Ho finito la mia prima lettura e non posso che averne ricavato un giudizio positivo, la presenza del male è costante e ci accompagna per tutta l'avventura ed i futuri nemici che affronteremo si prospettano davvero tosti.. Visto che penso che ormai parecchi di noi lo abbiano letto voglio rispondere facendo qualche spoiler su chi si domanda quanto sia presente Joe in questo libro. Nel bene e nel male tanto e per male mi riferisco soprattutto a due passaggi dove mi è venuto da pensare al Dever degli ultimi tempi: il primo passaggio è quello dove ci rendiamo conto che Lupo solitario è invecchiato non poco mentre il secondo è quando incontriamo Gwynian il saggio che ci appare profondamente malato ed indebolito, mi è venuto troppo facile fare delle similitudini con gli ultimi periodi di vita di Joe..  Inoltre penso che i numerosi rimandi ai libri passati e gli incontri con alcuni personaggi storici della serie siano precise indicazioni di Joe, difficile pensare che i nuovi autori(sebbene sicuramente abbiano fatto un ripasso corposo della serie) abbiano avuto in mente di creare questi molteplici rimandi. Comunque ottimo libro,fluido da leggere come poche altre volte sebbene qualche problema di bilanciamento ci sia,oltre ad essere belli forti in partenza avremo oggetti ed amicizie che ci renderanno sempre più forti, che sia un preannuncio delle grosse difficoltà che incontreremo nelle prossime avventure?

Falco Nero ha scritto:

per quanto riguarda la difficoltà dipende che strada prendi

La difficoltà di un LG è sempre un parametro arduo da valutare, presta il fianco ad una marcata soggettività e dipende comunque da molti fattori, anche esterni al gioco, appunto.

Credo di aver intuito a che combattimento ti riferisci, l'ho citato nella mia rece di prossima pubblicazione.
Se è quello, è comunque evitabilissimo prendendo altre strade (come suggerisci giustamente).

Fly ha scritto:

mi riferisco soprattutto a due passaggi dove mi è venuto da pensare al Dever degli ultimi tempi: il primo passaggio è quello dove ci rendiamo conto che Lupo solitario è invecchiato non poco mentre il secondo è quando incontriamo Gwynian il saggio che ci appare profondamente malato ed indebolito, mi è venuto troppo facile fare delle similitudini con gli ultimi periodi di vita di Joe.. 

bellissimo...

quanto alla conoscenza del magnamund e della storia, non sottovalutare vincent lazzari:
se quello che mi pare di aver letto da qualche parte é vero, é un autentico “secchione”, di quelli che si ricordano + cose dell’autore stesso

non è mica automatica la relazione difficile = bello.

secondo me questo è un bel volume, la difficoltà nei combattimenti non esiste,esclusi i casi dove combatti senza bonus però non si può racchiudere tutto solo nei combattimenti, lupo solitario non è masi stato solo quello.

se nel 29 ti potevi sentire addosso la pioggia, qui ti senti oppresso da tutto il male che ti circonda, l'avventura è rapida non ci sono punti morti ci sono diversi modi di entrare nella fortezza nemica...
rispetto agli ultimi volumi tutta un altra musica

mark phoenix 79 ha scritto:

se nel 29 ti potevi sentire addosso la pioggia, qui ti senti oppresso da tutto il male che ti circonda, l'avventura è rapida non ci sono punti morti ci sono diversi modi di entrare nella fortezza nemica...
rispetto agli ultimi volumi tutta un altra musica

D'accordo su tutta la linea