dunque, non ho sviscerato a fondo il racconto ma dalla lettura che gli ho dato mi è piaciuto molto. è un clone edulcorato di squilibrio (beh, 'nzomma, edulcorato fino a un certo punto, io ho perso con lei che mi vomitava sui pantaloni...), molto simpatico (anzi, molto simpy, in onore a seven) fin dal regolamento. quando ho letto che i codici erano "semplici parole di uso comune" e mi sono trovato sotto cose come "begolardo" o "mamihlapinatapei" mi stavo cappottando!

interessante, oltre al sistema dei codici e delle tabelle, anche quello delle "8 S", che permette le sfide più improbabili e moltiplica per 16 - più o meno - la rigiocabilità.

vabbè, poi il protagonista tifa inter, ma nulla e nessuno è perfetto...

e adesso (oltre al fatto dell'inter) veniamo a quello che non mi ha fatto impazzire:
- la forma grafica. le tabelle sono sicuramente originali, ma spezzano troppo il testo (che detto in un librogame da un lato è paradossale, dall'altra secondo me è quasi vitale che si eviti)
- i personaggi troppo "macchietta". insomma, delio un giorno o l'altro pronuncerà una frase senza iniziare con "oi!"...
- certe battute un po' al limite. insomma, al di là di come uno la pensi (e chi mi legge su fb sa perfettamente come la penso io), la battuta sui comunisti l'ho trovata fuori luogo in un librogame.

insomma il verdetto è: 7,5

narrazione 8
giocabilità 10
divertimento 7

p.s.: per me lodovica è delle mie parti, "ciumbia" è tipicamente milanese. e poi, combinazione, in alta provincia di varese esiste il lago delio, vicino al quale si trova una locanda che serve grappa al metro.

Jhongalli ha scritto:

Ciumbia mi pare sia milanese e il protagonista tiene per l'inter, quindi Rygar non ha nemmeno tutti i torti.

Sì, anche i Punkreas che piacciono al protagonista nascono a Milano.
Poi io sono fiorentino, quindi certe zone le conosco molto alla lontana, infatti mi sono limitato a un generico "Lombardia".

Rygar ha scritto:

nascono a Milano

parabiago.

SkarnTasKai ha scritto:

Rygar ha scritto:

nascono a Milano

parabiago.

E pensare che lo avevo anche cercato su Wikipedia. Comunque San Lorenzo di Parabiago è in provincia di Milano, almeno quello lo avevo azzeccato.

Secondo me, il racconto non è male ed è un peccato che sia stato fuori concorso...

L'idea è originale benché non vada pazzo per le simulazioni di uscite o di serate tra amici. Adoro il realismo linguistico, la personalità di ogni PnG e l'estremo realismo della locanda e, soprattutto, della strada per arrivare: ci si crederebbe veramente nella pianura Padana, con tanto di natura selvaggia...

Le regole sono facile da utilizzare, ma il sistema delle tabelle non è molto chiaro all'inizio... poi, non tutti abbiamo i dadi da 10 facce (ma questo è un dettaglio). Bene l'idea dei codici e, soprattutto, i loro nomi.

L'insieme è scritto bene ed è molto divertente benché la battuta sui comunisti avrebbe potuto essere evitata (capisco lo stereotipo del lombardo di destra, ma alcuni possono sentirsi feriti).

Lo stile di scrittura è convincente e molto realistico al livello linguistico, la psicologia dei Png, le ambientazioni... sa quasi di vissuto!

Mio verdetto è questo: 7.5

Narrazione 8
Divertimento 8
Giocabilità 7