Bene, bene, bene. Intanto ringrazio chi è intervenuto per le idee espresse finora.

Dario III ha scritto:

Ascoltare una storia sollecita in modo completamente diverso l'immaginazione

Bisogna considerare che l'intrattenimento audio riunisce alcuni vantaggi interessanti. Innanzi tutto la libertà degli occhi: puoi utilizzarli per fare altro. Consideriamo anche che, seppur presente in alcune forme di intrattenimento, l'audio posizionale (o audio 3D) permette al fruitore di essere al centro della scena; unendo questo fattore all'assenza di riferimenti visivi, l'esperienza sensoriale diventa più immersiva arrivando in alcuni casi a farti davvero accaponare la pelle.

Seven_Legion ha scritto:

Spiego meglio: quanto volte abbiamo letto in un Librogame "la belva ti balza addosso, azzannandoti" ... freddino no? ... mettiamoci un pauroso ruggito, rumore di mandibole e l'istant-deadh diventa assai piu' vivida.

Infatti! Collegalo al discorso sopra, ossia, audio posizionale e tecniche di registrazione binaurali, e finalmente per la prima volta le persone avranno paura delle istant death!

Prodo ha scritto:

Per quanto come media siano arricchenti e con delle potenzialità è un dato di fatto che esistono non da anni, ma da decenni.

E' verissimo, come altre cose che hai detto, ma non è determinante. Tantissime cose sono "sempre esistite", ma non per questo non è possibile trovare modi nuovi e più stimolanti di porle. Stando in tema (atrimenti potrei citare il forno a microonde, che esisteva fin dagli anni '50 ma che non è stato accolto nelle case fino a parecchi decenni dopo) posso farti l'esempio della registrazione binaurale, che esiste dal 1880 circa ma che soltanto in epoche recenti sta trovando nuovo vigore e che probabilmente in futuro sarà una cosa assai comune. Il fatto che questa tecnica esistesse da più di un secolo, ad esempio, non ha impedito questi simpatici ragazzi di accumulare una "diciannovina" di milioni di visite su youtubbbe...

Prodo ha scritto:

ma al di là dei discorsi teorici perché non facciamo un esperimento insieme su un volume semplice da trasporre? [...] in un unico file audio.

E' così che ti voglio! Quì però urge una discussione ad hoc per stabilire il metodo da seguire. Quello che consigli tu infatti, ossia il file unico, è irrealizzabile. Innanzi tutto ci sono le scelte, quindi chiaramente i file vanno suddivisi come i paragrafi in un libro. Ma non basta. Serve anche un modo di navigare fra i file. Io avevo suggerito di aggregarli ad un pdf, ma renderebbe l'esperienza fastidiosa: non hai alcun controllo sull'audio (pausa, avanti, indietro) ne la possibilità di utilizzare varie layer sonore, possibilità che ci sarebbe utile. Ovviamente la miglior maniera è programmare una applicazione che funga da interfaccia e per questo motivo la cosa mi pare possa pericolosamente deragliare dal percorso dei librinostri... magari sono piuttosto audionostri... ehehheheh.
In sostanza: bisogna discuterne ancora un po.

Seven_Legion ha scritto:

Ho gia' inviato SLTA31-Terrore ad HiRidge a Mompracen

Intanto cerco di farmi un'idea di come si potrebbe sceneggiare e appena mi sarò fatto un'idea lo comunicherò quì sul thread.

Yaztromo ha scritto:

servizio professionale di attori che ti leggevano BENE qualsiasi testo

Nel caso il progetto sfoci in qualcosa di commerciale, questa è una cosa da tener presente.

Yaztromo ha scritto:

ore di esercizi al giorno e dizione sempre controllatissima

Assunto! Ce l'hai un microfono?

Seven_Legion ha scritto:

remake sintetico!

Ahahah! Seven è uno specialista dello sberleffo! Mi sono letteralmente spanciato con la parte dei corvi e poi con la musica finale che copre addirittura il commento!!! AHAHAH!

Dario III ha scritto:

PS: complimenti anche per il look da gala!

Merito della magica notte degli oscars ideata da Gabrieleud!

terremo d'occhio le dimensioni ma non credo si porra' il problema, la taglia che indichi mi pare una stima esagerata di almeno un ordine di grandezza! In 100Mb ho interi RadioSceneggiati Rai da 12-15  puntate con sigle, musica etc... qui stiamo parlando di un unico libretto da poco piu' di 100 paragrafi!

La faccenda di riassumere il testo, purtroppo, non e' un vezzo ma e' una necessita' se consideriamo che il parlato e'  molto lento rispetto allo scorrere dell'occhio umano sul libro. Inoltre avviene in rigida sequenza, mentre tu quando rileggi un paragrafo gia' noto sai dove buttare subito l'occhio. In pratica, quando muori e ricominci puo' risultare assai palloso sorbirsi interi minuti di lettura gia' sentita poco prima. Consentire uno "skip" e' il minimo che si puo' fare ma non e' la una soluzione ideale, talvolta rischia di confondere le idee al lettore sulla reale posizione raggiunta.
Certo, nella loro semplicita', almeno gli SLTA:
1) non hanno loop tra paragrafi
2) hanno le scelte sempre riassunte in fondo (altrimenti skippando il testo le salteresti!)
...e questo mitiga un po' il problema (ma lo rimanda al momento in cui affronteremo un LibroGame piu' sofisticato.)

Tuttavia pensare ad una partita dove l'utente stia li tutto il tempo a premere skippa-skippa-skippa non so... mi pare che per sua rigidita' l'AudioLG crei una situazione pallosa che l'utente deve troncare ogni volta. La mia linea di pensiero e': semplice si... ma se deve venir percepito come una schifezza... no!
In ogni caso, quando sei li a registrare, non costa praticamente nulla fare ANCHE la "versione breve".

Se sai dire: "Sei arrivato nella stanza dove il cuoco sta preparando succulenti manicaretti di mille pietanze, alte pile di stoviglie si accatastano in un pittoresco cumulo colorato che bla bla bla..."
Sai dire anche "Sei in cucina!" 

Ricreare la versione sintetica in seguito potrebbe invece essere difficile o impossibile. Quindi a mio avviso, il copione da preparare dovra' includere sia versione originale che "short" ...che poi, SE, DOVE e COME la si usera' non cambia questo punto...
- - - - -
Altra considerazione:
Nel demo di Mompracen, Surama fa la narratrice. Io credo che il narratore sia meglio abbia una voce diversa da quella dei personaggi, appunto per esserne distinto. E qui siamo praticamente gia' senza scelta: in SLTA31 c'e' "Lisa" e siccome non abbiamo altre voci femminili la dovra' fare lei e giocoforza il narratore essere qualcun' altro.

Prodo ha scritto:

Seven_Legion ha scritto:

un AudioLg coi link gestiti dal computer e col testo riassunto se capiti la seconda volta nel paragrafo

Ma io a questo avevo pensato, e forse l'ho espresso male. Tralasciando registri e dadi che per ora non ci servono, un serie di file linkati e collegati tra loro che facciano le veci dei paragrafi e che possono essere gestiti tramite PC. Per ora per non complicarla troppo eviterei anche i paragrafi riassuntivi: mi butterei sulla trasposizione dello SLTA prescelto con le varie voci interpretate da un po' di noi, i file così salvati collegati tra loro tramite una sorta di "registro coordinativo". Tenete anche conto che la dimensione finale del lavoro deve essere accettabilmente contenuta: se creiamo un mostro da 1 GB è probabile che nessuno lo scarichi mai.

Con un software di riconoscimento vocale scarso, tu che sei un genio della tennica riuscirai sicuramente a mettere tutto iniseme, di modo che, una volta lanciato il programma, il lettore dovra' solo dire: "Opzione uno", "Opzione due", "Ripeti opzioni, "Ripeti tutto" e simili, audiogiocando (visto che e' ne verra' fuori un audiolibrogame) il tutto in questo modo.

SLATA e Time Machines sarebbero i piu' pratici per fare una prova. Bisogna evitare di prendere quelli che hanno mappe e altre immagini necessarie a trovare la risoluzione tipo Detectives Club. Forse anche Sherlock Holmes puo' andare...

@seven,
dal momento che il sistema continua a rimbrottarmi scrivendo:

PHPMAILER_RECIPIENTS_FAILEDseven_legion

per sicurezza rispondo qui al tuo appello: contami pure per la correzione di bozze! Mi occorre però qualche giorno PRIMA di potermi mettere sul pezzo.

@monpracem
Per quello che posso, conta anche tu su di me!

Riguardo alle versioni in chiaro, premetto che non è il mio campo, ma non si potrebbe partire da qualche Libronostro? Non dovrebbe essere difficile ricavare un testo utilizzabile partendo da un pdf.