Ultima fatica della settimana: eccovi l’intervista Liv. 2 tra Pesatori e SteSco: chi è ancora sveglio può leggerla per conciliare il sonno, chi sta dormendo potrà gustarsela al risveglio.
Stavolta parleremo di:
- lettura
Vi ricordo che il thread generale delle interviste doppie è stickato ed è accessibile a questo link: https://www.librogame.net/index.php/for … c?id=2352.




$ “Seppellito in un’isola dei morti introvabile, per chiunque non sappia dove sia. Riuscimmo a trovarla. C’era il forziere, con dentro l’oro. E lo prendemmo! Spendemmo e scambiammo, sperperammo e scialacquammo in cibo, rum, piacevoli compagnie. Ma più ne buttavamo via, e più prendevamo consapevolezza… che il bere non ci dissetava, il cibo in cenere si trasformava, e che la migliore compagnia del mondo non leniva la nostra lussuria. Eravamo stati maledetti, Miss Turner. Spinti dalla nostra bramosia, ma ora… da essa medesima consumati”. (ogni riferimento a persone, cose, piante o Direttrici è puramente casuale!)
Eccoci di nuovo qui: dalla prima intervista ad oggi, cosa è successo di bello nella tua vita?
Pesatori: Di bello ho conosciuto un sacco di persone nuove che mi hanno arricchito tantissimo sia in ambito lavorativo che umano.
SteSco: Ho cambiato lavoro da una settimana dopo un annetto davvero difficile!
Qual è la tua professione?
Pesatori: Sono un professore universitario.
SteSco: Finance Controller.
Dicci qualcosa dei tuoi titoli di studio.
Pesatori: I miei titoli di studio sono il diploma di liceo scientifico, una laurea in ingegneria biomedica e un PhD in Elettronica. A ripensarci ne ho messi di anni sui libri, a volte penso che avrei potuti spenderli anche un po’ diversamente.
SteSco: Sono diplomato in ragioneria e laureato in Economia e Commercio: credo che il percorso scelto non rispecchi la mia natura eclettica e spirituale.
In quale città abiti?
Pesatori: Milano.
SteSco: Desio, a nord di Milano, piena Brianza.
Stai leggendo qualche librogame in questo periodo?
Pesatori: Sto leggendo la serie Falcon, che trovo veramente bellissima, peccato avere poco tempo per concentrarmi sopra, una volta i librogame li leggevo in un pomeriggio adesso ci metto una settimana quando va bene.
SteSco: No, mi tengo libero perché quest’anno vorrei tentare di leggere i Corti.
Qual è la tua serie di librogame preferita?
Pesatori: La serie a cui sono più legato è sicuramente Sortilegio, è forse quella che secondo me coniuga meglio la longevità con la giocabilità, poi ho apprezzato molto Alla Corte di Re Artù e Lupo Solitario che rimane una delle serie più avvincenti, sicuramente i primi 12 libri.
SteSco: Grecia Antica. Devo dire che non ho letto moltissime serie, tipo Alla Corte di Re Artù.
E quella che ritieni peggiore in assoluto?
Pesatori: Forse Rupert il Selvaggio un po’ troppo prevedibile come game play. Stessa cosa si può dire per i primi due compact, abbastanza noiosi.
SteSco: L’estate scorsa comprai due libri in un mercatino; erano in condizioni perfette. Ero tutto entusiasta perché era la primissima volta che trovavo qualcosa in un mercato, senza passare da internet o da negozi specializzati. Mi piazzai di fronte al pc per leggere la vostra recensione: totalmente negativa. Non ho ancora trovato il coraggio di leggerli: per la cronaca si chiamano La Valle Insanguinata.
Qual è la serie di libri-gioco non pubblicati da E-Elle che preferisci?
Pesatori: Devo dire che Falcon è molto bella ma anche i libri gioco come Pirati della Cranio Creations non hanno nulla di che invidiare a molti librogame E-Elle.
SteSco: Ehi, un momento.. esiste qualcosa non pubblicato dalla E-Elle???
Preferisci i librogame con un regolamento semplice o complesso?
Pesatori: Preferisco un regolamento progressivo all’inizio non troppo complesso perchè deve stimolarmi a giocare e che possa man mano incrementare come al fine di poter dare all’utente molteplici possibilità di gioco. Un regolamento troppo complesso, soprattutto quando s’inizia a giocare con un librogame dove tutte le regole devono essere tenute a memoria dall’utente, ne rendono secondo me poco agevole la lettura.
SteSco: Semplice o complesso è una distinzione che non faccio: Un regolamento deve essere funzionale alla storia, allo stile del racconto.
Preferisci le collane i cui libri hanno svolgimento sequenziale, o quelle con libri scollegati l'uno dall'altro?
Pesatori: Siccome sono un’amante delle serie preferisco uno svolgimento sequenziale a libri con ambientazioni similari ma con storie scollegate l’una dall’altra.
SteSco: Guardo il prodotto; diciamo che scrivere 29 libri collegati di alto livello è difficile, molto difficile.
Dimmi due titoli di anime/manga/fumetti che preferisci.
Pesatori: Ma sicuramente le bizzarre avventure di Jojo è uno dei miei fumetti preferiti, lo leggo ancora oggi e un secondo per nostalgia è Ken il Guerriero della Granata, passavo ore da adolescente a rileggerli.
SteSco: Da teen ager mi appassionai a Dylan Dog. I manga sono di una generazione successiva (per gli anime, se intendi cose tipo Mazinga ecco sono della mia generazione). Più tardi apprezzai il ciclo di Sandman/death etc. (gli Endless). Ora è un po’ che non “bazzico” più l’ambiente.
Qual è il senso della vita?
Pesatori: E’ godere della consapevolezza della cose, delle immagini, dei sentimenti, dei suoni e delle emozioni che si hanno. Non so veramente se ci sia un senso nel tutto, noi tendiamo ad accettare quello biologico o quello religioso perché sono quelli che sono sopravvissuti negli anni e stati culturalmente trasmessi, ma alla fine il senso lo diamo noi con le nostre azioni e non esiste un qualcosa di generico che valga per tutti.
SteSco: Lo so ma me lo tengo per me!
Da 1 a 10, quanto sono importanti le illustrazioni in un librogame?
Pesatori: 10 servono a creare le immagini per me fondamentali dei personaggi e delle ambientazioni nella mia mente quando leggo un libro.
SteSco: Otto, se ben fatte possono aiutarti a creare un’ambientazione molto suggestiva.
Hai mai immaginato di poter giocare in più giocatori un librogame nato per un giocatore solo?
Pesatori: Tendenzialmente no, anche perché ho sempre adorato giocare da solo in un librogame, e di vivere la storia senza nessun altro giocatore se non l’autore del libro che ha costruito l’ambientazione. Magari mi sarebbe piaciuto interpretare anche personaggi secondari in libri come Lupo solitario, per esempio Banedon.
SteSco: No. Vedo il libro game come un momento “intimo”: si stacca la testa e si viaggia, come con i libri. Totalmente soli.
Se la cosa fosse possibile, a quale serie ti piacerebbe giocare in questo modo?
Pesatori: In lupo solitario potrebbe essere divertente.
SteSco: Premesso quello di cui sopra, credo che un’ambientazione fantasy sia quella più adattabile.
Hai già letto Lupo Solitario 29?
Pesatori: C’è l’ho sul comodino ma non ho ancora iniziato a leggerlo, sinceramente ho paura di rimanere deluso.
SteSco: No.
La convinzione psicologica di ottenere un buon lancio di dado può influire sul lancio di dado stesso?
Pesatori: Ahaha certamente si, a volte riesco proprio a far uscire il punteggio che mi serve senza nemmeno lanciarlo...
SteSco: In America hanno fatto degli esperimenti in tal senso e sembra che influisca per 0,0qualcosa per cento.
Che succede se Chuck Norris incontra la creatura del male?
Pesatori: La creature del male è Chuck Norris.
SteSco: Calcio rotante! Doppio calcio rotante! Fine.
Scegli tre utenti con cui vorresti essere intervistato, ed indica la motivazione.
Pesatori: - GabrieleUD perché mi piacciono le sue risposte fantasiose.
- Phantomfh perché mi è piaciuto collaborare con lui per la traduzione di un libro.
- Sauro82 perché si è iscritto al forum più o meno nello stesso periodo in cui mi sono iscritto io.
SteSco: Pirata delle Alpi: è francese e sono sempre interessato a entrare in contatto con persone di altri Paesi; ha apprezzato il mio corto; il suo nome mi ricorda il mio wrestler preferito!
Phantom: il nome mi ispira.
Aloona: perché al di là dell’essere una rappresentante del gentil sesso, dimostra carattere, ironia ed è una musicista (o almeno millanta); e poi devo ancora vendicarmi per aver grecizzato i miei eroi!!!
Metterei anche Adriano ma rischio di sembrare ruffiano...
Hai mai viaggiato in un mezzo pubblico senza pagare il biglietto? Se si, descrivici qui i metodi che hai utilizzato per farla franca.
Pesatori: Sinceramente non l’ho mai fatto consapevolmente (qualche volta mi è capitato che mi fosse scaduto l’abbonamento), se non avessi il biglietto mi sentirei così teso che mi sgamerebbero subito.
SteSco: A Milano, si sale sul tram e si scende alla fermata desiderata. Semplice semplice.
Oscar Pistorius Vs. Raffaella Carrà. Chi vince?
Pesatori: Vince sicuramente La Raffa nazionale, Pistorius non avrà mai la velocità per arrivare da Trieste in giù...
SteSco: La Carrà: da decenni sulla scena, mai uno scandalo, mai un omicidio.....
Qual è la sezione del forum che segui con meno interesse?
Pesatori: Obiettivo Rolegame, non sono mai stato un gran giocatore di RoleGame e ho sempre meno tempo.
SteSco: Lgl play by forum.
Hai mai preso qualche librogame dalla sezione Mercatino?
Pesatori: Mi è capitato di vendere, non di comperare.
SteSco: Si!!
Qual è la cosa che ti fa più arrabbiare?
Pesatori: L’ignoranza e la superficialità.
SteSco: Troppe cose.
Ristorante o fast food?
Pesatori: Tendenzialmente preferisco il ristorante ma il fast food in viaggio soprattutto ti può far conoscere le abitudini del luogo.
SteSco: Ristorante o street food, che ora fa tanto figo.
E' meglio un uovo oggi o una gallina domani?
Pesatori: La gallina perché dopodomani mi dà un uovo.
SteSco: Sono uno che lavora per il futuro, per cui punto sulla gallina.
Esiste il sesso senza amore?
Pesatori: Sì, è la pura meccanica dell’istinto verso la riproduzione.
SteSco: Si.
Esiste l'amore senza sesso?
Pesatori: Certo, non sempre il sesso in un coinvolgimento che può essere puramente mentale.
SteSco: Amore fraterno? Amore paterno?
Ad entrambi piace molto leggere:
-   Qual è il tuo genere preferito?
Pesatori: Mi piace la narrativa storica, la fantascienza le biografie e i classici di narrativa.
SteSco: Mi piacciono i grandi classici, specie quelli dell’800 e di inizio secolo, con la famosa crisi dell’uomo moderno. Il fantasy quando riesce a non essere scontato (ed è difficile).
-   Il libro che ti è piaciuto di più?
Pesatori: Ce ne sono molti, tra i miei preferiti sicuramente Ubik di Phil Dick, Il Maestro e Margherita di Bulgakov, Lo hobbit di Tolkien.
SteSco: Su due piedi di direi Il profumo. Lo so non rientra nei generi di prima ma secondo me è scritto bene ed i protagonista è troppo interessante!
-   Il libro che proprio non sei riuscito a leggere?
Pesatori: Di solito se prendo un libro poi lo finisco, uno dei libri che ho trovato più difficili da terminare è La lettera Scarlatta della Hawthorne, ho trovato la narrazione veramente pesante.
SteSco: Guerra e pace ed in generale tutta la letteratura russa. Me la tengo per la pensione.
-   Ricordi il primo romanzo che hai letto?
Pesatori: Le avventure di Cipollino di Gianni Rodari, e poi l’isola del tesoro di Stevenson.
SteSco: I Promessi Sposi credo, come tutti i giovani italiani.
-   Un romanzo, letto in giovane età, può cambiare la vita?
Pesatori: Si secondo me si, influenza i tuoi sogni, nel momento in cui ti identifichi nei protagonisti della storia.
SteSco: Aiuta a capire, espande la mente, ti permette di evadere dalla tua realtà: non cambia la vita ma ti accompagna per sempre.
-   C’è un momento particolare della giornata in cui preferisci leggere?
Pesatori: Mi piace leggere la sera dopo cena o al mattino, ma se ho tempo mi piace leggere sempre.
SteSco: Spero con il nuovo lavoro di tornare a leggere sui mezzi pubblici.
-   Se è vero che si impara a leggere a scuola, si può insegnare ad amare la lettura?
Pesatori: Insegnare ad amare la lettura è molto difficile, probabilmente si può se di base si ama leggere e si riesce ad indicare le letture giuste alle varie persone anche in base al loro carattere. Ci vuole una grande conoscenza della letteratura.
SteSco: Si può assecondare la natura dei ragazzi. Si può fare in modo che alcune sane abitudini entrino a far parte della loro vita. Ma far scaturire una passione... non lo so.
-   Il libro che hai letto più velocemente?
Pesatori: Devo dire tantissimi librogame, tipicamente quando inizio a leggere cerco di finire la lettura il prima possibile. Mi ricordo per esempio una Svastica sul sole di Dick l’ho letto in un pomeriggio.
SteSco: In genere leggo abbastanza velocemente. Il Signore degli anelli credo due giorni e mezzo.
-   La lettura è un piacere solitario e silenzioso. Per poterlo trasmettere agli altri va condiviso?
Pesatori: Si va condiviso nel momento in cu si parla con gli altri, citando o raffrontando con la vita reale ciò che abbiamo letto/imparato da una lettura.
SteSco: Parlare di libri è sempre bello; e riesci a comunicare tutto il tuo entusiasmo, qualcuno potrebbe incuriosirsi.
-   Che ne pensi, invece, della lettura come possibile argomento di conversazione? Potrebbe anche essere un pretesto per "rimorchiare"?
Pesatori: E’ un grandissimo argomento di conversazione, i libri che hai letto o che ti piace leggere sono anche un indice di come sei, di come possono essere le tue preferenze o le tue idee. Per rimorchiare va benissimo, mi è capitato più volte di partire una conversazione partendo da un libro letto in comune.
SteSco: Una delle fantasie segrete di ogni uomo: rimorchiare la sexy bibliotecaria! Diciamo che può salvare alcuni momenti di silenzi imbarazzanti.
-   Perché, secondo te, non si legge più?
Pesatori: Per me si legge, ma sempre meno libri perché il tempo rimane lo stesso ma oggi rispetto ad anni fa in cui c’erano meno attività collaterali, oggi con televisione, internet e social network, che sono attività magari più superficiali ma che soddisfano più facilmente i bisogni di comunicazione delle persone. Leggere un libro è un’attività che richiede solitudine e più tempo ed è meno immediato che leggere un tweet. La superficialità è affascinante ci da la sensazione di sapere tutto in poco tempo.
SteSco: Ci sono altri mezzi di comunicazione più veloci e facili da usufruire: rimane da capire se è possibile farsi una vera cultura tramite internet, smartphone etc.
-   Leggi qualche quotidiano?
Pesatori: Si il corriere e la repubblica, ma mi piace leggere online anche altri quotidiani.
SteSco: No. Non sono molto soddisfatto della qualità giornalistica italiana.
Raccontaci di quella volta in cui sei morto di freddo.
Pesatori: Non soffro molto il freddo, ma una volta in una camminata in montagna sono andato in calo di zuccheri e mi ricordo di aver sofferto freddo come mai prima.
SteSco: tutte le volte che d’estate entro in un treno delle Trenord con l’aria condizionata a palla!
Raccontaci di quella volta in cui sei morto di caldo.
Pesatori: Mi capita molto spesso a Milano durante le caldi notti d’agosto.
SteSco: Lavoravo in un’assicurazione, dentro un palazzo di vetro anni ’70: impianto di condizionamento rotto ed era luglio. Finestre sigillate. A fine giornata hanno letteralmente contato gli svenuti!
Sei mai saltato da un treno in corsa?
Pesatori: No, lo lascio agli attori nei film.
SteSco: Non ricordo...
Il regalo più brutto che hai ricevuto?
Pesatori: Diciamo che a Caval Donato non si guarda in bocca, ma mi ricordo una volta che mi hanno regalato una cravatta con dei colori orribili sapendo benissimo che io non metto la cravatta.
SteSco: Ero piccolo e volevo un robot: io mi immaginavo quelli in metallo fighissimi. I miei in un autogrill mi presero una specie di Mazinga enorme in plastica....
Hai mai riciclato un regalo che ti faceva schifo?
Pesatori: No di solito tengo tutto al massimo ho dato qualcosa di abbigliamento a mio padre.
SteSco: No: dovrebbero essere in una scatola nel box.
Cosa ne pensi dei librigioco visuali o ad immagini?
Pesatori: Mi piacciono molto, ho proprio qui a fianco da leggere prossimamente Sherlock Holmes sono molto diretti.
SteSco: Ogni cosa può essere interessante, dipende sempre come viene realizzata, se esiste una bella storia dietro etc.
Saresti favorevole all'utilizzo di librogame come strumento didattico nelle scuole?
Pesatori: Sì, è una forma di narrazione alternativa che permette di mettere il lettore con la responsabilità della scelta di quello che fa, ci sono molte persone che ancora oggi non sono in grado di farlo.
SteSco: Certo. Credo che giocare ed imparare siano due verbi che debbano legare.
Quale tra i protagonisti di un librogame vincerebbe un'edizione di MasterChef?
Pesatori: Secondo me Pip sarebbe un ottimo concorrente riuscirebbe con l’aiuto di Merlino a tirare fuori piatti magici.
SteSco: Oberon: me lo vedo a fare una polenta taragna rimestando col bastone! Al secondo posto Teseo con una semplice insalata greca.
Ti è piaciuta di più quest’intervista o la prima?
Pesatori: Sono belle tutte e due, forse questa è ancora più lunga  .
SteSco: Mi diverto sempre!
Saluta il tuo compagno di intervista.
Pesatori: Ciao bello!!
SteSco: Lunga vita e prosperità!