Fantastico.
Bando superlativo e pieno di spunti di interesse.
Per i 10 anni del Concorso, gli Organizzatori hanno scelto il nobile tema della Biblioteca. Applausi:
In occasione dell'anniversario, uno dei temi migliori possibili per una comunità erudita e colta come la nostra, punto di riferimento unico in Italia per quanto riguarda i racconti a bivi, la scelta è caduta su un argomento dotto e comune a tutti noi: la casa dei libri (e dei librigame). Chi ha avuto questa idea così raffinata?
Ho apprezzato moltissimo anche l'omaggio alla tradizione con il ritorno al passato del racconto breve, forse anche extra breve, e semplice, senza codici. Accolgo in particolar modo come una freschissima purificazione l'eliminazione dei codici, i quali avevano preso il comando ultimamente. E ve lo dice uno che li ha usati, li usa, li apprezza e li userà ancora. Però trovo davvero azzeccata la mossa di toglierli, almeno per un anno.
Mi sembra di capire che quest'anno, come forse mai prima, sia uscito come tema il famigerato "Ornitorinco" di Apologetiana memoria. Ciò mi complica maledettamente la trama, un po' perché avevo in mente tutt'altro (completamente inaccettabile, neanche sottoporrò l'idea via PM agli Organizzatori. Il Bando parla chiaro e l'aria che tira mi pare molto più severa rispetto al 2015, quando i paletti per la Locanda nella nebbia, unico altro Bando fin qui simil-Ornitorinco, furono più "morbidi" per così dire. Ho paura che quest'anno o si starà in tema al 90/100% o ci sarà una mattanza. E comunque ero in debito con la fortuna, la scorsa edizione buttai giù buona parte del Senza Pietà mesi prima che uscisse il Bando, preso da un'ispirazione divina/mistica/nonsochè.) e un po' perché l'"Ornitorinco" di per sé è un tema difficile, che mi limita e costringe a sforzarmi molto per creare qualcosa di innovativo. Nel 2015 con La Locanda nella Foresta infatti me ne ero uscito con la trovata della mappa da esplorare (esperimento difficile da ripetere, bisogna avere un illustratore, essere in due, collaborare...tutto più complesso..). In più gli Organizzatori hanno tolto i codici! Niente codici in una Biblioteca piena di libri! Incredibile! Poi da Adriano questo chi se lo aspettava...
Comunque, lungi da me criticare l"Ornitorinco". Le mie sono soltanto umili (e personalissime) considerazioni generali. Come ogni anno, la vera bellezza sta nell'adattare ciò che mi viene in mente al Bando proposto, in quella che è una vera sfida con se stessi.
Complimenti anche per lo sbarco sulla scuola. Iniziativa lodevole.
L'intenzione di partecipare come autore (come votante, se avrò tempo, parteciperò certamente votando tutti i Corti) c'è ma nei prossimi giorni penserò bene a come sviluppare un possibile Corto e poi prenderò una decisone definitiva.
In un caso o nell'altro, lo saprete quando verrà svelata la lista degli autori a Gennaio.
Saluti e lunga vita al Concorso dei Corti!
Fa che ciò che ami sia il tuo rifugio