Una nuova intervista Liv. 2 è pronta per essere letta ed apprezzata: Icedlake e Pelgrana ci raccontano qualcos'altro di loro sulla base dei seguenti aspetti:
- passione per il basket;
- preferenza per i librogame lineari;
- preferenza per un eventuale PBF stile Giallo.
Vi ricordo che il thread generale delle interviste doppie è stickato ed è accessibile a questo link: https://www.librogame.net/index.php/for … c?id=2352.



Eccoci di nuovo qui: dalla prima intervista ad oggi, cosa è successo di bello nella tua vita?
Icedlake: Non è accaduto nulla di particolarmente brutto, cosa che considero bella.
Pelgrana: Ho intrapreso un corso di scrittura creativa che mi ha reso (ancora) più sensibile e critico e mi ha "sconvolto" la  vita. Ho anche terminato il mio primo romanzo, chissà se riuscirò mai a pubblicarlo.
Qual è la tua professione?
Icedlake: Operaio in una casa editrice per bambini.
Pelgrana: Sono in mobilità da quasi un anno, prima sono stato impiegato nel settore delle spedizioni e poi commesso. In questo momento ho una piccola attività di vendite online.
Dicci qualcosa dei tuoi titoli di studio.
Icedlake: Un originalissimo diploma in ragioneria. Tentai ai tempi il percorso per la laurea in storia (antica/medievale per la precisione) ma dovendo studiare senza frequentare alla lunga abbandonai.
Pelgrana: Maturità scientifica e poi 2 anni persi in una materia di cui non mi fregava nulla, economia.
In quale città abiti?
Icedlake: Olgiate Olona, nella ridente provincia di Varese.
Pelgrana: Vicenza Rock City.
Stai leggendo qualche librogame in questo periodo?
Icedlake: Golden Dragon 2. Abbastanza ostico.
Pelgrana: No, sono molto impegnato con libri divulgativi di fisica teorica (ad esempio L'Universo Gentile).
Qual è la tua serie di librogame preferita?
Icedlake: Dimensione Avventura aka Fighting Fantasy.
Pelgrana: Oltre l'Incubo.
E quella che ritieni peggiore in assoluto?
Icedlake: In assoluto non saprei perché me ne mancano ancora un fottio. Però posso dire che ACDRA, della quale serie ho letto da poco alcuni capitoli, mi ha molto deluso.
Pelgrana: Sinceramente nessuna! Anche quelle di minor pregio hanno un enorme valore affettivo che mi impedisce di giudicarle male.
Qual è la serie di libri-gioco non pubblicati da E-Elle che preferisci?
Icedlake: Dato che ho ripreso a leggere i LG da qualche anno a questa parte al momento non ho molta esperienza al di fuori della E.Elle, alla quale ho dato la precedenza. Ho letto alcuni volumi singoli di altre case editrici ma non mi sento di segnalare nulla di così meritevole.
Pelgrana: Sono un fan esclusivamente di EL.
Preferisci i librogame con un regolamento semplice o complesso?
Icedlake: Da ragazzo più erano complessi più mi attiravano, oggi è quasi l’inverso. Sarà che allora preferivo l’elemento ludico alla storia e ora i gusti sono cambiati.
Pelgrana: Semplice, deve prevalere la narrazione (vedi Lupo Solitario).
Preferisci le collane i cui libri hanno svolgimento sequenziale, o quelle con libri scollegati l'uno dall'altro?
Icedlake: Avendo risposto DA come mia serie preferita dovrei optare per quelli scollegati ma in realtà prediligo le saghe composte da vari capitoli. Inoltre credo che le storie con vari capitoli permettano al lettore di affezionarsi maggiormente all’eroe interpretato, cosa importante per un LG.
Pelgrana: Certamente sequenziale, anche in collane promiscue come Fighting Fantasy cose come Sortilegio sono state un capolavoro.
Dimmi due titoli di anime/manga/fumetti che preferisci.
Icedlake: Per quanto riguarda gli anime non ne vedo da un bel po’ ma ricordo che mi piacque molto Wolf’s Rain. Manga non ne ho mai letti. Fumetti ne ho letti anche qui pochi ma nella mia piccola esperienza vanta un posto d’onore Magico Vento.
Pelgrana: Akira di Otomo e Invisibles di Grant Morrison.
Hai piercing o tatuaggi?
Icedlake: Negativo per entrambi.
Pelgrana: Ho molti tatuaggi.
Da 1 a 10, quanto sono importanti le illustrazioni in un librogame?
Icedlake: Darei un bel 5, inteso come 50%. Sicuramente delle ottime illustrazioni aiutano il lettore a focalizzare il mondo e i personaggi che incontra in maniera più precisa. Inoltre alcuni passaggi, se aiutati dalle immagini, rimangono maggiormente impressi nella memoria. Quando ho ripreso in mano alcuni LG a distanza di quasi 20 anni alcune immagini me le ricordavo come fossero del giorno prima.
Pelgrana: 11.
Hai mai immaginato di poter giocare in più giocatori un librogame nato per un giocatore solo?
Icedlake: In realtà l’ho fatto con mia moglie qualche anno fa con i primi volumi di DA. Sceglievamo alternativamente ad ogni bivio/diramazione, senza consultarci però. Così quando si incappava in una scelta sbagliata volavano insulti a ruota a chi aveva sbagliato. Non consigliato se volete mantenere stabile il rapporto con la/il vostra/o partner.
Pelgrana: Certo. Nello specifico, ho adattato molti librogame per avventure di giochi di ruolo.
Se la cosa fosse possibile, a quale serie ti piacerebbe giocare in questo modo?
Icedlake: Col metodo di cui sopra credo che una serie valga l’altra.
Pelgrana: Sempre secondo l'esempio di prima, ho adattato Oltre l'Incubo e Ombre sulla Sabbia, tra gli altri.
Hai mai avuto la sensazione che quando usi i pennarelli alcuni siano più "veloci" da usare (nel senso che colorano più in fretta)? Mi riferisco sopratutto al giallo.
Icedlake: Premesso che odio i pennarelli ora che mi ci fai pensare mi sembra invece di aver notato che alcuni pennarelli durino di più anziché essere più “veloci”. Mi riferisco soprattutto al giallo. C’è una spiegazione chimica a questo? Si potrebbe fare una tesina a riguardo.
Pelgrana: Io uso essenzialmente matite Staedtler HB2.
Visto che ad entrambi piace il basket, parliamo un po’ di questo sport:
-   Com’è nata questa passione?
Icedlake: All’oratorio. Credo verso i 12 anni o giù di lì. Forse iniziai casualmente con un gruppo di amici. In provincia di Varese del resto c’è sempre stata un forte attaccamento a questo sport. Poi alla fine degli anni ’80 e inizio ’90 il basket italiano andava a gonfie vele e contribuiva a diffondere il verbo cestistico.
Pelgrana: Ho cominciato a giocare da molto piccolo, alle elementari, fino a circa 18 anni.
-   C’è qualche squadra che preferisci?
Icedlake: Il basket italiano lo seguo poco o nulla ormai, ma naturalmente sono un tifoso della gloriosa Pallacanestro Varese.
Pelgrana: Sono un gran tifoso dei Boston Celtics.
-   Basket maschile o femminile?
Icedlake: O mio Dio! Ho provato a vedere alcune partite di basket femminile. Improponibile. Non voglio passare per il solito misogino, ma credetemi: improponibile.
Pelgrana: Dimmi uno sport che sia divertente se giocato dalle donne...
-   Cos’ha in più il basket rispetto agli altri sport?
Icedlake: Confrontandolo con i giochi di squadra credo che sia particolarmente veloce e abbia, in termini generali, pochi tempi morti. Ci sono altri sport di squadra con questi punti forti ma credo che i cestisti siano anche molto “educati”, nel senso che in campo è raro vedere zuffe o roba simile (il paragone in questo caso è con il calcio), forse grazie anche a delle regole severe e mirate.
Pelgrana: In verità preferisco il rugby, è lo sport migliore in assoluto per spettacolarità e regolamento.
-   Il tuo giocatore preferito di sempre?
Icedlake: LeBron James. Non dico che sia meglio di Michael Jordan ma sicuramente è più completo.
Pelgrana: Larry Bird Larry Bird Larry Bird.
-   E quello più sopravvalutato?
Icedlake: Kevin Durant. Calma, calma non iniziate a inveire. È sicuramente un campione, e lo valuto moltissimo anche sull’aspetto personale dopo aver letto svariate interviste. Il punto è che Durant è considerato ai livelli di Jordan/Bryant/James e per me è un gradino sotto.
Pelgrana: Sebbene sia forte, Lebron James.
-   Sei mai stato ad una partita di basket?
Icedlake: Hai voglia. Quando seguivo la Cestistica Gorlese che bazzicava l’allora serie B2 e B1 andavo una domenica sì e l’altra pure.
Pelgrana: Ovvio. Tra le altre, ho ancora l'autografo di Antonello Riva.
-   Giochi in qualche squadra? Se si, raccontaci qualcosa.
Icedlake: No. Ebbi una breve esperienza agonistica intorno ai 16 anni. Comunque se mai dovessi giocare sarei una guardia.
Pelgrana: Non gioco più da vent'anni, ho le caviglie talmente dilaniate che mi faccio una storta anche a letto.
-   Cosa ne pensi delle regole del basket rispetto a quelle degli altri sport?
Icedlake: Sono complete e in continua evoluzione. Tendono molto a tenere a bada gli animi e per rendersene conto basta farsi una carrellata su Youtube delle risse storiche per capire come quelle più becere risalgano agli anni che furono. Qualche piccola correzione io la farei, specie in quelle NBA, ma sono comunque ottime nel complesso.
Pelgrana: Semplicità estrema.
-   Dicci qualcosa dell’NBA.
Icedlake: È il basket atletico per eccellenza, che si contrappone a quello più ragionato europeo. I due stili stanno lentamente convergendo verso un unico punto negli ultimi anni ma sinceramente tra seguire una partita di NBA (cosa che faccio una sera sì e una no) e una di Eurolega sinceramente non c’è paragone, a favore della prima naturalmente.
Pelgrana: Gli atleti dell'NBA sono veramente superuomini. Anche tra i top player del tennis c'è gente che vive su un altro pianeta, ma si tratta di 10-15 uomini, nell'NBA ci sono invece un centinaio di esseri fuori dalla realtà. Un parallelo valido rimane il rugby, dove è dimostrato che dopo una partita un fisico ha le stesse conseguenze di un incidente compiuto a 60 km/h, ma essendo molto più tecnico il rugby è probabilmente uno sport per palati più sopraffini.
Entrambi preferite i LG lineari rispetto quelli a mappa:
-   Perché?
Icedlake: Non è una preferenza in termini assoluti. Mi rendo conto che in alcuni frangenti, che ne so, magari in una sessione investigativa, la mappa possa essere d’uopo, ma in termini generali credo che la sviluppo lineare permetta maggiormente al lettore di sentire l’avventura come più realistica, per quanto lo possa essere.
Pelgrana: Perché preferisco leggere che giocare.
-   Cosa non sopporti dei librogame a mappa?
Icedlake: Vedi sopra. Nel senso che la mappa mi da una sensazione poco realistica. Nella vita ti sposti di luogo in luogo vedendo le cose che ti passano davanti. Con la mappa è come se si utilizzasse una macchina per spostarsi nello spazio/tempo.
Pelgrana: Stai sempre chino su un foglio a prendere appunti.
-   Il tuo librogame lineare ideale dovrebbe avere tante o poche ramificazioni?
Icedlake: Più ne ha, nel limite del ragionevole, meglio è. Sia in termini di realismo, perché normalmente una persona in ogni momento si trova a valutare tra numerose scelte la sua prossima azione, sia in termini di longevità del LG stesso.
Pelgrana: Relativamente poche, ripeto, il top è nei primi volumi di LS.
-   Spesso, in un librogame lineare, fare una scelta significa evitare un intero settore della storia. In questo caso, la curiosità di vedere cosa sarebbe successo ti porta a giocarlo di nuovo?
Icedlake: Assolutamente sì. Approvo molto questa costruzione in un LG. Io stesso l’ho utilizzata di tanto in tanto in Imperium.
Pelgrana: Solo se la storia è permeata di una profonda e trascinante atmosfera.
Animale preferito?
Icedlake: La lince.
Pelgrana: Il lupo.
Piatto preferito?
Icedlake: Azzz… qui è dura. Credo che opterò per il risotto radicchio e taleggio, ma in generale qualsiasi risotto.
Pelgrana: Sono vegano ma rimpiango molto il sushi.
Scegli tre utenti con cui vorresti essere intervistato, ed indica la motivazione.
Icedlake: Babacampione, perché apprezzo particolarmente la sua umiltà. Ha anche una cosa in comune con me: il fatto di aver pubblicato il proprio LG dopo essere entrato nel mondo LGL da (relativamente) poco tempo.
Prodo: nientemeno che il leader. Oltre a stimarlo credo, dopo aver letto molti suoi post, che a grandi linee abbiamo le stesse idee generali sul mondo dei LG.
Yanez: non c’è una vera e propria motivazione. A pelle mi è sempre stato simpatico!
Pelgrana: Principalmente Aloona perché è l'unica donna del sito; Spadadelsole perché vorrei confrontarmi con le sue recensioni che non condivido; lonewolf79 perché siamo entrambi molto appassionati di fumetto ma con gusti e criteri molto diversi.
Hai mai viaggiato in un mezzo pubblico senza pagare il biglietto? Se si, descrivici qui i metodi che hai utilizzato per farla franca.
Icedlake: Solo una volta nella mia vita, che io mi ricordi. Era il 1992 ed ero in treno verso Reggio Emilia per assistere al Monsters Of Rock. Io non ero un grande cannaiolo ma chi viaggiava nello scomparto con me sì. Quindi non ho mai capito se durante il viaggio il controllore non si sia mai presentato o se la puzza di “fumo” che usciva dallo scompartimento ne avesse inibito l’accesso. Fatto sta che viaggiai gratis.
Pelgrana: Pare inventata apposta, ma a 12-13 anni, metà anni '80, spesso prendevo il tram per andare in libreria in centro a Vicenza a comprare librogame, quasi sempre senza timbrare il biglietto. Un giorno mi ha beccato il controllore e mi sono giustificato dicendogli che non avevo i soldi perché dovevo comprarmi un librogame. Mi graziò, ma mi fece scendere.
Rosy Bindi Vs. Mariastella Gelmini. Chi vince?
Icedlake: Nessuna delle due, odio la politica italiana. Comunque Rosy Bindi
Pelgrana: La Gelmini perché nella sua fredda impalcatura è sicuramente più attraente della Bindi.
Qual è il tuo gioco di società preferito?
Icedlake: Non tocco un gioco in scatola da un po’ ma ero un fanatico di Risiko.
Pelgrana: In questo momento il gioco di miniature Xwing. Poi Descent, Space Hulk, Imperial Assault, One Night Ultimate Werewolf.
Qual era la tua materia preferita a scuola?
Icedlake: Inglese o storia, dipendeva dagli argomenti trattati.
Pelgrana: Letteratura.
Se tu fossi un regista e disponessi di un budget illimitato, a quale librogame ispireresti il tuo film? In che luogo e quali attori chiameresti?
Icedlake: I Guerrieri Ombra, alias DA11. Dato che il luogo della vicenda è montagnoso con una buona vegetazione e non innevato, direi che l’appennino tosco-emiliano potrebbe fare a caso mio. Russel Crowe come protagonista e un sempre ottimo Johnny Depp a capo del Circo dei Sogni.
Pelgrana: Senza dubbio LS 5 Orme sulla Sabbia. Le location sarebbero ovviamente in Tunisia, come attore protagonista penso un tizio semi-sconosciuto che si chiama Marc Andrè Grondin.
Hai mai preso qualche librogame dalla sezione Mercatino?
Icedlake: Si, principalmente tramite scambi.
Pelgrana: Sì certo, una buona risorsa che dovrebbe essere gestita più accuratamente, se posso dare un consiglio. Certo, si rischia di cadere nella pura commercializzazione che non è nello spirito di questo sito (per fortuna).
Nella precedente intervista avete entrambi espresso la preferenza per un eventuale PlayByForum di genere Giallo:
-   Hai mai partecipato a qualche altro PBF simile?
Icedlake: Mai.
Pelgrana: Non ho mai partecipato a nessun PBF in generale.
-   Vedresti bene qualcosa alla Sherlock Holmes o lo preferiresti differente?
Icedlake: Magari mi butterei su un più moderno giallo/thriller. Anche un classico giallo/mistero con ambientazione tardo medievale non lo escluderei.
Pelgrana: Adoro alla follia Sherlock Holmes ma per questa specifica esperienza vedrei meglio una cosa tipo "I tre investigatori" oppure, se vogliamo delle tematiche più adulte, un'ambientazione alla "Il nome della rosa".
-   Impersoneresti un personaggio buono o cattivo?
Icedlake: Buono.
Pelgrana: Buono, buono. Cattivo lo sono già nella realtà. Tutti i test che faccio mi danno come risultato "Caotico malvagio" o simili.
-   In un PBF preferisci un sistema più narrativo o ricco di tabelle e parametri numerici?
Icedlake: Anche qui voto per l’aspetto narrativo.
Pelgrana: Assolutamente narrativo.
-   L’investigazione dà più o meno possibilità di gioco rispetto al Fantasy?
Icedlake: Non credo si possa dare una risposta assoluta in tal senso. Si tratta di stili diversi di gioco ma non di “quantità” di gioco. In un genere vai di spadate e nell’altro nel recupero di indizi. Che poi si possono cercare indizi anche nel fantasy e viceversa.
Pelgrana: I generi si intersecano tra loro, si possono ad esempio vivere avventure fantasy con tematiche investigative. Personalmente, però, preferisco l'ambientazione e l'atmosfera vittoriana.
Che succede se Chuck Norris collabora con Sherlock Holmes?
Icedlake: Sarebbero la coppia perfetta. Il primo intimorisce e il secondo estrapola informazioni dall’individuo intimorito.
Pelgrana: Annientamento della classe dirigente politica mondiale.
Con quale tra i protagonisti di un librogame vorresti fare coppia in un torneo di burraco?
Icedlake: Jean Lafayette, il protagonista di Appuntamento con la M.O.R.T.E.. Il suo psico-potere potrebbe tornare molto utile.
Pelgrana: Con quella bella gnocca protagonista di Intrigo in FM.
Cosa ne pensi dei librigioco visuali o ad immagini?
Icedlake: Non sono veri librigioco ma solamente giochi, indi per cui personalmente non li categorizzo tra i classici LG. Comunque non mi piacciono.
Pelgrana: Mai visto uno.
Saresti favorevole all'utilizzo di librogame come strumento didattico nelle scuole?
Icedlake: Caspita, certo. Se c’è una cosa che fa passare la voglia di apprendere ai bambini è la noia nell’ascoltare un professore borioso o leggere un libro pesante. Se la narrativa interattiva può favorire l’apprendimento in modo più allegro, ben venga.
Pelgrana: Certamente sì. Una delle difficoltà pedagogiche più ricorrenti è l'analisi dei processi di scelta di un ragazzo e delle successive conseguenze. Il librogame potrebbe essere una piccola risorsa.
Ti è piaciuta di più quest’intervista o la prima?
Icedlake: A essere sinceri questa, perché mi ha portato a parlare di argomenti che ho a cuore. Essendo mirata è anche abbastanza normale.
Pelgrana: Questa perché ho parlato di NBA e Sherlock Holmes. Aspetto la prossima dove spero di parlare della mia passione più grande, la fig... ehm, la musica.
Saluta il tuo compagno di intervista.
Icedlake: Ti aspetto a metà strada per fare due tiri a canestro al campetto! Ti fai sentire tu?
Pelgrana: Sarebbe bello sapere che dietro quello pseudonimo tu fossi una bionda con delle tette enormi.

* Contenuti speciali: LG bonus (parte 1/54)
7: Esci dal bagno e torni nella tua stanza, quando Federica vi contatta e convoca una riunione improvvisa. Se ti avvii subito nella sua stanza vai al 139, se invece preferisci temporeggiare qualche altro minuto vai al 44.
8: In questo momento non ti sta guardando nessuno, quindi copri il suono degli strappi con dei fragorosi colpi di tosse: purtroppo però, al secondo "Straappp", Onofrio entra nella stanza e ti coglie in flagrante! Cerchi di camuffare la scena come puoi, ma sei stato scoperto: Onofrio ti guarda in cagnesco e poi, con un sorriso maligno, ti dà una pacca sulle spalle e ti apostrofa con un sarcastico "Bravo, bravo...". Aggiungi 1 al punteggio di Danno e vai al 130.
17: Stai per strappare la Circolare Ministeriale con tutta la rabbia che hai in corpo, ma proprio in quel momento si apre la porta ed Onofrio entra nella stanza: devi necessariamente rinunciare a strappare i fogli, e li poggi delicatamente sopra il tavolo di Alessia. Vai al 130.
22: Anche se la cosa non ti compete, ti alzi e prendi i fogli appena stampati: si tratta di una Circolare Ministeriale. Se decidi di strapparla e gettarla nel cestino vai al 60, altrimenti vai al 5.
60: Lancia i dadi  e verifica l'esito: - successo (vai al 68); - insuccesso (vai al 17); - scoperto! (vai al 8).