EGO ha scritto:

Se un Corto come questo ha preso delle insufficienze, già in un concorso il cui bando ha fatto di tutto per evitare i votacci, vedo confermata la mia idea che i Corti "tradizionali" non hanno più molto spazio. Così come non l'hanno mai avuto i Corti semplici, visto che è nettamente più apprezzato un True Path spaccacervello e irrisolvibile rispetto a un true path semplice ma ben realizzato, e visto che, da sempre, su LGL è palese la preferenza per i mega-regolamenti a discapito del semplice racconto a bivi.

Allora, lascio un breve messaggio per ribattere essendo io il voto più basso.

1) mi scusino tutti gli autori, ma effettivamente mi sono reso conto che, con i criteri che ho stabilito per votare, sono stato troppo severo quest'anno. Scusatemi, non mi sono reso conto che effettivamente conteggiando in questo modo i parziali ho dato a tutti [b]un voto in meno rispetto a quello che si meritavano[b].
Perdonatemi, vedrò di aggiustare il tiro l'anno prossimo.
Già questo dovrebbe farti capire come questo corto non sia stato affondato, dato che ha ricevuto solo UN'insufficienza (lievissima 5,5) su ben venti voti, a fronte di molti voti alti.

2)(Qui esprimo un parere personale) Secondo me bisogna fare un attimo di distinzione fra il compitino ben fatto e un racconto che si basa su topoi ormai abusati. Come ho già detto nella recensione, non ho penalizzato il corto in quanto "compitino" ma in quanto troppo scontato. Finchè il testo ci dice "recupera tre oggetti e salva la principessa" ci può anche stare, ma quando scopri che fra i tre oggetti c'è la spada del sole, che il nemico si chiama Gortorg il distruggitore e che non c'è alcun pericolo imminente per cui si potrebbe rimandare il viaggio di un anno o due, allora, non me ne voglia l'autore, ma un po' ti cascan le braccia.

3)Scusa, ma io (che mi sento chiamato in causa da questo commento essendo l'unica insufficienza grave) mi sono lamentato del fatto che il regolamento potesse essere ulteriormente semplificato evitando i numeri "grossi". E leggendo le recensioni passate potresti scoprire che mi sono lamentato del regolamento troppo pesante due volte su tre.

Azz... che scoop mi sono persa!
Yaztromo, vieni a lavorare per me.

Non preoccuparti, ti diamo lo stipendio di Adriano. Ci pensa lui direttamente a pagare.

Mi hai mai fatto uno scoop come questo te?

A proposito di scoop e per tornare in tema: ho notato solo io l'inquietante assonanza tra LEANNA e RIHANNA? 

Che quest'ultima sia un'elfa cantante oscura?

O forse ci sono andata più vicina sulla Gazzetta, notando la strana somiglianza di LEANNA con LENNE di Final Fantasy X-II, fortuitamente entrambe cantanti con poteri magici?

E se invece fosse un mix tra i due nomi? Questo sì sarebbe uno scoop.

Eccoci giunti anche quest'anno al finale dei Corti. Innanzitutto grazie a tutti quelli che hanno votato (e anche a EGO che non l'ha fatto!  ) per aver speso del tempo a leggere il mio corto.
Il corto ha  avuto un origine piuttosto travagliata: infatti si tratta della terza idea che ho avuto per presentare qualcosa al concorso e pertanto la sua realizzazione è cominciata molto in ritardo. Sull'idea della storia, Charles  ha detto

Charles Petrie-Smith ha scritto:

e piu che altro l'ispirazione troppo marcata alle Pietre magiche di Shannara (per altro proprio nell'anno della - bruttissima - trasposizione telefilmica) a infastidirmi.
Anche perche ne perde il punto piu interessante, cioe il cammino di autocoscienza per convincersi della necessita del proprio sacrificio da parte della principessa elfa, per quella che sembra una rivalsa un po' puerile: io che rimasi traumatizzato all'epoca della lettura, da Autore col mio Corto creo un eroe piu forte che - grazie anche a un migliore coordinamento con la fanciulla - questa volta salvera Amberle.

Ahime, è vero che lo spunto iniziale è tratto da un'altra opera ma non dal ciclo di Shannara (che non ho mai letto!) bensì dal vecchio videogame Spellforce (se non l'avete mai giocato, fatelo non ve ne pentirete!). In una sua espansione si narra la storia della regina degli elfi del ghiaccio, che da millenni canta una ninna nanna per placare il drago dell'inverno, il cui solo soffio e in grado di portare glaciazioni sul mondo. Solo che durante la storia questo destino della regina non è visto in modo particolarmente tragico, anche se diciamocela tutta... passare la propria vita a cantare per far dormire un mostro non dev'essere proprio il modo migliore per passare il tempo! Pertanto mi sono detto: proviamo a rendere più tragica la situazione, spostando il punto di vista sulla povera ragazza costretta  a questo lavoraccio. E cosi è nato nato Elfico: come dice Petyrie il secondo passaggio è stato cercare un modo alternativo per evitare questa triste sorte alla principessa. E quale rimedio migliore se non quello di riunire i tre più potenti oggetti della storia dei librogame?
Il problema che molti di voi hanno notato con l'ugenza della missione deriva da una scarsa cura nella premessa: il fatto è che l'esistenza di quegli stessi oggetti si perde nel mito (nessuno neppure fra i più vecchi elfi era vivo ai tempi della loro esistenza) pertanto il rischio e quello di affidarsi ad una supposizione campata per aria del Campione per risolvere la situazione, invece di affidarsi al collaudato metodo della ninna nanna. Il rischio concreto e pertanto quello di inseguire una soluzione impraticabile: certo, una volta appurata la concreta esistenza degli artefatti, sarebbe poi possibile procedere ad un recupero successivo... ottima osservazione che purtroppo lascia un buco nella trama.
Il mancato recupero dei punti vita è ovviamente una scelta dettata dal gameplay: effettivamente poco realistico (quantomeno se confrontato con altri lg), ma credo che una scelta diversa avrebbe tolto quasi completamente la tensione e il senso di urgenza al viaggio.
Sulla questione dei 5 PV a ogni "ferita": purtroppo questo deriva dalla prima versione del racconto, in cui avevo intenzione di diversificare i PV perduti, ma tale scelta mi portava al rischio di fare sfumare quella sorta di "semi true path" che i più accorti, come New Abeas, hanno notato. Rischiavo infatti di permettere troppi errori sulla via della vittoria. Per semplificare il tutto ho quindi deciso di portare a 5 PV in ogni caso: col senno di poi, avrei potuto ad esempio prevedere un sistema di "ferita" (con 5 ferite la partita termina) o una soluzione simile, ma francamente non credevo che la cosa avrebbe avuto un peso rilevante. D'accordo, esteticamente e brutto, ma se una cosa "funziona" nell'economia del corto, come ha puntualmente indicato EGO, non vedo perchè dare un peso cosi grande alla questione.
Altro punto dolente: la scarsa descrizione delle situazione e della tensione del viaggio. Questultima si avverte piu con la perdita di PV e PM che tramite i sentimenti dei protagonisti. Verissimo: all'inizio avevo anche pensato di inserire, come suggerito da alcuni di voi, dei paragrafi desrittivi di interazione fra i due protagonisti, che poi ho tagliato nella stesura finale, temendo che al contratio spezzasero troppo la freneticita dell'azione. Mea culpa

Le citazioni: è stato un mio piccolo divertimento inserire nel corto quante più citazioni possibili (dalle più ovvie alle più nascoste). Effettivamente troppe citazioni stufano, come e stato fatto giustamente notare, ma le rimetterei tutte nuovamente!
Per chi non le avesse colte, eccole tutte qui:
-Oltre alla premessa, presa quasi similmente da Spellforce, anche il nome dei monti Barricavento viene da li
-il nome della principessa Leanna è preso da Dark Messiah of Might and Magic, il nomignolo Whisperwind da Warcraft 3
-Bretonnia da Warhammer
-Gorgoth il divoratore è simile ad un villain secondario di Arcanum of steamworks and Magick Obscura
-Re Lunarion vien da Warlords Battlecry
-Arkor l'ammazzadei da Kult Heretic Kingdom
-Il passo di Moytura da LS (a sua volta ripreso dall'epica irlandese)
-I Jawa ovviamente da Star Wars
-La cittadella di Xel'Naga da Starcraft
-Il tempio di Gali dai Bionicle (precisamente il Toa dell'acqua)
-Il Cimitero degli Antichi da LS
-I tre oggetti ovviamente da Realta Virtuale, LS e Sortilegio


L'illustrazione. Cìè poco da dire, come tutti avranno notato è il lavoro di un disegnatore del tutto improvvisato e scarsamente preparato. Più che un'illustrazione è uno schizzo, realizzato in fretta e furia e con scarsa cura. A mia discolpa posso dire solo che l'ho realizzato esattamente l'ultimo giorno della competizione (giuro) perché fino all'ultimo non ero sicuro se presentare o no il mio corto (nonostante l'avessi testato più volte, ero convinto di aver sbagliato qualcos). Ero infatti convintissimo che tutti gli autori si fossero ormai rivolti a tutti gli illustratori del sito... alla fine salta fuori che non era affatto così! Del resto, l'unica cosa che mi ha permesso di classificarmi secondo è il fatto che ci fossero solo due partecipanti! 

Un grazie particolare ad EGO, ricevere gli apprezzamenti di uno dei più esperti di LG mi ha fatto moltissimo piacere, non sai quanto. Grazie anche a Finalfabbix per il voto sull'illustrazione!