico.

Spero di aver reso l'idea

PS: vi funziona la versione 1.1 della mia app? Ho ricevuto qualche segnalazione ma non riesco a riprodurre l'errore...

Dragan ha scritto:

Se si fa una versione per app store, pronto ai collaudi!

La versione per iPhone e iPad c'è, non è stata pubblicata nello store ma posso inviarla per email

monpracem ha scritto:

Chiedo scusa Grim, ma penso che tu non abbia ben inteso cosa intendeva dire il nostro Yaztromo. Nel contesto dei librigame, parlare di aggiunte multimediali come audio, video ecc... non porta per forza a tramutare il tutto in RPG. Esistono altre realtà ludiche più adeguate ad essere raffrontate con la proposta di Yaztromo, come ad esempio le avventure grafiche o la interactive fiction (IF).

Infatti ho parlato anche di adventure e vg in generale nel mio post, ma - avendo per altro pubblicato altri 3/4 adventure negli store apple e google - diciamo che questa volta vorrei provare una strada nuova, almeno per me.

Sia chiaro: vi ho presentato una struttura di base che può essere personalizzata in migliaia di modi diversi, quindi può diventare più simile ad un adventure, un rpg o quello che volete.

Diciamo però che mi piacerebbe mantenerla più sul "librogame elettronico"

Certo,infatti vi ringrazio e ho già iniziato a modificare l'app in base ai vostri feedback
D'altronde, ho aperto il topic proprio per questo