Ciao DooMMasteR, il mio consiglio ti sorprenderà, ma potresti anche valutare di NON inserire un sistema di combattimento . Ci sono tanti librogame moderni che ne fanno a meno riuscendo a mantenere una bella sensazione di tensione rendendo gli scontri delle miniavventure a sé (vedi ad esempio il bellissimo Catusia: Il Consiglio dei Topi), oppure risolvendoli con scelte seguite da test sulle caratteristiche (immagino che essendo ispirato a AD&D il tuo libro le preveda).

Se parliamo di vecchi sistemi ci combattimento - visto che come ti ho detto i libri moderni spesso non li presentano - i migliori a mio avviso sono quelli della serie Golden Dragon, Grecia Antica (revitalizzato nella serie Hellas Heroes) e Lupo Solitario, forse quello che è invecchiato meglio in assoluto.

grazie a tutti e due per le risposte innanzitutto.

Penso di implementare comunque un sistema di combattimento "classico" ( punti ferita mana forza ecc..) perché credo sia più adatto al tipo di storia che ho scritto.

Si pensavo comunque ad un sistema simile a quello che hai scritto ( che poi riprende la serie di blood sword ) com qualche modifica .

Punto comunque più sulle descrizioni e nel cercare a ricreare l'atmosfera per ora piuttosto che focalizzarmi su un sistema di combattimenti troppo macchinoso.

almeno questo è quello che cerco di fare

Mi sono inventato un sistema di combattimento che, secondo me, potrebbe essere divertente.
Ve lo descrivo con un esempio.

Diciamo che sei il cacciatore di tesori Simone Burrone.
Per recuperare un antico medaglione Inca devi calarti, servendoti di robusta corda, in un dirupo.
A metà della discesa ti trovi davanti al noto mostro PappaTarzanelli.
Ti viene presentata questa illustrazione, nella quale sono abilmente occultati alcuni numeri di paragrafo:



Ogni paragrafo avrà un effetto sul proseguimento del combattimento, la sua posizione è indicativa del tipo di azione intrapresa (un po' come in Dragon Lair).
Naturalmente più difficile è da trovare il numeretto, e più efficace sarà l'azione corrispondente.
Nell'esempio possiamo avere:

197: Provi a infilzare l'occhio del PappaTarzanelli, prima che l'infame essere possa balzarti addosso. Fai una prova col dado se la superi lo uccidi all'istante e continui con la storia, altrimenti gli fai comunque tanti danni e devi trovare un altro numeretto.

168: Dai un colpo di reni e provi a colpirlo con un calcio in bocca. Fai una prova abbastanza difficile con il dado, se la superi gli fai tanto danno, se fallisci il PappaTarzanelli ti morde un piede e ti fa abbastanza danno, se il PappaTarzanelli è ancora vivo devi trovare un altro numeretto.

159: Con un agile balzo ti aggrappi ad uno spuntone e fuggi dal combattimento. Se hai provocato almeno x punti ferita al PappaTarzanelli, il poveretto guaisce, come un cane bastonato, e ti guarda fuggire. In caso contrario si lancia su di te e riuscirai a liberarti dalla sue fauci solo a costo di parecchi punti ferita.

Cosa ve ne sembra?
Potrebbe essere che ho scoperto l'acqua calda, ed è già usato in qualche libro game, spero di no.

Giusta osservazione, diciamo che il mio è un esempio semplificato.
Nella versione definitiva i numeri sono di più, difficilmente ad una prima giocata il lettore li vedrà tutti.
E anche se fosse non potrebbe comunque usarli tutti.
Il combattimento può essere finito con combinazioni diverse, magari la prima volta si usano i  2 più visibili, ma ci fanno concludere con una grave emorragia di punti vita,  la volta dopo si è invogliati a cercare una combinazione diversa.

Ci sono un sacco di "trucchetti" per nasconderli:
- sfruttare forme e linee del disegno, per esempio un forcone potrebbe nascondere il numero 3 e il collo di un cigno il 2.
- usare oggetti che hanno sopra dei numeri e accostarli sapientemente, tipo immagina una moneta da 5 adagiata vicino a una da 2 e un anello che forma uno 0.

Eh immaginavo, ma ho un'idea per rendere il sistema un pochino più originale.
Si tratta di ibridarlo con il sistema di combattimento di Fallout.
Per ogni nemico c'è uno specchietto che indica la percentuale di danni inflitti colpendo la zona in questione.
Nei vari paragrafi nascosti verranno indicati la o le zone colpite dall'azione.
Una volta che una zona è stata colpita va annerita e, anche se viene colpita successivamente, il danno verrà conteggiato solo una volta per zona.
Lo specchietto in questione indica anche le percentuali di salute residua a cui è possibile terminare il combattimento. Naturalmente se termino il combattimento con la percentuale più bassa che ho a disposizione, posso avere delle conseguenze spiacevoli, per esempio il mostro può avere abbastanza energia per un ultimo disperato colpo di coda.