Apro subito le danze e mi sbilancio. Il mio giudizio è decisamente negativo.
Questo corto ha una buona atmosfera, forse ispirata a (o da) Silent Hill come dite voi, ma una pessima giocabilità e una pessima narrazione. Io l'ho trovato sbilanciato: troppo difficile trovare la strada giusta, in soli sei tentativi poi credo che sia impossibile. E' un insieme di rompicapi che non sono neanche svelati nel modo giusto, quindi è frustrante trovarne la soluzione.

Voto finale 3

Giocabilità 2: molto bassa. Il personaggio non è caratterizzato, non ci sono punteggi di alcun tipo, e il caso non esiste (Niente dadi, niente probabilità). Gli enigmi sono troppo complessi o meglio, non sono complessi in sè, è che sono proposti male, si puo trovare la soluzione ma non si capisce come usarla non essendoci appunto un background che instrada il lettore su come comportarsi.

Mi passate il termine di "anarchia ludica"?

Narrazione 5: La scrittura è buona, il che fa subito entusiasmare il lettore, e in un primo momento rende il corto appassionante. Ma chi raggiunge la fine (che ha raggiunto sicuramente barando) si rende conto che la storia è un po vuota, e le aspettative iniziali sono tradite anche da una conclusione un po deludente.

Divertimento 4: L'accoppiamento giocabilità - narrazione rende il corto frustrante. La prima volta che completi il giro di sei passaggi dal numero 1 sei ancora convito che puoi farcela. Ci riprovi e non ci riesci ancora, allora sopraggiunge la frustrazione, finchè non bari, leggi tutti i paragrafi e ti rendi conto che non potevi arrivarci.

Mi dispiace se sono stato un po duro non se la prenda l'autore, a cui vanno comunque i miei complimenti per essersi messo in gioco in un'impresa non di certo facile!

Ragazzi ma solo io ho enormi difficoltà a capire come utilizzare la soluzione degli enigmi per trasformarla in numeri di paragrafi da impiegare per proseguire la storia?
Capisco che con l'età mi sto rimbambendo ogni giorno di più, ma mi sembra strano che nessuno abbia il minimo problema...

Prodo ha scritto:

Ragazzi ma solo io ho enormi difficoltà a capire come utilizzare la soluzione degli enigmi per trasformarla in numeri di paragrafi da impiegare per proseguire la storia?

No, capo. Pure io, che l'ho avuto in anticipo e ci ho passato sopra parecchio tempo, lasciandolo anche 'decantare' per qualche giorno, mi ci sono rotto la testa senza trovare il bandolo della matassa; l'ultimo enigma che ho risolto è stato

e questo ben oltre i sei tentativi previsti.

Da lì, però, non sono riuscito a ricostruire il modo di Alla fine per capirci qualcosa ho letto tutti e cinquanta i paragrafi afferrando il senso complessivo e intuendo a ritroso la soluzione di qualche enigma, ma senza riuscire a ricostruire per intero il percorso ipotizzato dall'autore.

Per ora preferisco non esprimermi: ho bisogno di più tempo.

Per quanto riguarda gli enigmi, mi sembrano molto complessi. Impossibili non saprei, ma la difficoltà è estrema.

Mi esprimo solo sull'enigma della scacchiera:

Prodo ha scritto:

Di sicuro sono previste almeno due diverse soluzioni, una che termina con la torre e una con l'alfiere. Se esistono altri modi non lo so, può darsi che siano sfuggiti all'autore...

Il tag spoiler anche sui quote per favore