EGO ha scritto:

Mi sorprende anche la reticenza di molti nell'esprimere un voto basso.

In questo caso però ci sono state parecchie insufficienze, compresa la mia.

EGO ha scritto:

Il tuo cognome inizia per caso con la B?

No, è una montatura dei giornalisti e della magistratura, mi consenta.

EGO ha scritto:

Comunque continua a dispiacermi vedere che i lavori inferiori agli standard suscitano discussioni molto più ampie di quanto accada per i lavori migliori. Mi sorprende anche la reticenza di molti nell'esprimere un voto basso.

IMHO operazioni di questo genere avevano senso trent'anni fa, regnante avanguardia, per cui a parte il fatto che IMHO quello oltre a non essere un libro game (o un racconto a bivi o quel che vi pare) è pure fuori moda.

Anch'io non credo sia necessario cavillare troppo: il giudizio dei giudici, sia popolari che veri e propri, comprende già tutti i parametri di cui si è discusso, e se un racconto va a campi il suo voto non può essere troppo alto, e quindi il racconto si taglia fuori dalla corsa per la vittoria già da sé. Altra questione sarebbe se ci fosse un racconto PERFETTO ma con una grossa falla regolamentare (che so, una pagina in più)...

Divertente a tratti, le instant death e i continui riferimenti al regolamento del concorso possno anche essere piacevoli.
Io sono uno dei folli che ha scritto Squilibrio, ma perfino lì c'era un sottofondo di logica, una storia, una serie di accadimenti...
Qui non sto a giudicare chi l'ha scritto, se è in concorso o no, se è attinente col tema o no, se è lungo o corto, se è un racconto-game o no: giudico il fatto che l'ho trovato molto simile ad un test (come ha detto qualche altro utente), senza un vero filo logico. Non è una storia, è un insieme di paragrafi legati da una sequenza illogica che, seppur affascinante, poteva esere strutturata in manierapiù organica (più storia, per intenderci).
Posso capire i continui riferimenti al regolamento, e trovo apprezzabili le instant death (seppur in questo caso esiste la censura).

Voto: 5,5

va bene la coerenza con se stessi, che e' importante...
vieni pero' anche incontro alla richiesta dei giudici che gia' hanno precisato di votare un numero "buono" per far media senza "se" e senza "ma"

GPET ha scritto:

No, scusate. Non potete dire:
Se il racconto è fuori concorso gli do 7
Se invece è in concorso gli do 4
Se lo ha scritto Aloona gli do 8
Se invece l'ha scritto Dragan gli do 3
Se poi i giudici decidono di accenderci il caminetto gli do solo 2 (perchè consta di così poche pagine...)

Questo discorso non si può fare non solo perchè mi fa venire l'orticaria e neppure perchè rende problematico calcolare il voto finale ma semplicemente perchè non è contempato dal regolamento.

Se può esservi d'aiuto, comunque, considerate e votate questo racconto come se fosse IN CONCORSO. Infatti non mi risulta che, assieme al file, sia arrivata a Mornon una precisa richiesta dell'autore di inserire il proprio lavoro fuori concorso. Per cui voi consideratelo alla stregua degli altri racconti fin qui pervenuti.
Personalmente ho fatto così.

Quindi pensaci ed esprimi un voto che tenga conto di tutti i fattori (e' bello, e' fuori tema... etc)  e che serva a posizionarlo in classifica assieme agli altri racconti.