Aloona ha scritto:

Io ricordo che, quando uscì, "USNB" fu visto come una sorta di oggetto mistico generato e non creato dalla stessa sostanza degli LG.

Mi sento come un chierico al concilio di Nicea... qui rischia di crearsi una frattura nel Corpo Mistico della Chiesa del Librogame...

Aloona ha scritto:

visto che a un certo punto ci si trova a dover lanciare il dado... ma che sia un d6-8-10-20 ecc. lo decido io a intuito? Do per scontato sia il 6, ma indicare almeno quello male non fa ai fini della completezza di un libro.

Dillo a quel cialtrone di Giulio Cesare: non sapremo mai se il dado tratto da lui era da 10 o da brodo.

Aloona ha scritto:

Dubbio suffragato dal ritrovamento del famoso D20 antico.
Ora, però, torniamo davvero al Corto in esame. La discussione generale sul gdr vs LG teniamocela per un thread dedicato, che è interessante.

Ti faccio notare, senza tema d'esser smentito, e con sprezzo dell'esser bannato, che 9 volte su 10 sei tu che trascini tutti fuori topic 

Aloona ha scritto:

Ora però, Mornon, mi devi spiegare cosa sto dicendo di così blasfemo.

ok

Aloona ha scritto:

Non conoscevo una persona, all'età in cui leggevo LG, che conoscesse D&D, fa niente se all'estero era diffuso. Mentre parecchi degli stessi conoscevano i LG. E se anche lo conoscevano, perché erano "avanti", in Italia mi dici che manuali sono stati pubblicati allora, a parte Kata Kumbas?

Mah, io veramente vengo da un mondo opposto: c'erano i giocatori di ruolo a D&D e Uno sguardo nel buio, qualcuno pure a Tunnel & Troll E POI si scoprì che esistevano anche i librogame e gli "scegli la tua avventura"

Aloona ha scritto:

Io ricordo che, quando uscì, "USNB" fu visto come una sorta di oggetto mistico generato e non creato dalla stessa sostanza degli LG, una cosa innovativa.

Mah, questo mi sembra assurdo, ma accetto che i percorsi fossero diversi.

Aloona ha scritto:

Se anche ricordo male (in fondo ero piccola), non venirmi a dire che erano diffusi nelle librerie come i LG al tempo o che un LG non è un'avventura in solitaria di gdr, per favore...

.
D&D era diffuso nei negozi di giocattoli, come Heroquest. Ecco forse il passaggio nostro è stato Heroquest > D&D > Usnb > Librogame.

Adriano ha scritto:

Se io leggo "Lancia un dado" penso istintivamente al d6.
Per qualsiasi altro tipo di dado, secondo me, il testo dovrebbe specificarlo.

Boh, qui la mia deformazione professionale non concorda. Un dado può essere tutto...

Aloona ha scritto:

Qualsiasi gioco/libro in cui vivi le avventure di un personaggio in prima persona, con caratteristiche, statistiche, combattimenti ecc. E' un gioco di ruolo. Da soli o in compagnia. O anche senza combattimenti, perché si ruola il personaggio e le sue vicende. Qual'è la differenza?

No dai, Aloona, stai affondando sempre più nell'eresia. un librogioco è un librogioco: non puoi interpretare al tavolo, puoi solo leggere e tirare i dadi. Un gioco di ruolo è ben altro. E anche le avventure in solitario per giochi di ruolo NON sono librogame. sono AVVENTURE IN SOLITARIO per giochi di ruolo.

Mornon ha scritto:

D&D era diffuso nei negozi di giocattoli, come Heroquest. Ecco forse il passaggio nostro è stato Heroquest > D&D > Usnb > Librogame.

E divertente, perché in Francia (nella mia gioventù, adesso le cose sono un po' diverse) il percorso era:

Librogame (che trovavi in libreria come adesso trovi Geronimo Stilton)>Heroquest>D&D (disponibile nei negozi di giocattoli e anche in libreria, benché si giocava volentieri ad un RpG tedesco intitolato "L'Occhio Nero")>vari giochi Games Workshop>GdR "per grandi": Vampiri Masquerade, Werewolf Apocalypse, Chill e vari giochi Lovecraftiani...