Provo ad andare a sud nelle paludi (6) dove la mia malattia ai polmoni e' prticolarmente problematica, vista l'aria malsana (315) e percio' uso il cura malattie per evitare di perdere STAMINA ad ogni incontro.
Arrivo ad un bivio sud est e sud ovest oppure potrei salire su per gi ableri (in una palude?). Prendo a sud ovest (69) dove trovo un alligatore e continuo  (188), (283) finche' non esco dall'altra parte della palude e qui vado a ovest, verso la scogliera, ricordandomi della mappa che ho visto nel monastero. Qui (41) trovo che e' in corso una battaglia tra Tritoni e Unomini Squalo, per cui cerco di scendere (55) e poi aiuto i Tritoni (173) facendo fuori (a fatica) un Uomo Squalo (253) e qui il libro mi chiede se ho una catena d'oro. Se ce l'ho (e' quella del draghetto... la catena d'oro divisa in otto sezioni, ognuna delle quali composta da dodici anelli) mi dice di andare alla sezione corrispondente al numero di anelli (96) dove il Capo Tritone mi chiede la catena magica e mi da in cambio una pozione di STAMINA (285) e informazioni sui cattivacci nei sotterranei della torre nera a est. Io pero' prima voglio andare alla costruzione a sud ovest (201), per essere sicuro di aver visitato tutta l'isola prima di affrontare i cattivacci non morti, ma intanto per strada devo far fuori un'idra.
Finalmente (365) arrivo al tempietto sull'angolo sud ovest dell'isola, e vedo che ci sono due scheletri come guardiani. Io cerco di evitare lo scontro e sgattaiolare dentro (338), ma il mio lancio di dado fa schifo (234) e mi beccano, per cui devo combatterli (164) prima di poter entrare (286) nel tempietto che appare saccheggiato e sconsacrato. Cerco tra le macerie ma non trovo niente di particolarmente interessante (143) e allora, prima di andarmene via, decido di mettere un po' in ordine (195), visto che mi ricordo di essere un bravo ragazzo (274) e il lavoro di pulizia e risistemazione delle statue degli dei e' cosi' lungo che alla fine mi schiaccio un pisolino. Quando mi risveglio la mattina vedo che le statue sono prodigiosamente intatte (e non incollate malamente) e rappresentano alcuni degli dei piu' importanti di Titan. Mi avvicino alla statua di Hamaskis, dio della conoscenza e ho una visione (309) che al momento e' poco chiara, ma che probabilmente mi fornira' delle indicazioni per sconfiggere i cattivacci. Inoltre (245) ai piedi della statua trovo un rubino con 36 facce e un a pietra "Occhio della Tigre".
Finalmente posso andare alla Torre Nera.

 
(390) attraverso la parte sud dell'isola per avvicinarmi alla torre (124) e quado mana un'oretta di viaggio noto un buco per terra. Scendo con una corda (210). Destra o sinistra?  Proviamo a sinistra (75) dove, evitata una trappola, trovo un pentagramma col disegno di un "Occhio della Tigre". Se voglio attivarlo devo usare il numero delle facce del rubino (36) e mi appare un Elementale della Terra. Gli chiedo di darmi una mano con la magia (238) e lui mi rende la pelle dura come la pietra in previsione di futuri combattimenti. Me ne vado fuori e continuo verso est. (334) finalmente sono a circa un chilometro dalla torre nera e noto che sopra di essa vola in cerchio un'enorme creatura volante. A questo punto (53) lo spirito Parraline mi dice che le sue osa sono li' vicino e le seppellisco come promesso.
Prima di entrare nella torre faccio un salto alla scogliera (24) dove scopro un passaggio segreto verso i sotterranei della torre. Proviamo... (399) adesso mi ritrovo a scegliere tra una  porta a destra, una porta dritta, scale discendenti a sinistra e uno schermo di luce....  e adesso? Provo a destra (15) e ci trovo un magazzino semivuoto. Cerco meglio (65) e trovo una porta segreta che si apre con la skeleton key (89) che conduce ad una cripta (178) dove c'e' una tomba un po' aperta e con simboli di divinita' benefiche di Titan in mezzo ad altre tombe sigillate. Diamoci una guardatina, visto che mi ricorda un po' una delle visioni alla cappelletta nell'angolo sud ovest dell'isola. Scopro che e' la tomba di un brave prete (223) e l'averla disturbata mi fa perdere LUCK e PESENCE, ma posso raccogliere un po' di "polvere di tomba"    che culo! Meglio andarsene (277) e questa volta provo lo schermo di luce (37) che mi da una brutta scossa elettrica 
Allora proviamo la porta in fondo (385) che e' chiusa a chiave ma la sfondo (250) e qualcuno dal fondo mi lancia fermacarte e altra roba simile e' un Homunculus e vedo se riesco a prenderlo a calci... (7) ce la faccio e vedo un giovane mago tutto trasandato che salta fuori e comincia a lanciarmi un incantesimo. Mi sa che e' meglio parlamentare (262).
(19) e' un apprendista imprigionato qui e e' pieno di paura. Gli do un sorso di liquore (48) e mi dice che si chiama Vesperen ed era l'apprendista di uno degli Elementalisti che adesso sono non morti e hanno distribuito guardiani e trappole in giro, per cui ha paura di muoversi. Gli spiego come andarsene e lui, prma di svignarsela, mi da un po' di informazioni.
Cosa e' successo ai maghi? (386) il capo dei maghi, l'elementalista d'acqua, aveva cominciato a creare non morti da poco er i lavori pesanti, mentre il maestro del fuoco (vice capo) ha evocato il grande spirito maligno, che pero' ha preso possesso di lui e ha ucciso il maestro dell'acqua. Il suo maestro Remishaz, elementalista dell aria era una brava persona, ma incuriosito dai fenomeni degli spiriti dei piani magici ed eterei. Ha avuto un dissidio col maestro della terra e si sono uccisi a vicenda. Ancora adesso gli spiriti degli elementalisti si combattono tra di loro e finche' non verranno riappacificati non si potra' far furoi il maestro del fuoco.
(48) come superare lo schermo di luce blu? (246) oltre lo schermo c'e' una biblioteca, ma per superarlo ci vuole la parola magica che lui non conosce. Pero' piu' in basso c'e' una porta senza chiave ne maniglia che si apre con la parola "elementarae"(48)
(76) a questo punto scendo le scale (56) evito una trappola (144) e mi ritrovo in una zona magica con varie porte: una nera, una marrone, una rossiccia, una di nebbia giallastra e altre scale discendenti.

 
E' ora di cercare Molander (322) e ho cinque perte tra le quali scegliere. Ne provo una (352) e vedo che e' decorata con una runa di avvertimento. Ho il coraggio di forzarla comunque? Perce' no! (233) Forzo faticosamente la porta e trovo una creatura terribilmente mutata che e' tenuta legata nella stanza. Non si comporta in modo amichevole. Per prima cosa decido di pperlustrare la stanza (151) dove, in mezzo ad altre cianfrusaglie, trovo un sacco di punte e sbarre di metallo. Siccome non mi va di fare fuori la creatura, me ne vado (106).
Qui volendo potrei riaprire la stessa porta dalla quale sono appena uscito, ma la troverei di nuovvo chiusa e la dovrei forzare di nuovo. In piu', se avessi ucciso la creatura orrendamente mutata di cui sopra, la ritroverei viva e circa vegeta come se nulla fosse accaduto
Vabbeh, proviamone un'altra (289) dove trovo un'enorme contenitore di vetro piombato, perfettamente sigillato tranne che per una valvola dove si potrebbe introdurre qualcosa. Nel pavimento sono scavati dei canali di scolo e l'enorme contenitore sembra pieno di una fanghiglia verde, forse alghe liquefatte.
La mia impressione e' che dovresti inserire qualcosadall'altro per completare la reazione e poi forse rompere il vetro per liberare il risultato... ma non ricordo di aver trovato indicazioni precise in precedenza, per cui penso sia meglio non rischiare di fare il piccolo chimico a caso...
(106) sono di nuovo di fronte alle cinque porte e, anche se due le ho gia' provate, se volessi aprirle di nuovo troverei tutto ancora come la prima volta...
(78) quesata porta conduce ad un corridoio con due porte: una a meta' corridoio dalla quale proviene uno strano rumore, e l'altra, con una targa di bronzo, alla fine del corridoio. Proviamo la piu' vicina, prima...
Nella stanza (42) trovo una bellissima grotta piena di stalattiti e stalagmiti. Al centro della grotta c'e' uno stagno sotterraneo dal quale affiora una bestiaccia schifosa (una specie di ameba gigante) che striscia famelica verso di me. Mi giro e trovo la porta chiusa (112), ma con le sbarre di metallo trovate poco prima riesco a forzarla e ad uscirmene senza danno (231).
A questo punto provo la porta con la targa di bronzo (328) che e' una porta magica.
A questo punto c'e' l'inevitabile cntrollo: se ho uno zaffiro e/o conosco il nomer del Maestro dell'Acqua (ne basta anche una sola, ma meglio se li ho entrambi) ho diversi barbatrucchi da fare per trovare il numero del paragrafo al quale devo recarmi. Adesso vado a rileggere quello che ho scritto finora, cosi' vedo...

 
A questo punto sono in un bel casino: io lo Zaffiro ce l'ho avuto (e so che ha 50 facce), ma era una delle quattro pietre che, con un incantesimo, sono state trasformate in un diamante, per cui non ce lo dovrei avere piu'... pero' non vedo come potrei averlo ancora, perche' se non lo avessi fatto trasformare in un diamante non vedo come potrei essere arrivato vivo fin qui... boh... in compenso, il Maestro dell'Acqua so che si chiama Molander, per cui posso usare il suo nome per calcolare il prossimo paragrafo...
(82) il gargoyle che si era affacciato attraverso la targa di bronzo / ottone, quando pronuncio il nome del mago s'inchina e mi apre la porta che conduce al laboratorio alchemico del Maestro dell'Acqua. Trae molte cose, quelle che attiirano maggiormente la mia attenzione sono: quattro sfere di vetro fluttuanti, con gas colorati all'interno due rosse e due verdi), un tavolo di lavoro centrale con molte fiale di pozioni sigillate, un piccolo tavolo con oli e unguenti, una cassa. Esploriamolo meglio (58)!
Per prima cosa guarderei la cassa (284) che e' chiusa, ma si puo' forzare (297) e ne esce fuori un gas velenoso! Non mi va di andarmene a mani vuote, per cui decido di chiudere in fretta il forziere per continuare a cercare, cosa che mi riesce (58).
Ispeziono il pentolone (273) dove trovo dell'acido che posso raccogliere in recipienti vuoti e usare in battaglia (58).
Ispeziono oli e unguenti (259) dove trovo "Ethereal Oil" (due dosi) che ha due peculiarita': primo, si puo' mischiare con polvere di tomba (che possiedo!) per creare Spectrebane (extra danni a non morti se spalmato su un'arma per cinque round), secondo, mi puo' dare forma eterea (58).
Ispeziono pozioni e bottiglie (140) tra le quali trovo una Pozione della Fortuna e una Pozione Blu che e' incastonata in una costruzione di vetro e metallo e manda un profuno di coriander, turmeric e lemongrass. io provo a prenderlo... (157) riesco a districare la pozione  Blu (quando decidero' di berladovro' andare al paragrafo 237, leggere gli effetti e poi tornare dov'ero (58).
Tocca ai globi di vetro rossi (88) che al tatto sono tiepidi. Provo ad aprirne uno (108) e ne esce un gas rosso pesante che penetra nella pietra e forma una pozza collosa. Prendo l'altro globo (58).
Finalmente siamo ai globi verdi (72) che, appena li tocco, esplodono e mi fanno 4 danni (58)
Dopo aver raccolto tutto quello che poteva essere utile, me ne vo (106)