È un problema di metodo, di cosa si sta cercando e di cosa si vuole dimostrare.

Il sito dell'Adiconsum riporta semplicemente la segnalazione del fatto che molti utenti ricevono chiamate senza risposta, adombrando una serie di ipotesi ma lasciando aperto il dubbio e guardandosi bene dal fornire un'interpretazione univoca: si tratta di un'avvertenza generica a tenere gli occhi aperti.

Le altre fonti, come è stato fatto rilevare, sono tutte sostanzialmente identiche: non serve un filologo esperto per avere immediatamente la sensazione che si copino tutte tra di loro: stesse parole, stessi concetti, stessi sospetti, stessa progressione degli argomenti - e abbondanza di punti esclamativi. In questo caso è abbastanza probabile che vi sia un'unica fonte originaria e che tutti l'abbiano riportata.

Il meccanismo ricorrente nelle bufale è sempre lo stesso: si ventila il fatto che la notizia sia stata riportata da altre fonti più autorevoli (qualche importante network straniero non manca mai) e ipotetici siti ministeriali o istituzionali, nelle cui pagine, però normalmente non si trova traccia dell'argomento che ci interessa e nessuno di quelli che citano "la Guardia di Finanza" è in grado di portare un riferimento verificabile al documento: ci si limita all'ipse dixit, ad un richiamo generico a qualche autorità esterna, e tanto ci dovrebbe bastare. Per essere chiari: un qualsiasi documento accademico con un apparato di citazioni e bibliografia di questo tipo non sarebbe accettato nemmeno al CEPU.

La realtà è che la vera trappola da cui guardarsi in tutta questa storia è una cosa vecchia come il mondo, e si chiama "telefono senza fili": la notizia passa di bocca in bocca e, ad ogni passaggio, si accresce di qualche particolare scabroso, minaccioso o esiziale.

Il sito di "Bufale un tanto al chilo" si limita a criticare il sensazionalismo con cui alcuni mezzi di informazione mainstream hanno riportato la notizia. Se si fa una ricerca con Google all'interno del sito della BBC utilizzando "Wangiri" o "Wan-giri" come chiave di ricerca, si trovano due sole occorrenze: una nei commenti a un articolo e un'altra che riferisce di come il Parlamento del Giappone abbia preso provvedimenti contro questa truffa nel 2002! Se si cerca "Wangiri" su tutta la rete, vedrete che in italiano, come ho scritto poc'anzi, la notizia, per quanto riportata da decine di siti, è sempre la stessa.

In nessun caso, nemmeno nel sito di "Bufale", si dà la dimostrazione del fatto che la chiamata "prosciuga" (?!?) il nostro credito. Il sito di "Bastabollette", invece, fornisce l'informazione in maniera abbastanza confusa, mescolando le avvertenze contro i "servizi Premium" forniti dalle compagnie telefoniche (problema reale a cui però, in maniera più o meno esplicita, dobbiamo fornire un espresso assenso) con le notizie sulla misteriosa chiamata senza risposta in cui le parole e la successione dei concetti sono per l'ennesima volta i medesimi già visti su altri mille siti (forse è la Moldavia, forse è Salerno, mah?), senza che nemmeno qui venga fornito uno straccio di prova della dinamica dei fatti, sempre senza differenziare tra segnalazioni fatte da qualcuno e fatti provati e verificati.

Quello che voglio dire è che tenere gli occhi aperti è giusto, ma dobbiamo farlo con un minimo di criterio, senza spaventarci gratuitamente, per quanto grandi siano le presunte minacce che vengono fornite. Se ci dotiamo di metodo, evitiamo di accrescere il rumore e la confusione già alimentati dalle centinaia di siti che, magari in perfetta buona fede, riportano e rilanciano la notizia, convinti di rendere un buon servizio a qualcuno. Il classico "nel dubbio, condivido: male non fa". E invece crea danni, perché rende sempre più difficile districarsi in una mole di informazioni che aumenta ogni giorno esponenzialmente, distogliendo magari l'attenzione da problemi più concreti, come il caso citato prima, in cui vengono buttati nello stesso calderone i reali servizi a pagamento offerti dalle compagnie telefoniche italiane (come vedete, non c'è bisogno di andare molto lontano) con una dubbia truffa proveniente dall'estero, forse che sì, forse che no.

gabrieleud ha scritto:

p.d.f.

antrista?

SkarnTasKai ha scritto:

gabrieleud ha scritto:

p.d.f.

antrista?

precisione della fungia

ecco pero' mi pare un articolo confusionario, va bene che cerca di spiegare i "danni" delle false notizie ma, con la necessita' di confezionare un articolo di costume,  ne approfitta per accumulare un bignami di bufale improbabili col risultato di suonare poco incisivo. Anche perche', come si vede nell'articolo, si parla di Renzi, di debito pubblico ,etc.. ci vuole un attimo a sfociare nella politica.

Ora e' vero che la nostra area "nemesi" e' a tema libero, tuttavia sarebbe preferibile non imbarcarsi in argomenti delicati che vengono trattati in modo rigoroso gia' da altri siti a tema.

Ad esempio, il blog di Paolo Attivissimo e' un riferimento consigliabile quando si voglia cercare un riscontro su una notizia che potrebbe essere una bufala. Attivissimo non assume posizioni di principio ma entra sempre nello specifico, indagando personalmente e spiegando, caso per caso, gli eventuali danni che tale diceria puo' arrecare. Se non rileva nulla di certo, preferisce non fornire una conclusione.

Onestamente, mi sembra che quì si stia un po tutti camminando in punta di piedi in un dormitorio dove si sta svolgendo un party... ossia: inutile pretendere tanta compitezza in area OT.
Pirata delle Alpi ha detto la sua, forse con un briciolo di allarmismo, ma è anche vero che questo genere di telefonate truffaldine esiste: proprio in questi giorni sono stato tamburato da un numero (con prefisso 02 se non sbaglio) che millantava di essere della Wind (cosa assolutamente falsa) e pretendevano il pagamento di fatture fasulle... quindi fa bene a segnalare il numero (*) di modo che in futuro, se a qualcuno sorgesse un dubbio (come è successo a me), detto numero possa essere trovato dai motori di ricerca associato al tema: "TRUFFE".
D'altro canto Bifrost ha esposto le sue (sacrosante) motivazioni, e sebbene possano confinare o sfociare nella politica, non mi sembra il caso di essere pedanti su questo...
Insomma: classico caso italiano in cui ci si cazzia tutti a vicenda mentre basterebbe semplicemente un briciolo di empatia. (infatti io cazzio voi, poi qualcuno cazzierà me! ).

Yaztromo ha scritto:

Si e' vero... in effetti davo per scontato che gli utenti del sito preferissero essere truffatori anziche' truffati... tongue

Yaz, mi servirebbe il tuo numero di telefono...