Il prigioniero tramortisce nuovamente l'uomo che avete catturato e poi aiuta Weston a sollevarlo per portarlo via.
I marinai irrompono nella nave, ma è troppo tardi: siete riusciti a tuffarvi e a mimetizzarvi tra gli scogli presenti nei pressi del porto.
Sentite un po di confusione nella nave, ma vi defilate a lato del porto: qui non verranno mai a cercarvi.

"Bene, ma ora dobbiamo farlo parlare...", suggerisce il prigioniero, "Credo che qui siamo abbastanza lontani da non essere sentiti nel caso questa carogna dovesse gridare".
Quindi inizia a schiaffeggiarlo per farlo rinvenire.

Il marinaio rinviene, guardandosi intorno spaesato.
"Non siamo più sulla tua nave, bello... Ora ci dirai qual'è la vostra missione", continua il prigioniero.

"Siete stati voi ad aver occupato impropriamente la nostra nave, e pretendete anche di dare ordini? Noi ci siamo solo difesi...", risponde il marinaio.

Messo alle strette, il prigioniero abbassa la testa e sgozza il marinaio con un colpo netto alla gola.
"Ecco fatto, sei contento?", risponde a Rigel, "E ora che facciamo? Siamo ad un vicolo cieco, quale sarà la nostra prossima mossa?".

Nota: col mio intervento nel post precedente non intendevo provocare la morte immediata e prematura del marinaio, quanto piuttosto spaventarlo e indurlo a confessare ! Mi scuso se le mie intenzioni non dovessero essere state chiare.

Weston continua in modo incalzante il suo interrogatorio:"Dove eravati diretti con questo panfilo? Chi è che vi ha affidato questi importantissimi fogli? E' evidente che dovevate portarli a qualcuno...parla ragazzo dicci tutto ciò che sai riguardo al vostro incarico...ne va dell'incolumità di queste terre se la Spada cadesse nelle mani sbagliate"

"Mani sbagliate? Le vostre, vorrai dire... Con le vostre minacce avete già decretato da quale parte vi trovate: contro di noi!! Chi siete voi per decidere quali mani sono giuste e quali sbagliate??? Noi stiamo aspettando il ritorno della la delegazione che sta andando a recuperare la Spada della Vita insieme al figlio del Mago Oruka, non avete diritto di sapere altro!!!", risponde il marinaio.