..:: Nerocorvo ::..   Finalmente gli occhi iniziano a prendere confidenza con la luce,  le ombre sbiadite iniziano a prendere forma con contorni precisi, persone..quindi...non demoni come temeva un attimo prima, li guarda allontanarsi e perdere interesse per la sua figura,nota con disappunto che la sua magra borsa delle monete è sparita..." Bah....bevete almeno alla mia salute con quelle monete ", favella mentre un pò barcollando, si dirige verso il laghetto ..nessun par dare una mano al guerriero...di una cosa è sicuro, ovunque egli è capitato,la gente è la stessa..non per caso ha passato gli ultimi anni in solitaria nella foresta.
Una volta arrivato al laghetto, il guerriero cade in ginocchio per porre l'intera testa nell'acqua che selvaggia, osserva silente la radura .
Dopo alcuni attimi egli solleva il capo , i pensieri or sembrano scorrere più fluidamente, porgendo le mani a coppa si disseta avidamente .

Ragnarr è incuriosito dalla giovane donna in abiti esotici, quella che si fa chiamare Lorelai. Sembra una odalisca o una qualche ciarlatana del sud, per quello che ne sa. La magia non fa per lui, ma nemmeno la teme, e la ragazza ha un qualcosa che attira la sua attenzione. La raggiunge e si affianca a lei.
"Vi ho scorto tra i fuochi dei bivacchi, donna. Sembra che lungo la strada abbiate avuto qualche brutto incontro. Il mio nome è Ragnarr e vengo dai boschi di Krarth, dove siamo abituati a temere la stregoneria. Come mai vi aggirate attorno al carro di quelle vecchiacce malefiche? Sono maliarde della peggior specie!"

..:: Nerocorvo ::.. Lo sguardo si posa verso l'uomo in arme che parla al guerriero, dopo un attimo si rimette in piedi avvicinandosi a quest'ultimo. " si...la situazione è molto più complessa...compagno..." l'ultima parola viene pronunciata con un attimo di esitazione, giacchè nota che solo il crociato dinnanzi e il guerriero sono gli unici soldati di professione.
" Il mio nome è Nerocorvo...Nerocorvo della stirpe dei Lentobraccio , Figlio di Arathor " , mentre parla si guarda attorno fissando per un attimo la fattucchiera...sembra che assomigli terribilmente a ...no sicuramente il guerriero ancora non ha ripreso bene le forze e la pancia reclama con un brontolio funesto.." e voi messere? Che intendete che non siete più capitano? é stata forse una vostra scelta o siete stato obbligato? In entrambi i casi è l'onore

dell'uomo a farne un guerriero non un titolo
" dimanda mentre si porta la mancina lungo la pancia " sarei felice di raccontare la mia storia, per quanto strana possa sembrare a orecchie mortali...ma..non avete qualcosa da mangiare?" sorride socchiudendo gli occhi " dubito che riuscirei a finire di raccontarla prima che la fame e la morte mi prenda" ,sorride ,sebben la morsa alla pancia lo fa piegare leggermente.

Il cavaliere si avvicina al laghetto per bere (e almeno uno dei suoi bisogni è soddisfatto) mentre fa la conoscienza del crociato Constantine. Fra i due c'è immediata empatia: entrambi provengono da una terra lontana ed entrambi sono fortemente legati al codice d'onore, ma Nerocorvo è affamato e la sua prima preoccupazione è trovare un pasto.
E mentre i due continuano a parlare, un'altro legame si forma: Lorelai e Ragnarr aprono un dialogo, mentre si avvicinano a passo svelto verso la bancarella delle megere.
C'è un grande trambusto oggi nel negozio di pozioni: già appena entrati vi rendete immediatamente conto che le tre vecchie streghe sono molto indaffarate e, soprattutto, hanno un'ottimo umore.
"Che giornata, che giornata! E quanto oro! Chi lo immaginava che quello avrebbe comprato tutti i fondi di magazzino?"
"E che pollo! Si è fatto spennare!"
"Ihihihih"
Appena vi vedono si mostrano incredibilmente cordiali e affabili, e subito vi mostrano la (poca) merce rimasta.
Sul bancone notate due pozioni di colore rossastro in delle eleganti bottiglie (sono già scontate a 7PO l'una): le tre megere vi spiegano che si tratta di Rosso Ambrogio, un miscuglio che può servire come base per molti preparati; accantonata in un angolo c'è anche una piccolissima boccetta della pozione della Purezza (9PO): basta una goccia di questa sostanza in una pentola d'acqua per rendere l'acqua pura e togliere ogni veleno dai cibi bolliti in essa. Molto interessante è un caldorone bollente in cui sono mischiate alghe del lago.
"Fresca, fresca!" dicono le streghe "Una dose adeguata curerà ogni malanno!"
Lorelai riconosce subito di che si tratta: è un infuso che se ingerito entro una settimana dalla preparazione può ripristinare 2D e inibisce parzialmente gli effetti di malattie e di alcune maledizioni. Costa 3PO a dose, e ci sono dosi praticamente infinite.

Nel frattempo il Rosso guarda da lontano la scena, senza perdere per un istante il contatto visivo dal barbaro...
Mentre pensate a cosa fare, sentite il richiamo di Prothias: la carovana sta per partire! Avete tempo fino a giovedì per le prossime mosse e poi raggiungerete finalmente i labirinti!

Come ho scritto, la ricerca delle erbe ti terrà impegnato ped un po', per cui continuerai ad agire in background e ne saprai i risultati all'inizio della scena due.
Just wait