ulnar primo ha scritto:

per lo stesso motivo per cui si spendono 250 euro per uno sfida di coppa......... la gente non sa che farsene dei soldi e li spreca in robaccia orrenda per appendersela in casa anzichè utilizzarla per il camino............

guarda ci sono opere futuriste interessanti ed altre oscene. oppure i casi di body art come gina pane che sono da malati di testa.
comunque apriamo un topic in off topic per questo.
Tornando al corto almeno ha dato una serie di dibattiti interessanti e su questo non ci piove.
Ma per me rimane un corto sufficiente per l' impegno dell' autore. Il resto lo considero semplicemente una maniera di snervare il lettore oppure un corto non finito... (fuori concorso)

l'impegno non l'ho mai messo in dubbio in nessun caso anche nelle opere che per me finirebbero a tenere su la gamba del tavolino o direttamente nella differenziata,però non si può giudicare solo impegno in un concorso letterario.....
per esempio:
qualche anno fa giocai prince of persia e lo trovai talmente frustrante che dopo ennesimo enigma che mi causò la morte fracassai sotto i piedi in mille pezzi il joypad dopodichè strappai via con rabbia il dvd dal lettore e lo spezzai in 8 parti per poi lanciare tutto fuori dalla finestra,stavo per disintegrare anche il pc a calci ma la mia ex mi fermò in tempo;avevo una rabbia tale che da solitamente pacifico mi trasformai quasi nell'incredibile hulk
questo esempio per farti capire che sto corto mi ha causato la stessa sensazione,come posso giudicare positivamente una schifezza simile?
per me un bravo scrittore riesce a coinvolgere anche chi normalmente quel tipo di genere lo detesta,ad esempio a stephen king piace molto pur detestando gli horror rendo l'idea?
edit
che ne sai che sto parlando di te caro abeas? hai la coda di paglia?
p.s. di certezze nella vita non ne ho nessuna a parte una ma qui non la posso scrivere

ulnar primo ha scritto:

che ne sai che sto parlando di te caro abeas? hai la coda di paglia?

Sì

Aloona ha scritto:

"Contestare", anzi dibattere l'insufficienza ha scatenato furia e fiamme, mentre va bene osservare, ironizzare e velatamente contestare i voti alti?

Togli il "velatamente". C'era un post disgustoso, prima che Prodo giustamente lo cancellasse.

ah bhe se hai la coda di paglia, allora capita a fagiuolo una citazione azzeccatissima:
che bello avere tante certezze nella vita e tutte sbagliate

penalizzo cosa? io elementi belli non ne ho visti in questo corto, perchè mai dovrei inventarmeli?

ulnar primo ha scritto:

penalizzo cosa? io elementi belli non ne ho visti in questo corto, perchè mai dovrei inventarmeli?

Guarda, le cose sono due: o io non so scrivere (probabile) o stai facendo leggere i post al gatto. Aspetta, provo a rispiegarlo semplice. Nessuno dice che in un Corto si debbano trovare elementi BELLI secondo il proprio gusto, ma giudicando un racconto si dovrebbe (almeno secondo la mia "morale") dare un giudizio di gusto e uno "tecnico", nel possibile. Qualsiasi giuria seria lo fa in qualsiasi concorso, sportivo, letterario, ecc. E poi fa una media. Non dice "quel pattinatore mi sta sul cazzo perché usa la musica classica che odio, quindi per me è 0, anche se la sua tecnica è ottima" e se lo facesse sarebbe da pazzi.
Quindi, se sto votando insufficiente un libro perché "per me è troppo difficile" e basta, questo secondo me è SOLO il giudizio personale di gusto. Tecnicamente non lo sto neanche valutando. Tecnicamente, invece, basta andare a vedere chi ha postato le soluzioni per constatare che gli enigmi, avendone voglia, si possono risolvere=non sono SBAGLIATI/ MESSI MALE/ CONCEPITI MALE. Il che è un valore tecnico di fatto, cioè la struttura ci sta. Se uno ha voglia può "esaminare" il libro alla luce di queste indicazioni. Uno può dire "ma non ho voglia!", lecito, ma secondo me brutto in termini di rispetto per l'autore, perché è come punirlo per dei bug che magari non sono bug. E' capitato di rischiare questo varie volte, anche a me, per distrazione e quando qualcuno mi ha fatto presente che non c'era un bug, ma ero io a non aver trovato una certa cosa, ho rivisto il giudizio anche alla luce di questo. Continuo a dire: fate voi a vostra coscienza, per me il discorso è generale.
Può essere il Corto come la Settimana Enigmistica e non ho alcun interesse a difendere questo racconto in particolare, non so chi sia l'autore e sono troppo rincoglionita per indovinarlo, tant'è che non gioco al Toto.