GGigassi ha scritto:
certo che se finisce come due anni fa la lusinga di una pubblicazione cartacea non è poi questo grande incentivo
Attenzione però che Dedalo è ancora viva ed è passata sotto l'egida di Raven e Vincent Books. Hai ragione sul fatto che la faccenda Tombolini si è conclusa in modo disastroso, però ti dico che, sebbene in ritardo e in modo molto diverso da come si era pensato, la possibilità che i racconti di due anni fa finiscano pubblicati è ancora molto concreta. La tempistica dovrebbe essere entro Modena 2020, e per ora non dico altro per non far circolare le ennesime voci che poi non trovano riscontro, però non perdere la fiducia.
Riguardo a tutto il resto che avete detto: se facciamo i mini corti, con un tema, o più temi, da definire e una lunghezza molto compressa (ripeto non si può stabilire con i paragrafi perché se diamo come lunghezza di riferimento 20 paragrafi e poi il concorrente scrive 3 pagine per paragrafo e consegna un corto di 60 pagine non si tratta più di mini-corto) è molto probabile che si riesca a inserire come premio finale la pubblicazione.
Anche io penso che l'idea di Ken sia molto bella, ma è un approccio che in un contesto di pubblicazione viene automaticamente percepito come non lineare e quindi di difficile applicazione. Invece le idee di Gabriele mi sembrano tutte ottime per la realizzazione pratica del concorso, con l'unica accortezza di determinare la lunghezza del lavoro in caratteri/battute e non i paragrafi.