Concettualmente odio il Blu-Ray perché la sua introduzione sul mercato è stata una delle mosse più infelici che io ricordi nell'intera storia dell'elettronica. Se dovevamo arrivare a questi risultati visivi, perché compiere la "rivoluzione" DVD e non aspettare qualche anno in più e balzare direttamente al Full HD? Invece hanno aspettato che la gente si comprasse migliaia di DVD e poi hanno tirato fuori 'sta roba visivamente devastante come a dire "e adesso vi ricomprate in BR tutti i film che avete già preso in DVD". Io non ho nemmeno la TV HD, perciò immagino che in casa mia non entrerà mai un Blu-Ray, se non come conseguenza di un regalo sbagliato.

Davvero è prossimo alla sostituzione? E con quale formato?

Comunque sulla qualità non ho chiaramente nulla da ridire. L'unica cosa di cui mi posso legittimamente lamentare è che, come già avvenuto con alcuni DVD, ci saranno delle pellicole che verranno ridoppiate per poter accompagnare il video stellare con un suono Mega Dolby IperSurround a 24+8 canali. E francamente, se il prezzo per questo suono è sentire Indiana Jones ridoppiato da Pino Insegno, mi tengo i DVD e mando gaudiosamente la Sony affanculo

Purtroppo, come nel calcio, ormai il mercato dell'home video è diventato un magna magna colossale con mille accordi e interconnessioni di cui a fare le spese sono, of course, gli "utilizzatori finali".

Mi riferisco al fatto che, per esempio, con il DVD si è gradualmente affermata l'abitudine di fare mille edizioni dello stesso film, in cui però la qualità effettiva del film vero e proprio è diventata assolutamente secondaria agli extra, al packaging e a tutto ciò che fa da contorno. Si è creata una situazione in cui l'utente che compra la primissima versione di un film in DVD diventa l'equivalente commerciale del tipo che nei film comici si prende tutte le torte in faccia. L'esempio principe è Il Signore degli Anelli, con cui la faccenda è diventata farsesca: prima l'edizione che doveva essere standard, poi hanno tirato fuori le versioni estese ma con ogni film diviso in due dischi ma anche con un gozzilliardo di extra e il cofanetto extralusso, e poi ancora le versioni estese ma su disco singolo a 24 strati ma senza il cofanetto fighissimo... risultato finale: tre versioni, nessuna definitiva, tutti scontenti, tutti inculati. Però l'importante erano le ventimila ore di extra e i cofanetti fighissimi, curati nel minimo dettaglio, tra un po' li dipingevano a mano. Senza contare tutti quei DVD lanciati sul mercato poco dopo l'introduzione del formato, talvolta nemmeno restaurati, e poi riediti pochi anni dopo con rimasterizzazione audio/video di prima qualità e formato widescreen (Disney, sto parlando di te!). E poi la special, e la special della special, e la director's con 3 minuti extra e la director's della director's con 30 minuti extra, e il cofanetto cartonato fallato a 50 euro che comunque non viene ritirato e sostituito, e poi quando è esaurita la tiratura fallata viene riedito senza errori, ma in amaray e a 10 euro in meno. Non tornerei mai al VHS, ma con le videocassette non accade MAI nulla di tutto questo. MAI.

Che cosa c'entra col BR? Semplicissimo: pur di far passare al Blu-Ray l'utenza giustamente scettica, negli ultimi tempi è nata la moda di fare una versione del film al cinema, una leggermente modificata su DVD, e una ulteriormente modificata su BR, con scene che non esistevano né al cinema né su DVD (mi pare che sia successo con Tropic Thunder, sbaglio?). Risultato: chi guarda il filmone al cinema si becca un prodotto appositamente tagliato, chi compra il DVD è costretto a invidiare il BR. Per quali motivi? Solo marketing, baby. Non certo per problemi di spazio, di formato, o qualsiasi altra scusa sfoderabile. E non si rendono conto che con tutti questi magheggi, il calo delle vendite e dell'afflusso ai botteghini è solo una normale conseguenza, e non la causa di queste losche trovate.

Alla fin fine l'unico a guadagnarci è l'utente non sofisticato e non esigente, che in qualsiasi centro commerciale trova ceste gigantesche traboccanti di DVD a prezzi ridicoli che nessuno è stato così avventato da comprare all'uscita

Prodo ha scritto:

EGO ha scritto:

Davvero è prossimo alla sostituzione? E con quale formato?

No, no, non fraintendermi, non è che ho anteprime in tal senso. Anzi pare che dal puntop di vista dei formati ottici il Blu Ray sarà l'ultimo (pare che meglio con l'ottica non si possa fare). Però visti gli anni passati non è peregrino pensare che nel giro di poco tempo si possa assistere a un'ulteriore evoluzione tecnologica...

Anche io ho letto in giro le "previsioni" per cui il BR sarà l'ultimo supporto ottico, per poi passare alla distribuzione digitale. Sinceramente non ci metterei la mano sul fuoco: insomma, trent'anni fa erano tutti sicuri che nel 2000 avremmo avuto le macchine volanti e le colonie spaziali, e invece abbiamo avuto ciò che nessuno aveva mai immaginato, e cioè il telefono cellulare senza antennina e centralino e la TV gigante piatta (cose che, misteriosamente, per registi, romanzieri e fumettisti dell'epoca a quanto pare erano inconcepibili). L'unica cosa che potrà leggittimamente fermare l'evoluzione dei formati ottici d'immagine sarà la risoluzione video, ma non tanto perché non la si possa aumentare ancora, ma perché non si può pretendere che uno cambi TV ogni volta che esce un nuovo formato.

Ci sarebbe anche da chiedersi se nel prossimo futuro vedremo davvero la sconfitta dei supporti fisici dell'home entertainment (libri, CD, DVD e BR) in favore dei contenuti esclusivamente digitali. Secondo me questa rivoluzione può essere attuata in tempi brevi soltanto se la impongono a livello produttivo con qualche scusa ambientalista, come hanno fatto con le lampadine a tungsteno. Altrimenti la fisicità e l'appeal tattile e visivo dei supporti fisici richiederà almeno ancora un paio di generazioni per morire, secondo me.

Dragan ha scritto:

Eppure già oggi ci sono persone che vedono (illegalmente) serial e perfino film solo in streaming, con tutte le difficoltà del caso!

Ma la qualità è pessima, no? O al massimo in risoluzione PAL. Oppure si becca in streaming anche qualcosa in Full HD? Non ci credo, dovresti avere un PC prodotto nel 3278...

Io una struttura del genere la vedrei più adatta per una workstation casalinga con tutti i film e il materiale video salvato su hard disk enormi, ovviamente collegati al televisore. Esistono già apparecchi del genere, si chiamano media center, e hanno un certo appeal anche se sono poco diffusi. Ma perchè questo sia fattibile a risoluzioni elevate deve svilupparsi molto di più la banda larga: chi ha voglia di stare 4 giorni a scaricarsi 40 gb di blu ray?