Non avevi scritto tu quello sulla Biblioteca d'Alessandria e quello sull'esercito coi quattro consiglieri?

Tornando al Cortissimo, anche voi quando tornate a paragrafi checkpoint in cui c'è scritto che si guadagna Pazzia la guadagnate ogni volta, giusto?

Anima di Lupo ha scritto:

GGigassi ha scritto:

Tornando al Cortissimo, anche voi quando tornate a paragrafi checkpoint in cui c'è scritto che si guadagna Pazzia la guadagnate ogni volta, giusto?

Io sì ma non è specificato.
E non è nemmeno specificato che il nostro punteggio iniziale di Pazzia è zero.
Saranno sciocchezze ma sono anche cose elementari a cui l'autore deve far caso.

sei Senza Pietà

Non ho capito se hai colto la citazione oppure ho sbagliato clamorosamente autore di quel Corto

Alla fine ho risolto il Corto da solo e non l'ho trovato impossibile. È difficile ma non impossibile. Dunque mi sembra giusto premiare l'autore perché l'intreccio, come dice Sancio, è davvero notevole. Devo ammettere però che l'autore misterioso ha calcato un po' troppo la mano... Io avrei semplificato un pochino, mettendo magari l'accento sul lato narrativo, che risulta trascurato. La storia in sé è valida e poteva suscitare emozioni ben più forti di quelle che, effettivamente, rimangono sul tavolo dopo la loro centralizzazione sugli enigmi. Bisogna infatti tener conto che, oltre alla risoluzione degli enigmi veri, ci sono sparsi qua e là due o tre falsi enigmi che ti potrebbero portare via un sacco di energie a vuoto. Credo che peggio di un racconto con tanti enigmi ci sia soltanto un racconto con tanti enigmi di cui alcuni falsi! Come già detto negli anni (sono ormai alla 7° partecipazione) non mi entusiasmano i Corti totalmente incentrati su queste tematiche. Prima di tutto, non siamo a una gara di rompicapi e secondo, testare l'equilibrio tra i vari parametri del proprio racconto, non è un cavillo ma una revisione fondamentale. In questo caso mi dispiace ancora di più perché, come detto, la storia non era male e aveva un suo possibile sviluppo in profondità, anche se concentrato in poche pagine, ovviamente. Non dico che non venga fuori niente, qualcosa c'è, ma personaggi ed eventi sono talmente poco tracciati che non rimane impresso nulla di loro se non il collegamento con gli enigmi.
Concludendo, mi sento di assegnare un voto ben al di sopra della sufficienza ma purtroppo non mi sembra corretto parlare di eccellenza. Ed è davvero un peccato perché le potenzialità, secondo me, c'erano. Spesso trovare il soggetto e la storia giuste per imbastire un Corto è molto difficile. Qua l'autore c'era riuscito e non avrebbe dovuto puntare tutto sulla giocabilità ma dare spazio anche alla parte narrativa. Sono davvero dispiaciuto di non poter assegnare 9 o 10 a questo Corto, mannaggia!

Voto inviato a Gabrieleud