Sono dubbioso...
Se intendi di quale verdura non si butta via niente, credo vinca il pomodoro (si può mangiare tutto, compreso l'attacco con il picciolo perchè è talmente minuscolo... Quel pezzetto si scarta, è vero, ma se viene mangiato non fa differenza, al contrario di altri frutti come la carota, o gli altri che comunque hanno parti leggermente più grandi da scartare).
Insomma, il pomodoro credo che abbia la parte da tagliare più piccola rispetto alle altre opzioni.

Se invece intendi quale di queste può essere utilizzata in svariate preparazioni, credo se la giochino cipolla e patata (mi sa che sono presenti in più piatti rispetto al pomodoro, anche se qui la sfida è veramente complessa: in quale piatto cucinato non starebbe bene il pomodoro?). Ad ogni modo, credo che cipolla e patata siano tra quelle cose basilari che non devono mancare in una cucina.

In definitiva, direi pomodoro.

Io dico la zucca: se ne mangia la polpa, i semi, si può mettere sulla pasta, sul riso, nelle creme, torte, biscotti, e quando la si è svuotata la si usa per Halloween. Questo mi fa venire in mente che presto le nostre zucche saranno mature e mia madre inizierà a cucinarle in ogni modo: peccato perché io la zucca la odio...

Ops ho votato patata perchè si può fare una zuppa anche con le buccie, ma in realtà mi sa che la risposta giusta è la zucca. Però bisognerebbe considerare quel'è quella che necessita meno cure per crescere!

HASTA LA PATATA SIEMPRE!!!

Signori:la patata ha un alto potere nutritivo, si può preparare in decine di modi, e risulta sempre molto gustosa. Solo per citarne alcuni: patate al forno, patate fritte in padella (io parlo di vere patate affettate), sformato di patate, patate ripassate coi fagiolini, patate lesse ripassate con la verza, patate in umido, patate lesse, purè, stufati e minestre con patate, patate alla cenere (cotte nella medesima), pizza con le patate (quella old style della provincia di Roma, dove le patate sono fatte a fiammifero, patate spaccate arrostite con tutta la buccia, la quale signori cari si mangia, facendo si che la patata sia edibile 100%. Il porco dell'orto è indubbiamente essa

la patata è una non-verdura, nel senso che è sì buona al palato ma ha un alto contenuto di carboidrati per cui è sconsigliata nelle diete che vogliono un basso indice glicemico. Non è come mangiare pasta, ma solitamente si dovrebbe evitare l'associazione dei due alimenti e limitare il consumo della patata.
Le sostanze nutritive di frutta e verdura si trovano soprattutto nelle bucce e inoltre dovrebbero essere consumate poco cotte per non rischiare di eliminare queste sostanze.
In definitiva si tratta dei principi della dieta vegan-crudista.
Delle verdure citate, la più usata in cucina è sicuramente la cipolla, mentre direi che per la consumazione tutte (a parte la zucca) si equivalgono perchè si mangia solo il frutto e non la pianta (a meno di usi e costumi non di mia conoscenza).
Una pianta "totale" è invece il poco conosciuto broccolo fiolaro di Creazzo, che si consuma tutto a parte le radici (ma di solito si mangiano solo i "fiori" e le foglie più piccole), con un equilibrio perfetto di sostanza nutrienti, ricco di luteina e di una concentrazione insolitamente elevata di sostanze anti-cancro.