Home Forum General Librogame e dintorni I Corti di LGL 2015 I Corti 2015 - In fuga tra le montagne
Messaggio
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

Cerca nel sito

Il Sondaggione!!

Inizia il 2024: come sarà questo nuovo anno a livello di diffusione editoriale dei LG?

I Corti 2015 - In fuga tra le montagne

Re: I Corti 2015 - In fuga tra le montagne

Su, su, dicci qualcosa!
E ancora i miei complimenti; mi sono divertito molto nel mondo e nei panni del Martello (salvo alla fine... GLOM!)

Dario III
Inadatto a regnare
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1016 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - In fuga tra le montagne

Uno dei miei preferiti di tutto il concorso: complimenti a SteSco!
Ribadisco che vorrei vederlo sui 500 paragrafi e con un perfezionamento della gestione dei soldati potrebbe davvero venire una bomba!

"Lo sai come dev'esse lo sguardo del carabiniere? Pronto, acuto e profondo".

Adriano
Amministratore
useravatar
Offline
5327 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - In fuga tra le montagne

Ciao a tutti.
Permettetemi innanzitutto di dire che partecipare a questo concorso si è rivelata un’esperienza molto appagante: mai avrei pensato di poter ricevere così tanti complimenti.

Cercherò di dare più risposte possibile ai vari quesiti.

Partiamo dai problemi tecnici con un ammissione: io sto alla tecnologia come una torta sta ad un diabetico. Nell’utilizzare il programma Librogame Creator mi sono accorto che i link saltavano e non ho saputo spiegarmi il perché. Ho dovuto chiedere aiuto ad un mio amico (Luca, che ringrazio pubblicamente) per riuscire a rendere il Corto quantomeno presentabile. L’ideona invece di non mettere i numeri ai paragrafi è proprio mia: da una parte avevo paura che risultasse qualcosa tipo “vai al par. 20” e poi non si linkasse correttamente; dall’altra la mia inesperienza mi ha portato a credere che non vedere i numeri creasse più “suspence” su quanto sarebbe accaduto al nostro eroe. Diciamo il tentativo di creare qualcosa di diverso riuscito male. Pazienza.

Per quanto riguarda l’ambientazione, mi sono basato su un mondo che ho creato per una campagna di RPG. Rispetto alla campagna che ho ideato, i fatti si svolgono diversi secoli prima; nella mia storia a regnare su Valparva sono già i Rubricani. Diciamo che ho approfittato del concorso per sviluppare un po’ di storia del mondo.
Credo che questo sia una delle spiegazioni del finale tragico: nella mia testa la storia del mondo è andata così e Manrisio non poteva vincere. Ho pensato ingenuamente che una scelta del genere potesse anche risultare per degli appassionati di libro game qualcosa di innovativo ma evidentemente mi sono sbagliato.
C’è anche da dire che ho trovato e continuo a trovare la scena di Manrisio che consuma il suo ultimo pasto estremamente poetica e di forte impatto visivo: purtroppo ho un lato teatrale discretamente sviluppato e una volta trovato un finale così appagante (almeno per me) non ho proprio pensato che potesse risultare “indigesto”.

Fatte queste premesse generali, cercherò di dare spiegazioni il più esaurienti possibile a tutti quelli che hanno scritto un post

@Adriano:
sul discorso del “destra sinistra” io ho ragionato così: se la prima volta fai destra sinistra, per tornare indietro dovrai fare destra sinistra …. Asp.. cavolo, vuoi vedere che ho sbagliato?

Sul passare dei giorni “troppo frettoloso” non volevo mettere troppo ogni giorno. Manrisio è comunque un comandante, non ha un’indole romantico narrativa. Il fatto che in alcuni giorni non succeda nulla è realistico e non me lo vedo Manrisio a scrivere chissà quali discorsi in quei giorni di sola marcia.

Sul fatto che i suoi uomini collaborino poco è stata una scelta: volevo che l’identificazione con Manrisio fosse potente. L’obbiettivo è fare in modo che il lettore si senta responsabile delle scelte sapendo che ogni sua decisione può comportare la morte di tutti o di una parte dei suoi compagni: diciamo che vorrei far sentire “la solitudine dell’uomo al comando”. Relativamente al fatto che avresti voluto conoscere meglio i suoi uomini, lo capisco e me ne compiaccio. Credo che tutto il racconto sia piano di spunti che un lettore vorrebbe approfondire ed era proprio quello che volevo.

@Aloona:
sull’ambientazione ho risposto sopra se però non sono stato chiaro, chiedi pure.

Sull’incontro con il monaco: capisco che per il lettore il monaco sia una figura particolare ed affascinante ma per Manrisio, che di quel mondo fa parte, non è che un elemento che rientra nella normalità. Perché avrebbe dovuto dedicargli pagine e pagine? Considera inoltre che il racconto è il diario di Manrisio stesso, un uomo d’azione, carismatico, dotato ma sicuramente non un poeta o un “novellatore”….   

Sulla nebbia: si, è magica ma ho scelto in tutto il Corto di non rendere così palese tutto quello che è magico; hai notato che stranamente i cavalli sono tutti morti? anche la descrizione degli abitanti del villaggio, ad esempio,  è volutamente ambigua. Sono zombie? Berserker? O è Manrisio che stravolge la realtà?

Ti rispondo anche sulla questione del perché i nemici sembrano a loro agio: semplicemente ne conoscono gli effetti e si sono preparati. Se leggi la descrizione della battaglia ad esempio noterai che i Trismagistri si presentano senza arcieri perché sanno che con la nebbia saranno inutili. Manrisio e compagni possono anche avere dei sospetti sulla magia ma cosa possono fare?

Sui nomi: sinceramente a parte alcuni nomi (Paersinne) il mio intento era quello di ricreare un ambientazione medioevale fantasy. Su questo posso solo dirti che se un eroe si chiama Cesare potrebbe ispirarti un’ambientazione romana (Caio Giulio Cesare), una rinascimentale (Cesare Borgia) e una risorgimentale (Cesare Battisti). Per cui se anche fossero nomi “grecizzati” non potrebbe essere che i nobili tendono a dare nomi classici? Anche sul fatto che il Phanteon “stoni”, se hai giocato ai giochi di ruolo (non negare, lo so che sei una della setta) sicuramente conoscerai ambientazioni tipo Forgotten Realms, dove in un mondo medioevale si adorano migliaia di dei.

Hai ragione che in termini di gioco arrivare con più o meno uomini non cambia nulla ma nella mia visione semplicistica sapere di aver salvato 3 uomini o 15 doveva essere IL gioco. Ok non ha funzionato …

@Seven_Legion:
D: “Questo gioco è poco più di un SLTA?”
R: SI!

@mompracem
al paragrafo 10 si legge "Il terreno risulta essere in legger salita"; quì si torna al "medievaleggiante", sebbene il diario sia scritto il lingua moderna. C'è anche lo spettro del fentasy che aleggia quì e la, come ad esempio gli alberi che camminano... MA PERCHE'?

Sul paragrafo 10 è un errore mio: manca chiaramente la “a” in leggera
Sul “fentasy”: il racconto è diviso principalmente in quattro vie con differenti spunti/atmosfere. La prima è più naturalistica, le difficoltà sono determinate degli elementi naturali; la seconda è più un dungeon classico sotterraneo; la  terza è più horror; la quarta più fiaba gotica. Questa era l’idea che poi sia riuscita bene non sta a me dirlo… smile

@Jhongalli
“Un racconto-game atipico, opera di uno scrittore molto abile con poca esperienza di libri-gioco oppure di uno scrittore molto abile e con esperienza ma che ha tentato la via della sperimentazione.”
La prima che hai detto…

@Rygar
“Inizio subito col dire che (anche io) ho sentito una forte suggestione di atmosfera ellenica, non tanto per i nomi dei soldati quanto per lo scopo della missione, che non può fare a meno di ricordarmi l'Anabasi di Senofonte (incluso il finale agrodolce). In secondo luogo, il fatto che i soldati siano distinti per un epiteto e non per altri parametri (per esempio il grado), richiama a propria volta il mondo classico.”

Ti ringrazio per avermi segnalato l’Anabasi che sto leggendo in questi giorni…. smile
Hai ragione sugli epiteti, sono l’unico elemento ellenico che ho volutamente inserito.

In conclusione
Sto pensando dato l’interesse dimostrato da diversi utenti, di rivedere il tutto e allungare il racconto. A questo proposito però volevo proporre un sondaggio:

SISTEMA DI GIOCO
Pensavo di dare ad ogni compagno tre caratteristiche (i nomi sono puramente indicativi) :
DUELLO: rappresenta la capacità nelle armi. Ogni volta che ci sarà da combattere sarà coinvolta questa caratteristica
CACCIA:  rappresenta la capacità di sopravvivere nelle terre selvagge. Ogni volta che ci sarà da prendere decisioni di sopravvivenza (es. su come attraversare un lago ghiacciato) sarà coinvolta questa caratteristica

PRESTIGIO: rappresenta la capacità di attrarre nobili minori. Sarà importante nelle azioni diplomatiche (e per decidere, alla fine del racconto, il finale)
Ogni decisione quindi dovremo scegliere chi mandare in avanscoperta, quali uomini mettere sul fianco destro e chi sul sinistro  etc etc. Ogni prova avrà un numero di difficoltà e la differenza tra la somma degli elementi coinvolti nell’azione e la difficoltà comporta delle conseguenze.

Mi date un parere?

SteSco
Picc Prence degli Stat Emotivi
Novizio
ranks
useravatar
Offline
35 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - In fuga tra le montagne

SteSco, ti rinnovo i complimenti già fatti in sede di commento.
Il tuo Corto è stata una sorpresa piacevolissima. Grazie mille per la partecipazione, e in bocca al lupo per l'anno prossimo! wink

Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate.

I miei racconti

Apologeta
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1724 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - In fuga tra le montagne

Apologeta ha scritto:

SteSco, ti rinnovo i complimenti già fatti in sede di commento.
Il tuo Corto è stata una sorpresa piacevolissima. Grazie mille per la partecipazione, e in bocca al lupo per l'anno prossimo! wink

grazie a te per il bellissimo commento (tra l'altro hai apprezzato il finale tragico!)

SteSco
Picc Prence degli Stat Emotivi
Novizio
ranks
useravatar
Offline
35 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - In fuga tra le montagne

SteSco ha scritto:

SISTEMA DI GIOCO
Pensavo di dare ad ogni compagno tre caratteristiche (i nomi sono puramente indicativi) :
DUELLO: rappresenta la capacità nelle armi. Ogni volta che ci sarà da combattere sarà coinvolta questa caratteristica
CACCIA:  rappresenta la capacità di sopravvivere nelle terre selvagge. Ogni volta che ci sarà da prendere decisioni di sopravvivenza (es. su come attraversare un lago ghiacciato) sarà coinvolta questa caratteristica

PRESTIGIO: rappresenta la capacità di attrarre nobili minori. Sarà importante nelle azioni diplomatiche (e per decidere, alla fine del racconto, il finale)
Ogni decisione quindi dovremo scegliere chi mandare in avanscoperta, quali uomini mettere sul fianco destro e chi sul sinistro  etc etc. Ogni prova avrà un numero di difficoltà e la differenza tra la somma degli elementi coinvolti nell’azione e la difficoltà comporta delle conseguenze.

Mi sembra andare nella direzione giusta, a patto di tenere bene al guinzaglio la complessità.
Mi piacerebbe però sentire il parere di utenti più esperti in fatto di regole.

Dario III
Inadatto a regnare
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1016 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - In fuga tra le montagne

Anche io ho apprezzato il finale, e anch'io rinnovo i miei complimenti!
Riguardo il regolamento, la mia opinione è di tenerlo semplice e con poca aleatorietà, che non significa per nulla fare qualcosa di banale (ovviamente è un 'opinione personale).

phantom
Grande Maestro Ramas
ranks
useravatar
Offline
822 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Info Forum

Statistiche Forum:
 
Totale Discussioni:
5725
Totale Sondaggi:
100
Totale Messaggi:
153530
Totale Messaggi Oggi:
18
Info Utenti:
 
Totale Utenti:
9715
Ultimo Utente Registrato:
Fran