Ecco pronta per voi la prima intervista di aprile: dopo l'intervista di base, Rygar e kaltorak si confrontano sulla base delle seguenti affinità:
- Giochi di Ruolo;
- podismo;
- scrittura.
Non perdetevela!
Vi ricordo che il thread generale delle interviste doppie è stickato ed è accessibile a questo link: https://www.librogame.net/index.php/for … c?id=2352.



Eccoci di nuovo qui: dalla prima intervista ad oggi, cosa è successo di bello nella tua vita?
Rygar: Questo presuppone che io mi ricordi quando mi avete intervistato. Aspetta che vedo... Ok, mi sono laureato con 105/110 e ho fatto un viaggio di una settimana in Inghilterra, girando a piedi quattro contee. Ho anche vinto un bronzo in un open di Tae Kwon Do e... No, di altre cose belle per ora non ne sono successe.
kaltorak: -
Qual è la tua professione?
Rygar: Sono un portiere, specializzato nel turno di notte. Saltuariamente lavoro come modello per le scuole d'arte. Ho provato ad arrotondare con furto e usura, ma è rischioso.
kaltorak: Impiegato in una ditta di informatica/Autore professionale di giochi di ruolo.
Dicci qualcosa dei tuoi titoli di studio.
Rygar: Ho una Maturità Scientifica (60/100) e una Laurea Triennale in Economia & Commercio, otto anni fuori corso.
kaltorak: Laurea in Scienze della Comunicazione.
In quale città abiti?
Rygar: Firenze.
kaltorak: Pinerolo (TO).
Stai leggendo qualche librogame in questo periodo?
Rygar: Mizar III mi tenta molto.
kaltorak: Si. Sortilegio (su cellulare, la versione di Inklestudios che raccomando a tutti).
Qual è la tua serie di librogame preferita?
Rygar: Realtà Virtuale.
kaltorak: Lupo Solitario.
E quella che ritieni peggiore in assoluto?
Rygar: Forse Sherlock Holmes, non avendo mai letto Rupert il Selvaggio.
kaltorak: Rupert il Selvaggio.
Qual è la serie di libri-gioco non pubblicati da E-Elle che preferisci?
Rygar: Fighting Fantasy...? No, ma una parte è stata pubblicata da E.Elle e un'altra nei LibriNostri. Allora dico Fabled Lands, tutta la vita.
kaltorak: Tunnels and Trolls.
Preferisci le collane i cui libri hanno svolgimento sequenziale, o quelle con libri scollegati l'uno dall'altro?
Rygar: Direi le collane sequenziali, ma è difficilissimo effettuare un bilanciamento per chi non inizia dal primo volume.
kaltorak: Sequenziali.
Dimmi due titoli di anime/manga/fumetti che preferisci.
Rygar: Tex Willer e Corto Maltese.
kaltorak: Savage Sword of Conan/Thorgal.
Qual è il tuo gioco di società preferito?
Rygar: Bang!
kaltorak: Giochi di ruolo in generale.
Qual era la tua materia preferita a scuola?
Rygar: E chi se lo ricorda? Ero bravissimo nelle versioni di Latino, ma questo non lo rendeva la mia materia preferita. Forse le lingue straniere in generale.
kaltorak: Lettere.
Hai mai immaginato di poter giocare in più giocatori un librogame nato per un giocatore solo?
Rygar: Sì.
kaltorak: No, penso che il piacere del librogame stia proprio nel gioco in solitario. Per il gioco di gruppo, c'è il gioco di ruolo, con molti più stimoli.
Se la cosa fosse possibile, a quale serie ti piacerebbe giocare in questo modo?
Rygar: Una qualsiasi, ma vorrei che ci fossero pochi dadi da tirare, per non stufarsi troppo presto.
kaltorak: Vedi sopra.
Credi sia moralmente scorretto utilizzare un'instant death a scopo terapeutico?
Rygar: Stiamo parlando di psicodrammi? O di un mero scopo didattico? Non ho capito la domanda. Alcune istant death hanno il dovere morale di educare chi è stato così fesso da incapparvi.
kaltorak: Non ho capito la domanda.
Con il tuo compagno di intervista hai in comune la passione per i Giochi di Ruolo.
-   Qual è stato il tuo primo Gioco di Ruolo?
Rygar: D&D II edizione. Era il 1989, la mia famiglia andò a raccogliere le olive nella fattoria di alcuni amici e il loro figlio maggior mi mostro la scatola rossa. Il resto è storia.
kaltorak: D&D Metzer Edition (Scatola rossa).
-   In un GdR, quale credi sia la spinta fondamentale che dovrebbero avere i giocatori e quale caratteristica del GDR ti piace di più?
Rygar: Cooperare. Il "Party Chaotic Evil" è divertente per cinque minuti, ma poi dovrebbero o andare tutti per la propria strada oppure scannarsi a vicenda.
kaltorak: La volontà di entrare in un mondo fantastico e di mettersi in gioco in esso.
-   Quali sono i tuoi giochi preferiti a perché?
Rygar: Cyberpunk 2020 perché all'epoca (1999) era innovativo e maturo; Basic perché è abbordabile da chiunque.
kaltorak: Savage Worlds (poichè è molto duttile, facilmente adattabile e le regole, come ogni buon media, dopo poco "scompaiono in background"), Uno Sguardo nel Buio (perché era anni luce avanti a D&D quando uscì in Italia e per il feel particolare che ha), GURPS (ottimo se hai molto tempo e sei appassionato di gioco "realistico"), The One Ring (uno dei migliori giochi degli ultimi anni per come riesce a integrare sapientemente regole e setting) e Adventurers! (perché l'ho fatto io, sta avendo un buon successo ed è tutto in 4 pagine!).
-   C’è una partita che ricordi più delle altre per il divertimento che ti ha dato?
Rygar: Ricordo una sessione di Cyberpunk 2020 in cui tre PG si recavano sul luogo dell'azione con tre veicoli diversi. Il secondo nella fila decise di inaugurare il cannoncino calibro .30 appena installato sotto al telaio della propria utilitaria sforacchiando la macchina del primo, che a sua volta accelerò sopra 50mph, tentò un testacoda, fallì e cappottò in mezzo alla strada, finendo di sfasciare la propria vettura. Si trascinò fuori dai rottami, imbracciò il proprio Heckler & Koch 12mm e crivellò la macchina dell'altro, riducendola a un colabrodo e costringendolo a uscire. I due si fronteggiarono e iniziarono a spararsi addosso con armi di grosso calibro, prima che il terzo PG, alla guida di un autocarro blindato, li convincesse a smettere. Tutto questo richiese circa un'ora in tempo di gioco e provocò danni per migliaia di Euro-Dollari. Chiesi il perché (essendo il Master). "Perché sì".
kaltorak: Ce ne sono tantissime, forse "Storia di Gwenna ed Herubrand", scenario per GiRSA che ho scritto a 16 anni sulla spiaggia, in seguito giocato, pubblicato su Kaos e oggetto della mia tesi di laurea. Il mio primo lavoro pubblicato a pagamento.
-   C’è un gioco che ti piacerebbe avere e che non sei riuscito a trovare?
Rygar: No, perché GURPS, D20 System e Basic ti fanno creare qualsiasi ambiente.
kaltorak: Prince Valiant RPG. Introvabile. Se qualcuno lo ha e vuole venderlo, si faccia avanti.
-   Che tipo di giocatore sei?
Rygar: Sono un Master, leccatemi il culo.
kaltorak: Direi eclettico ma dal palato delicato. Amo i sistemi generici e senza classi. Più passano gli anni e più voglio sistemi semplici.
-   Che giochi porteresti ad una serata con giocatori alla prima esperienza, e che consiglio daresti a chi si vuole avvicinare al mondo dei giochi di ruolo?
Rygar: Porterei Basic, che è davvero comprensibile, con personaggi già pronti e una descrizione testuale per ciascuno di loro.
kaltorak: Dipende dal pubblico. Probabilmente Savage Worlds o Adventurers con un'ambientazione costruita ad hoc per interessare le persone che ho davanti, se le conosco. Al buio, andrei con Beasts & Barbarians o un'avventura pulp all'Indiana Jones.
-   Descrivi la scena più folle alla quale hai assistito durante una partita.
Rygar: Mi viene in mente Naso che mette in bocca manciate di dadi e li sputa addosso alla gente o Giavidde che lancia i 20d6 della Palla di Fuoco e tutti si buttano al riparo perché gli scappano sempre di mano. Purtroppo smettemmo di giocare a D&D prima di scoprire l'alcol, quindi molte scene demenziali sono state riservate per le partite a Ace Pro.
kaltorak: Personaggio che perde il braccio in modo cruento durante un combattimento di AD&D (che non prevede di norma cose simili), giocatore che impallidisce e chiede, visibilmente impressionato, come fara` a tornare a casa, visto che è in moto e che con un braccio solo non riesce a guidarla...
Scegli tre utenti con cui vorresti essere intervistato, ed indica la motivazione.
Rygar: Babacampione, perché abbiamo collaborato con editing incrociato. Ilsaggio79, perché anche lui ha avuto una giovinezza un po' turbolenta e condivide con me l'amore per prosciutto & melone; Danilo Baldoni, perché è uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo.
kaltorak: Mornon, perche è una fava, ma gli voglio bene. Andrea Tupac Mollica perché lo stimo molto (anche se siamo fermi su un progetto insieme, ma non me ne sono scordato, Andrea! Simone il Bannato (eddai, facciamolo ritornare... mica siamo l'ISIS).
Hai mai viaggiato in un mezzo pubblico senza pagare il biglietto? Se si, descrivici qui i metodi che hai utilizzato per farla franca.
Rygar: Un paio di volte da ragazzino sugli ATAF, di norma stando verso l'uscita.
kaltorak: No.
Hai mai preso qualche librogame dalla sezione Mercatino?
Rygar: Non mi pare.
kaltorak: Si.
Che succede se Chuck Norris utilizza l'incantesimo ZED?
Rygar: Calci rotanti che, oltre ad attraversare lo spazio, attraversano anche il tempo.
kaltorak: Spakka Kuli Kon Kalci Volanti.
Entrambi siete appassionati di podismo:
-   Cosa significa per te “correre”?
Rygar: Libertà di dedicarmi al mio benessere, possibilità di rifarmi gli occhi sulle culone che sbucano in questi giorni per la prova costume.
kaltorak: Stare bene, rilassarsi, automigliorarsi, spingersi sempre a fare meglio.
-   Cosa pensi quando corri?
Rygar: A tutto: metto il pilota automatico e la mente corre libera.
kaltorak: A molte cose, spesso faccio il design di giochi che scriverò, ma se è un allenamento "serio" tipo, farlek o ripetute mi concentro solo sul gesto atletico.
-   Hai mai partecipato a qualche corsa?
Rygar: Mi ci portavano i miei, quando ancora non andavo a correre per conto mio.
kaltorak: Si, due maratone, una ventina di mezze e le altre non si contano.
-   Il tuo migliore piazzamento?
Rygar: Era grassa se arrivavo.
kaltorak: Se fai una domanda del genere non sei un runner . Non si corre mai contro gli altri, si corre contro se stessi. Cmq il mio miglior tempo è 1h:38 sulla mezza maratona e 3h:56 sulla maratona.
-   La corsa che ti ha lasciato il ricordo più amaro?
Rygar: Una corsa per ragazzini, quando fui lasciato indietro da bambini quattro o cinque anni più giovani.
kaltorak: Mezza Maratona di Strambino. Mio tempo migliore 1h:35, ma il maledetto chip non ha funzionato e sono risultato non partito.
-   Tra i vari tipi di corsa, qual è la tua preferita?
Rygar: Campestre.
kaltorak: Mezza maratona e maratona alla pari, molto diverse come esperienze, modo di affrontarle e viverle.
-   Come ti prepari ad una corsa?
Rygar: Non gareggio. Se gareggiassi, mi preparerei correndo.
kaltorak: Seguo delle tabelle di allenamento, solitamente da 4 mesi per la maratona.
-   Hai mai avuto momenti di sconforto nel quale avresti voluto abbandonare tutto e dedicarti ad altro? Se si, come o cosa ti ha permesso di reagire?
Rygar: Di continuo, ogni volta che sento un dolore. Da anni combatto contro una brutta fascite plantare (o come cavolo si chiama); continuo perché penso sempre che non posso arrendermi oggi.
kaltorak: Sempre . Al 14esimo km in ogni mezza e al 35esimo km in ogni maratona. Stringi i denti e vai avanti. Poi quando sei all'arrivo non ti ricordi più nulla .
-   Hai un diario in cui annotare programmi, allenamenti, gare, test?
Rygar: No, faccio sempre lo stesso percorso.
kaltorak: Un foglio excel dove annoto tempi, km e sensazioni. Molti usano runtastic, ma non mi piace correre con il cellulare.
-   Podismo e doping: cosa può insegnarci il caso di Alex Schwazer?
Rygar: Che prima o poi i nodi vengono al pettine. Ha detto che quando lo hanno controllato il giorno dopo che si era drogato, allora ha capito che era finita. Ma va? Scherzi a parte il doping rovina ogni sport (basti pensare al ciclismo), ma qui si scade nella banalità di chiacchiere da bar...
kaltorak: Il podismo dilettantistico dove sono io e la marcia professionistica di Schwazer sono lontani anni luce . Io non lo farei mai, ma ricordiamoci sempre che per i professionisti è un lavoro prima di tutto, quindi capisco (ma NON approvo) perché lo fanno.
-   «L’importante non è vincere, ma partecipare con il massimo impegno e al limite delle proprie possibilità» (De Coubertin). Sei d’accordo oppure...?
Rygar: Diciamo che l'importante è vincere contro se stessi.
kaltorak: Vinci ogni volta che sei li alla partenze, e vinci due volte se arrivi in fondo. Il resto non conta.
Ad entrambi piace scrivere:
-   Com’è nata questa passione?
Rygar: Ho sempre amato raccontare storie.
kaltorak: Boh, ce l'ho da sempre.
-   Quale genere preferisci?
Rygar: Ultimamente mi sto spostando verso ambientazioni nostrane e contemporanee, con trame thriller.
kaltorak: Sono scrittore professionale di GdR. Ho anche scritto qualche racconto, ma per ora la mia dimensione è quella del game designer.
-   Ad oggi cosa hai scritto?
Rygar: Ho scritto RV7, due Corti del 2013 (anche se il secondo era a metà con Apologeta), un racconto "cyberpunk", e tantissime avventure per gdr.
kaltorak: Vediamo... dovrei essere a 52 prodotti pubblicati su rpgnow (avventure, sourcebook, setting, sistemi completi), 5 libri pubblicati su amazon.com, i miei testi (in inglese) sono attualmente tradotti in italiano e polacco.
-   Hai mai lasciato un’opera a metà?
Rygar: Sì, ma sono sempre progetti che ho intenzione di riprendere.
kaltorak: Solo in fase di design. Ma solitamente capisco se una cosa non va dopo max 5-6 giorni.
-   Cosa fai quando l’ispirazione tarda ad arrivare?
Rygar: Non è mai successo. Quello che manca è spesso il tempo, a volte la voglia.
kaltorak: Stacco tutto e mi riposo per qualche giorno. Solitamente scrivo tutti i giorni, con pause di 3-4 giorni tra un lavoro corto (di 3 settimane) e l'altro o con pause lunghe di circa 10-14 giorno per lavori lunghi (3-4 mesi).
-   Ascoltare la musica quando si scrive qualcosa aiuta a concentrarsi o è più una fonte di disturbo?
Rygar: La musica aiuta, ma solo se la scelgo io.
kaltorak: Mi disturba.
-   E’ più difficile scrivere un libro normale o un librogame?
Rygar: Un librogioco, perché include la componente ludica.
kaltorak: Sono due cose profondamente diverse. Non paragonabile.
-   Quali sono gli scrittori che più apprezzi?
Rygar: In ordine rigorosamente sparso: King, Jordan, Martin, Lansdale, Grisham, Chrichton, King (mi piace davvero tanto), Howard, Cornwell, Pratchett (R.I.P.), Eriksson (non ricordo mai con quante "s"), Gaiman... Dai, ma che domanda è? Ma vi aspettate che scriva tre nomi!?
kaltorak: Jack Vance, Joe Lansdale, David Eddings, Fritz Leiber, R.E. Howard, Heinlein, Ammaniti, Pederiali, Camilleri.
Peppa Pig vs. Michael Jordan. Chi vince?
Rygar: Michele Giordano mangia Giuseppa la Porca.
kaltorak: Jordan perché cosparge di benzina Peppa, le da fuoco e salta sopra quanto resta della porcella infame.
Saresti favorevole all'utilizzo di librogame come strumento didattico nelle scuole?
Rygar: E perché no? Non saranno mai peggio dei sussidiari.
kaltorak: Si.
Ti è piaciuta di più quest’intervista o la prima?
Rygar: Forse la prima, perché chiedeva più cose.
kaltorak: Questa.
Saluta il tuo compagno di intervista.
Rygar: Ciao caro, ci vediamo nel forum!
kaltorak: Ciao Rygar!
^ Domande extra gpet74 (parte 6/6)
D: Dove vorresti essere ora?
Gpet74: 25 anni fa.
D: Commissioni un librogame genere Fantasy, e ti consegnano un librogame genere horror. Descrivi la situazione.
Gpet74: "Commissioni", nel senso che ordino tramite e-bay o simili? In tal caso c'è poco da dire, sono cose che capitano, c'è stata una mancanza di comunicazione. Contatto il venditore e cerco un accomodamento civile della situazione. Se per "commissionare" intendevi che avevo incaricato qualcuno di scrivermi un LG... perché mai dovrei farlo? E dove troverei mai i soldi per una cosa simile?
D: Il gesto più folle che hai compiuto nella vita?
Gpet74: In realtà io prima di fare qualcosa ci penso sempre con grande attenzione. Forse la cosa apparentemente più folle è stato, 14 anni fa, abbandonare un lavoro e una casa, andarmene dalla Valle d'Aosta, dove vivevo e avevo gli amici, per trasferirmi in Toscana (dove vivo tutt'ora) senza garanzie di farmi nuovi amici o trovare un nuovo lavoro. Ma anche in quel caso si trattò di una scelta ponderata a dovere.
D: Se domani dovessero bannarti da LGL, cosa faresti?
Gpet74: Mi farei subito un nuovo account, facendo finta di essere una procace figliola che si eccita morbosamente solo con i nerd. Quindi getterei lo scompiglio nel forum, facendolo scivolare in un baratro di caos senza fondo.